That’s the power of the Keyblade!
Dopo lunghi anni di attesa Square Enix ha spiazzato tutti con l’annuncio effettivo dell’uscita di Kingdom Hearts III. Quanti anni erano che lo aspettavamo? Otto? Da poveri illusi credevamo che il finale segreto di KHII rivelasse qualcosa sul terzo capitolo, quando invece anticipava solo uno dei numerosissimi spin-off della saga, apprezzatissimi per carità, ma data la vicinanza temporale dei suoi capitoli principali ci eravamo costruiti una piccola illusione. Illusione che ci ha lasciato a bocca asciutta per tutto il periodo capitanato dalla PlayStation 3 come console di punta Sony. Ora, nel 2018, quello che credevamo solo un mito è divenuto realtà: Kingdom Hearts III uscirà per PlayStation 4 (stavolta per davvero!) regalandoci fior di trailer e tanto bel minutaggio di gameplay. Così, dopo anni di fantasticherie, abbiamo avuto un assaggio dei mondi che andremo ad esplorare assieme a Sora, Donald e Goofy (aka Paperino e Pippo, per chi non riesce a staccarsi dagli adattamenti italiani).
Senza se e senza ma, Square Enix ci palesa immediatamente il mondo di Toy Story e di Monsters & Co. a bruciapelo, mostrando fasi di gioco in pieno stile KH, tutto luccicoso e tintinnante, come piace a noi. Abbiamo notato anche che l’Olimpo di Hercules tornerà in tutto il suo splendore e che finalmente sembra essere un mondo esplorabile. Ma tra le varie cut-scene fighissime e la valanga di feels ci salta all’occhio un altro dettaglio: un’alta torre sbilenca molto simile a quella di Rapunzel; spuntiamo quindi anche questo universo tra quelli che verranno colonizzati dalla coloratissima Gummyship. Parlando di torri, non mancherà quella in cui vive Yen Sid, scenario di un filmato dove compaiono tutti i personaggi principali della saga, che fa sperare in un ruolo più attivo da parte dei molto spesso comprimari Riku e Kairi. Nei mondi originali del brand abbiamo l’immancabile Meridiano Oscuro e con grande gioia nostra e dei fan troviamo anche Crepuscopoli, il che porta immediatamente una valanga di emozioni per tutti i trascorsi con Roxas, Naminé e compagnia bella.
A questo punto non ci resta che aprire le scommesse su quali altri mondi ci offrirà il nuovo capitolo, o per lo meno, quali vorremmo esplorare in compagnia dei nostri eroi. Qualche ritorno in mondi già esplorati ci sembra d’obbligo ma, almeno per quello che riguarda il marchio Disney, ci limiteremo solo a possibili luoghi non ancora adattati dalla saga prima d’ora.
La giungla da Il libro della giungla
Basti pensare che era già stato pensato per Birth by sleep, e quindi i concept della mappa erano già belli che abbozzati. Inoltre, dato che nel primo avevamo la Giungla Profonda di Tarzan e nel secondo le Terre del branco de Il re leone, si bilancerebbe la quota di “regno selvaggio” presente in ogni capitolo. Non siamo comunque certi che possa esserci un personaggio di supporto, anzi si potrebbe addirittura considerare come un mondo non combattivo, come fu per Atlantica in KHII.
Altantide da Atlantis – L’impero perduto
Ci fa sempre piacere quando prendono in mano produzioni meno di spicco e Altantis sarebbe una scelta tanto azzardata quanto interessante. Inoltre tutta la questione riguardante il cuore di Atlantide si presta perfettamente allo spirito del gioco, ed anche qui non immaginiamo nessun personaggio di supporto ma potrebbe essere un ottimo scenario per sviluppare la trama principale riguardo la lotta contro l’Organizzazione.
Isola di Kauai da Lilo e Stitch
Dato che il piccolo alieno casinista ha già fatto capolino nella saga, una visitina nel suo mondo ci starebbe benissimo. Stitch inoltre è un compagno di battaglie già collaudato, oltre al fatto che i temi e la storia del piccolo alieno si incastrerebbero alla perfezione con la filosofia del gioco. Magari poi la vista di bianche spiagge potrebbe sviluppare in Sora una certa nostalgia delle Isole del destino, cosa che darebbe ulteriore spessore al personaggio.
Il regno d’Inghilterra da La spada nella roccia
Ammettiamolo: ci abbiamo sperato tutti fin dalle prime lezioni di magia che Merlino entrasse nel nostro party di gioco. Il caro vecchio mago sarebbe un supporto eccezionale nei combattimenti e la Maga Magò un villain secondario di tutto rispetto. Sarebbe fantastico veder Sora e company dare una mano a Semola nel suo percorso per diventare re, il che potrebbe essere uno specchio per infondere ulteriori motivazioni a Sora, oltre ad una sottotrama piuttosto interessante.
Arendelle da Frozen
Il film è stato un successo talmente incredibile che non sarebbe certo una novità vedere Elsa e Anna al fianco di Sora, Donald e Goofy. In tal caso sarebbe probabile non seguire particolarmente la trama principale, lasciando il passo agli interventi dei loschi figuri dell’Organizzazione, magari cercando di far passare Elsa al “lato oscuro”. Gli scenari invernali, poi, stanno andando parecchio di moda nei videogiochi, il che rende questo mondo una scelta ancora più papabile tra quelli da visitare.
Narnia da Le cronache di Narnia
Sappiamo che è un azzardo, ma come ci siamo trovati a Port Royale nonostante Pirati dei Caraibi fosse solo una co-produzione Disney, perché non dovrebbe accadere anche con Le cronache di Narnia? I luoghi da esplorare sarebbero tantissimi e la Strega Bianca è un villain eccezionale. Probabilmente ci dovrebbe essere anche un grosso lavoro di sceneggiatura ma l’ambientazione si sposerebbe davvero bene con l’anima del gioco. Nonostante sia molto improbabile, niente ci vieta di sognare.
Radiant Garden
È vero che avevamo premesso che non avremmo menzionato i luoghi già visitati ma vorremmo comunque aprire una parantesi per quello che riguarda i mondi originali della saga. Ci teniamo a sostenere che l’ex Fortezza Oscura dovrebbe essere tappa fissa. Il design è troppo bello per non essere sfruttato nuovamente, inoltre è il luogo di nascita di Kairi, fattore che può sempre fornire qualche spunto di trama, senza contare che non possiamo rinunciare ad incontrare nuovamente Squall, pardon, Leon, assieme Yuffie, Aerith e Colud.
La città di mezzo
Essendo una sorta di centro d’accoglienza per i sopravvissuti alla scomparsa del loro mondo è un po’ improbabile che spunti di nuovo fuori, ma ai nostalgici del primo capitolo una capatina in quella città dagli alberghi improbabili e le campane con poteri magici farebbe molto piacere.
Il cimitero dei Keyblade
Un’ambientazione talmente splendida che va visitata ad ogni costo. Luogo mistico e affascinante che vogliamo rivedere ed esplorare fino in fondo, magari ricollegando in qualche modo la storia di Aqua, Terra e Ventus alla narrazione principale.
La verità e che ci sarebbero ancora tantissimi mondi che vorremmo vedere in Kingdom Hearts III, del resto di tempo per fantasticare ne abbiamo avuto parecchio. E voi quali mondi vorreste visitare in questo nuovo capitolo?