Tanto tempo fa, in una galassia lontana lontana, il canone di Star Wars venne rivoluzionato dall’arrivo di una nuova trilogia…
Fin dall’arrivo al cinema della trilogia classica, fumetti e romanzi hanno aiutato a creare il nucleo dello Star Wars Expanded Universe, creando una lore che attraversa lo spazio, ma soprattutto il tempo: dalla prima comparsa dei Jedi, in un epoca galatticamente preistorica, al futuro dei figli di Han e Leia – i gemelli Jaina e Jacen, il Jedi Anakin -, dei loro nipoti – Allana, figlia di Jacen – e della stirpe di Luke, rappresentata dal figlio Ben.
Questo corpus elefantiaco che va a comporre l’Universo Espanso – amichevolmente detto Legends -, nato nel 1978 con il romanzo La gemma di Kaiburr di Alan Dean Foster, ha perso la sua canonicità con l’arrivo sui nostri schermi degli episodi VII, VIII e IX, soprattutto per quanto riguarda il futuro dei protagonisti dopo la Battaglia di Endor.
Ovviamente questo non significa che i romanzi dell’universo Star Wars Legends siano diventati carta straccia, ma solo che rappresentino una storia alternativa a quella che gli spettatori trovano rappresentata nei film. Per questo motivo, qui, ci limiteremo a presentarvi titoli che appartengono al canone di Star Wars, con due sole piccole incursioni nell’Universo Espanso.
Prima del primo: i romanzi del prequel
Due delle novità editoriali dell’universo di Star Wars, non ancora tradotte in italiano, sono dedicate ai protagonisti della seconda (o prima, dipende dai punti di vista) trilogia: Master & Apprentice, di Claudia Gray, è ambientato sette anni prima gli eventi narrati in La minaccia fantasma ed esplora il rapporto tra Qui-Gon Jinn e un diciassettenne Obi-Wan Kenobi, approfondendo il sentimento di riconoscenza nei confronti del proprio maestro che lega Yoda, Dooku, Qui-Gon e Obi-Wan.
Queen’s shadow, di E.K. Johnston, invece, riempie il vuoto tra il primo e il secondo episodio della trilogia, raccontando la transizione di Padmé da sovrana a senatrice galattica, mentre il secondo volume della serie, Queen’s peril, arriverà a maggio 2020 e si spingerà ancora più indietro, al momento dell’elezione di Padmé Amidala Naberrie come regina di Naboo.
Per E.K. Johnston questo non è stato il primo approccio al mondo dei romanzi di Star Wars; l’autrice si è cimentata anche con un altro personaggio femminile dell’universo, protagonista delle serie animate Star Wars: The Clone Wars e Star Wars Rebels: la Padawan di Anakin Skywalker, Ahsoka Tano, è un personaggio dallo strabiliante arco di crescita, una Jedi che vede crollare tutte le sue certezze e deve decidere cosa sia giusto e sbagliato in un mondo che sta cambiando più velocemente di lei. Il romanzo si concentra infatti sul periodo che va dalla guerra dei cloni alla nascita della Ribellione, facendo da ponte tra le due trilogie.
Ambientato negli stessi anni, a cavallo degli eventi de La vendetta dei Sith, è Catalyst: A Rogue One story, spin off dello spin off che racconta la missione suicida di Jin Erso che darà vita agli eventi di Una nuova speranza. In queste pagine James Luceno, autore storico dell’universo espanso, si concentra sulla figura di Galen Erso, e sugli intrighi politici che hanno circondato la Morte Nera fin dalla sua progettazione.
La principessa, la canaglia, e il giovane fattore
Prima di arrivare all’anno zero BBY (Before Battle of Yavin, comunemente conosciuta come la distruzione della Morte Nera), ci sono ancora un paio di titoli che introducono – a posteriori – i personaggi di Han e Leia. Sull’onda dell’entusiasmo dello spin-off Solo, Most Wanted racconta gli eventi occorsi prima del film e la nascita dell’amicizia tra Han e Qi’ra, mentre la già citata (e molto prolifica) Claudia Gray si cimenta con il personaggio di Leia, principessa di Alderaan: la sedicenne erede al trono ha appena scoperto l’esistenza della ribellione e dovrà decidere se vale la pena sacrificare la corona, la famiglia e il primo amore in nome della libertà dall’Impero.
Ci sono buone probabilità che un lettore di tali romanzi abbia già visto i film di Star Wars, ed è chiaro fin dalla prima pagina quale sarà la scelta di Leia, tuttavia il canone espanso permette ai fan di immergersi nella psicologia dei propri personaggi preferiti, godendosi storie e avventure che, pur non essenziali, contribuiscono a rendere vivo e reale l’universo immaginato da George Lucas.
Inoltre, il canone letterario può dedicarsi a personaggi secondari che hanno da raccontare molto più di quanto permetta il minutaggio a loro concesso sullo schermo. Ne è un esempio, saltando per un momento alla nuova trilogia, il romanzo dedicato alla capitana Phasma, che svela il segreto del passato della spietata comandante degli Stormtrooper, mentre la trilogia di Timothy Zahn dedicata al Grand’ammiraglio dell’Impero Galattico Thrawn costruisce un ponte tra i romanzi Legends e quelli Canon di Star Wars, concentrandosi su un personaggio nato nelle pagine dei romanzi precedenti all’annuncio della nuova trilogia e diventato canonico grazie alla presenza in Star Wars: Rebels.
Prima di passare ai romanzi che hanno preceduto l’arrivo al cinema de Il risveglio della forza, vi segnaliamo due titoli fuori dal canone: Un amore per la principessa, di Dave Wolverton è il classico libro da cercare nei mercatini dell’usato, da collezionare piuttosto che da leggere; si contraddistingue per una copertina tra le più brutte mai realizzate per l’universo espanso di Star Wars e una storia d’amore piena di triangoli amorosi scontati.
Se invece volete prepararvi all’arrivo nel nostro paese dell’attesissimo The Mandalorian, potete immergervi nell’atmosfera western dei cacciatori di taglie con la trilogia The Bounty Hunter Wars di K.W. Jeter, disponibile solo in inglese, che ha in comune con la serie Disney+ l’ambientazione post Il ritorno dello jedi, in un universo che deve ancora riorganizzarsi dopo la caduta dell’Impero.
Journey to Star Wars: la nuova trilogia
I tre volumi che compongono Aftermath, di Chuck Wendig, descrivono proprio le conseguenze della Battaglia di Endor, concentrandosi sui postumi della guerra, sulla caccia agli Imperiali rimasti, sulla trasformazione dell’Alleanza Ribelle in Nuova Repubblica e sulle complessità di riorganizzare l’universo. Con questi romanzi, che raccontano del periodo immediatamente successivo all’ultima scena di Episodio VI, inizia il viaggio verso Il risveglio della forza. Con un approccio diverso, dando alla storia una sfumatura romance, anche Claudia Gray descrive, in Lost Stars, i principali eventi di Star Wars, dalla nascita della Ribellione, alla caduta dell’Impero, attraverso gli occhi di due amici di infanzia, uniti dall’amore, divisi dal dovere.
Per i lettori che, invece, restano affezionati agli eroi dei film, Bloodline, sempre di Claudia Gray, Last Shot di Daniel José Older, e Le leggende di Luke Skywalker di Ken Liu, raccontano qualcosa in più sulla crescita dei tre protagonisti.
In Bloodline la Senatrice della Nuova Repubblica Leia Organa si dovrà districare tra minacce alla pace e intrighi politici, mentre un Nuovo Ordine attenta alla democrazia e il passato sembra sul punto di ritornare. Ambientato sei anni prima degli eventi narrati in Il risveglio della forza, questo è il romanzo perfetto per riguardare la nuova trilogia con una conoscenza più approfondita delle dinamiche sociali e politiche che hanno portato all’ascesa del Nuovo Ordine e alla rifondazione della Resistenza.
Molto più leggero, Last Shot è il racconto di una scorribanda che vede protagonisti il novello sposo Han Solo e Lando Calrissian, un buddy novel per chi non rinuncia a un altro giro sul Millennium Falcon.
Le Leggende di Luke Skywalker, dello scrittore sino-americano Ken Liu, gioca con le voci e le dicerie che si sono sviluppate attorno allo Jedi per raccontarci cosa potrebbe o meno essere successo a Luke tra la Battaglia di Endor e l’esilio su Ahch-to.
Ultimo in ordine di pubblicazione tra i romanzi di Star Wars, troviamo Resistance Reborn, di Rebecca Roanhorse, che ha recentemente vinto i Premi Hugo e Nebula con il suo racconto Un’autentica esperienza da nativo americano. Ambientato immediatamente dopo la fine de Gli ultimi Jedi, Resistance Reborn affronta la riorganizzazione della Ribellione, o almeno di quel poco che ne resta, in vista del capitolo finale della trilogia.