Svelata la data di lancio per EA Access su Ps4

Nonostante EA Access sia stato confermato per il lancio nel mese di luglio 2019 sui dispositivi Ps4 i fan attendevano ancora una data precisa.

Ora possiamo dirlo: il lancio ufficiale del servizio di Electronic Arts arriverà su PlayStation 4 dal 24 Luglio 2019.

Il catalogo dei giochi sarà lo stesso attualmente presente su Xbox One, incluse le prove di 10 ore dei titoli più gettonati, tra cui Anthem e Battlefield. Sarà anche possibile usufruire degli sconti per i DLC dei giochi.

Costo del servizio sarà circa 4.99 € per il mensile e 30 € per l’annualità. L’abbonamento, tuttavia, non sarà trasferibile da Xbox e PC sui dispositivi firmati da Sony.

EA Access

Al momento dell’annuncio da parte di Sony ed EA ci fu decisamente molto scalpo. Si trattava infatti di una mossa di apertura da parte del colosso giapponese del gaming, di un tentativo di uscire dall’isolazionismo in cui si era chiusa nel corso degli ultimi anni, visto che il servizio era già disponibile su Xbox One da diversi anni.

L’azienda videoludica giapponese peraltro sembra sempre più andare verso questa nuova direzione, dopo aver autorizzato il cross-play su Fortnite ad esempio, al quale probabilmente seguiranno anche altri titoli.

“Il nostro obiettivo è dare ai giocatori l’opportunità di provare e giocare i nostri titoli quando e come vogliono, e siamo contenti di portare il servizio su PlayStation 4” ha dichiarato Matt Bilbey, vice presidente di EA.

EA Access garantisce a tutti i giocatori l’accesso immediato ad una vasta e importante libreria di titoli, accesso anticipato ad alcuni giochi prima dell’uscita, e periodi di prova esclusivi.

La parolo adesso spetta a voi lettori! Che cosa ne pensate della decisione di Sony e di Electronic Arts? Approfitterete del servizio? Diteci qual è il vostro parere lasciandoci un commento e partecipate con noi alla discussione su EA Access!

(fonte. IGN.com)

 

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.