8 potenziali scene post credits in Avengers: Age of Ultron

E dunque ci siamo! Avengers: Age of Ultron è FINALMENTE prossimo ad arrivare nei nostri cinema, portandosi con sé una scimmia che sta vivendo sulle nostre spalle ormai da un bel po’, la qual cosa personalmente mi sta dando non pochi problemi con la schiena, date soprattutto le dimensioni di suddetta scimmia…
Nell’attesa di una nostra recensione (e fidatevi, arriverà veramente presto! :P), ci siamo interrogati su quale potrebbe essere l’andazzo dei film post Avengers 2 e, in particolare, su quale potrebbe essere la misteriosa scena post credits che, ricordiamolo, su parola di Joss Whedon sarà unica. Il punto è che pare non sarà una scena “just for fun”, ma sarà un qualcosa di grosso e importante con delle specifiche conseguenze narrative. Che abbiamo fatto allora? Abbiamo cominciato a fantasticare su quale potrebbe essere il contenuto di questa fantomatica scena che, come capirete, potrebbe essere la chiave di volta per il lancio narrativo della fase 3, ossia di tutto il filone di film Marvel che partendo da Avengers: Age of Ultron culminerà nel 2018/19 con Infinity Wars. Ovviamente si tratta di fantasticherie, basate sull’universo cinematografico Marvel e film annessi, ma pur sempre fantasticherie!

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Thanos e le Gemme

Sin dall’annuncio di Age of Ultron, si è fatto un gran parlare del ruolo di Thanos, il cattivono che è comparso in una delle due scene post credits del primo Avengers seduto su di un trono spaziale stringendo il ben noto Guanto dell’Infinito. Thanos, come immaginerete, sarà la nemesi principale del terzo film dedicato ai vendicatori, anche se la sua presenza aleggia già da un po’ nel brand e le sue macchinazioni hanno, nel bene o nel male, imperversato in molti film tra cui l’ottimo Guardiani della Galassia. Wedon non si è mai chiaramente pronunciato in merito a Thanos ed al suo ruolo in Age of Ultron, e molti fan hanno ipotizzato che, proprio per questo, il villain potrebbe essere presente in qualche modo nel film per mezzo di una veloce comparsa oppure di un cameo a fine film. Anche noi diamo per plausibile la presenza di Thanos in una scena post credits, sebbene speriamo che essa sia un pochino più esaustiva della prima che lo vide protagonista. Una scena del tutto identica a quella del precedente film, ossia Thanos che manifesta il suo desiderio di possedere le Gemme, sarebbe infatti un po’ trita salvo non sia parte di una scena veramente grande, di almeno un paio di minuti. Allora si che sarebbe sensata e, soprattutto, fighissima!

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Planet Hulk

Ok ok, qui abbiamo lavorato di fantasia. Però pensateci un attimo: sappiamo per certo dello scontro tra Hulk e Iron-Man, con il primo vittima del giogo di Scarlet (o almeno questo è quello che si presuppone). Ora, con lo spettro della Civil War alle porte e con la quasi certa scissione dei Vendicatori che potrebbe portare (come no) alla situazione di Vendicatori Divisi, non è molto difficile immaginare un futuro di esilio per Hulk, da sempre considerato alle soglie di una minaccia. Pur vero che molte sono state le dichiarazioni in merito al futuro cinematografico di Hulk, con i Marvel Studio apparentemente non intenzionati a proporre un nuovo film stand alone, e con l’ingresso di Spider-Man nel parco film (ingresso che corrisponderà ai film della Fase 3) un film dedicato ad Hulk non è decisamente in programma per l’immediato futuro, tuttavia non sfruttare quello che è uno degli archi narrativi più belli del personaggio negli ultimi 10 anni, sarebbe una mossa quanto mai opinabile. A maggior ragione se le premesse narrative dei film sono parimenti buone a quelle dei fumetti. Proprio su carta, infatti, successe che un gruppo di eroi segreto (chiamato Illuminati e composto da eminenti personalità di casa Marvel tra cui Tony Stark, Charles Xavier, Namor e diverse altre teste di serie A) decise di bandire Hulk su di un pianeta solitario, salvo mandarlo per errore in un mondo dove Hulk fu schiavizzato e costretto a combattere come gladiatore. Visti i casini che sta vivendo la Terra, con dei asgardiani, invasioni aliene e tutto il resto, il fatto che anche i Vendicatori finiscano fuori controllo proprio per mezzo di Hulk aprirebbe, dunque, una base narrativa decisamente solida, tale da giustificare il lancio di Hulk nello spazio. E questa, magari, potrebbe essere la scena alla fine del film.

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Preludio a Civil War

Quel che rende figo Captain America: Civil War è il fatto che non sarà un film con Cap infarcito di comparsate, ma un vero e proprio Avengers 2.5, un piattino perfetto nel buffet della fase 3, tale da portarci poi a quello che sarà Infinity Wars. Ora, se i motivi di cui sopra sono, da un lato, un ottimo inizio per quello che potrebbe essere Planet Hulk, è innegabile come questo sentore di “divisione” nei Vendicatori sia anche il preambolo perfetto per Civil War. Siamo certi che in Age of Ultron nascerà più di una diatriba tra Cap e Iron Man, quasi certamente partendo dal presupposto che proprio Tony Stark è l’artefice di Ultron. Le premesse dunque ci sono, ora resta da capire come potrebbe svolgersi questa scena. Fumettisticamente parlando, la Civil War portò ad un processo fondamentale, ossia la registrazione dei super eroi e la creazione di apposite “scuole” in cui addestrare gli elementi più giovani onde formare squadre che potessero pattugliare i vari stati USA. Dal punto di vista cinematografico questa ipotesi ci pare azzardata, perché vorrebbe dire tirare fuori dal nulla una miriade di personaggi, eroi e cose simili che non è nel modus operandi di Marvel, da sempre attenta affinché lo spettatore avesse una chiara visione delle origini (o quanto meno della provenienza) dei personaggi su schermo. Tuttavia nella scena post crediti non ci vediamo male un momento dedicato a Tony e a qualche organo governativo in cui, di fatto, si parlerebbe del cosiddetto Atto di registrazione dei super umani.

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Pantera Nera

Restando in tema Civil War, sappiamo per certo che in esso comparirà il personaggio di T’Challa, meglio noto come Pantera Nera. E questa è una certezza data non solo da alcuni indizi trapelati da Marvel nel corso di varie interviste, interventi et varie, ma anche dal fatto che l’attore che interpreterà T’Challa (Chadwick Boseman), ha già firmato un contratto che lo vincola a ben 5 film di cui, se si esclude quello stand alone del personaggio (in arrivo nel 2017) non possiamo neanche escludere la doppietta di Infinity Wars. Ora, la nostra idea è che T’Challa potrebbe apparire in Age of Ultron per dei motivi che sono chiari sin da ora. Il team, infatti, quasi certamente visiterà il regno del Wakanda, di cui T’Challa è re. Quanto il Wakanda influirà sulla trama del film non lo sappiamo, ma la presenza dello regno non sarà certo da sottovalutare. L’ipotesi, dunque, è che in base alla presenza massiccia o meno del Wakanda ci sia la possibilità che la scena post crediti sia dedicata a T’Challa. Questa ipotesi, invero abbastanza risicata, va però a sposarsi con un’altra possibilità che analizzeremo nel punto successivo.

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Vendicatori Divisi & Nuovi Vendicatori

Perché se magari non ci sarà una scena post crediti dedicata solo a T’Challa, forse potrebbe essercene una dedicata alla nuova formazione dei Vendicatori. Perché pensiamoci: ci sarà la Civil War, ma nulla ci impedisce di pensare che i Vendicatori non possano dividersi già da prima, ed il fatto che già da questo film vi siano nuovi, importantissimi, personaggi come La Visione, apre tutta una serie di possibilità. E se alla fine della battaglia con Ultron succedesse qualcosa di irreparabile? E se magari morisse qualcuno? Sarebbe un qualcosa di decisamente nuovo per lo status quo dei Vendicatori e, pertanto, potrebbe verificarsi uno scisma. In effetti di cataclismi in questo film ce ne saranno, almeno ipoteticamente, un bel po’ e non è da sottovalutare il fatto che possano crearsi crisi nel gruppo, specialmente tra Iron Man e Cap. A questo punto il film potrebbe finire con un litigio e la scena post crediti potrebbe presentare la nuova squadra… o il progetto della stessa. Come diversi film, anni fa, annunciarono nel bene o nel male le intenzioni di Nick Fury di mettere su il Progetto Avengers.

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Il Dottore

E parlando di scismi e scissioni, non è da sottovalutare l’arrivo si Scarlet, che proprio fumettisticamente è l’artefice di buona parte dei guai dei Vendicatori negli anni 2000 risultando il motore degli eventi di quello che fu il disastroso (ma fumettisticamente parlando bellissimo) arco di “Vendicatori Divisi”. Sono sicuro che chi mastica fumetti Marvel da almeno una ventina d’anni avrà avuto i miei stessi sentori: la direzione che i film stanno prendendo tra trame e sottotrame, anche quando non apertamente dichiarato – come nel caso di Civil War – è indubbiamente sovrapponibile al ciclo fumettistico dei “Nuovi Vendicatori” inaugurato con Vendicatori Divisi. Sono tanti gli indizi che, partendo dal nome di certi film (come anche sarà il caso di Thor: Ragnark) sino a fattori più impercettibili, come l’arrivo o la citazione di determinati personaggi, mi portano a pensare quanto dico. Ora, se c’è un personaggio fondamentale nell’economia di Scarlet post Vendicatori Divisi, questi è proprio il Dottor Stephen Strange che sarà portato sullo schermo dal talentuosissimo Benedict Cumberbatch. Che cosa stiamo immaginando? Stiamo immaginando una Scarlet per qualche motivo provata dallo scontro, con una mente sulla soglia della frammentazione. Una Scarlet del genere è una donna estremamente pericolosa che necessita di controllo. A questo punto, in quella che è una scena post crediti particolarmente figa, in cui si rifletterebbe sul destino della donna, potrebbe fare capolino suddetto Dottore con in testa un piano per risolvere la situazione e istruire la donna sui suoi poteri. Questa, come per T’Challa, benché un’ipotesi fantasiosa non è del tutto da cestinare. Gli attori di cui parliamo, infatti, sono stati già vincolati da contratti che li legano ai rispettivi personaggi, portarli prima o dopo sullo schermo, in una scena di giusto un paio di minuti (e magari neanche in costume) è, in tal senso, una mera questione di capriccio di produzione.

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Preambolo a Ragnarok

Nonostante si fosse detto che Loki non sarebbe comparso nel film, questa eventualità è stata poi smentita dalla bella presenza del nome di Tom Hiddleston sulla locandina del film, con annessa presenza anche di Idris Elba (Heimdall). La presenza dei due ha fatto quindi largo a tutta una serie di ipotesi e tesi, tutte concentrate sul ruolo che Asgard (Thor escluso s’intende) potrà avere in Avengers: Age of Ultron. Noi abbiamo immaginato che gli eventi del film potranno in qualche modo veicolare quella che sarà la gravosissima situazione che cadrà su Asgard con Thor 3, aka Thor: Ragnark che, sebbene sia lontano ben due anni dai nostri cinema, rappresenterà di sicuro un momento interessante per il MCU. Ricordiamoci inoltre che, nella continuity, tutti credono che Loki sia morto, mentre questi in realtà siede sul trono al posto di Odino, di cui ha preso le sembianze. L’idea è che ci sai una scena del film ambientata ad Asgard ed il fatto che essa possa trovarsi sulla coda del film è una possibilità come un’altra. Age of Ultron sarà parte degli eventi che causeranno il Ragnarok, ossia la fine di Asgard? L’ipotesi più probabile e che vi possa essere una scena che giustifichi l’allontanamento di Thor dalla Terra e, dunque, il suo ritorno ad Asgard. Nulla esclude che essa sia parte di una scena più grande alla fine del film in cui, di fatto, i Vendicatori si dividono in via quasi definitiva. In ogni caso vale la pena fare, a questo punto, una piccola nota. Gli attori che hanno preso parte alle scene post crediti in momenti particolarmente “WOW”, come Samuel L. Jackson alla fine di Iron Man, o Benicio Del Toro alla fine di Thor 2 sono, generalmente, non accreditati. Questo proprio per evitare che l’effetto sorpresa sia in qualche modo fottuto. Per cui è plausibile che se Asgard comparirà, sarà proprio nel corso del film.

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Capitan Marvel

E parlando di gente che non doveva esserci ma c’è, nel film sono state accreditate due attrici praticamente in corsa, entrambe senza un ruolo specifico ma entrambe passate tra i casting di un importantissimo personaggio Marvel. Le attrici sono Julie Delpy e Linda Cardellini, mentre il personaggio di cui parliamo è Carol Danvers, meglio nota come Capitan Marvel. Il fatto che le due siano state messe nel film quasi a sorpresa dopo un casting molto veloce ha dato il via ad un bel po’ di rumors e voci di corridoio poiché, come intuirete, la cosa più ovvia che si può fare con uno o più attori aggiunti a film finito è una scena aggiuntiva, e quella scena aggiuntiva e “solitaria” potrebbe benissimo essere quella alla fine del film. È probabile, infine, che una delle due sia stata effettivamente scelta per il ruolo di Carol Danvers che, tra le altre cose, è anche uno dei personaggi chiave di Civil War (e, se vogliamo, del ciclo della Morte di Cap che proprio a Civil War si è succeduto). Ora, il fatto che si possa dedicare a Capitan Marvel una scena post crediti, solitaria e senza alcuna presentazione del personaggio è, come abbiamo detto, quasi un’eresia. Nulla vieterebbe però una scena di gruppo in cui la Danvers potrebbe essere inserita senza problema. Parliamo ovviamente, ancora una volta, della possibilità di un nuovo gruppo di Vendicatori o, ancora, della possibilità che la Danvers sia parte di una scena di collegamento a Civil War, magari come agente governativo o simili. Tuttavia anche qui vale la regola postata nel punto precedente che riguarda gli attori “speciali” delle scene post crediti ed è difficile che Marvel abbia cambiato le carte in tavola, soprattutto considerando il valore che proprio a quelle scene ormai si dà.

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