Le serie TV da guardare a Natale

Le giornate si accorciano e il freddo cala sulle nostre teste. La gente affolla le strade in cerca di regali, mentre i parenti bussano con il piede alla  vostra porta, con le braccia colme di leccornie. E noi non vogliamo far altro che andare in un profondo letargo sul divano, con coperta, tazza di tè caldo in mano e qualcosa da vedere in TV. Forse è vero, nonostante siano un periodo di svago, le festività natalizie risultano più stressanti di quanto dovrebbero essere, ma per vostra fortuna, quest’oggi, avrete una bella lista delle migliori 5 +1 serie TV da gustare a Natale. Tra spunti interessanti, commedie per tutte le età, e altre chicche per i più nostalgici, troverete di sicuro il prodotto, non troppo mainstream, ideale per staccare la spina nel miglior modo possibile.

serie tv natale

 

Friends

Partiamo dal presupposto che, all’inizio, questo “consigli per la visione” era nato basandosi su poche, ma fondamentali, regole. Tra queste vi era anche quella di menzionare solo show di breve durata, ideali per una visione in famiglia non troppo prolungata, ma non menzionare LA sitcom che ha fatto impazzire più generazioni sarebbe alquanto blasfemo.

Friends, in brevissimo, è la serie TV perfetta per Natale. Uno show di 10 stagioni da 30 minuti a puntata, capace di far divertire le persone di ogni età, nonostante sia nata nel 1994. Tralasciando l’incredibile effetto nostalgia per i classe ’80 e ’90, anche i più giovani, infatti, verranno senza ombra di dubbio fagocitati dall’irresistibile umorismo di Joey e Ross, o la sana follia di Phoebe. Tra una panettone e l’altro, Friends si candida ad essere la serie giusta per strapparvi una risata in compagnia.

serie tv natale

Una serie di sfortunati eventi

È cosa ormai nota ed appurata che Natale rappresenti la festività simbolo del legame familiare, e quale serie TV riesce ad incarnare alla perfezione questo valore se non Una serie di Sfortunati Eventi?!

Il programma realizzato da Netflix ,e basato sugli omonimi romanzi di Lemony Snicket, narra le vicende di questi tre giovani orfanelli in cerca di una vera famiglia dove poter stare, ma costantemente braccati dal malvagio zio desideroso di impossessarsi della loro ricca eredità.
Una narrazione tra il gotico e il grottesco, dove un umorismo delicato e situazioni al limite del paradossale ne fanno da padrona, con i nostri protagonisti capaci di risolvere anche i più intricati misteri con colpi di genio assoluto.

Uno spettacolo per tutte le età, distante dalle narrazioni odierne, orientato a ricordarci le fiabe di un passato non troppo lontano. Oltre a ciò, è da evidenziare la firma dell’eccezionale Neil Patrick Harris, nei panni dello strambo zio Olaf. Un modo perfetto per ricordarsi, durante le feste, che la famiglia non è il luogo dove vivi, ma è il posto dove ti senti amato.

serie tv natale

Willy il principe di Bel Air

Stanchi dei soliti Mamma ho perso l’aereo e Una poltrona per 2? Avete voglia di un bel tuffo nei primi anni ’90 americani, ma più originale? Riscoprire, o rivivere, che dir si voglia, Willy il principe di Bel Air, allora, è la scelta che fa al caso vostro.
Lo show che ha fatto brillare un giovanissimo Will Smith, è senza dubbio un perfetto esempio di serie TV adatta al Natale. Nonostante ci mostri la vita della famiglia Banks in un contesto sociale che pare così lontano dai nostri anni (e in effetti sono passati quasi 30 anni da allora), la realtà di questo prodotto riesce a colpire l’immaginario di tutti quanti, anche se estranei dall’evolversi della cultura pop o black. Un ambiente vulcanico, dove situazioni comiche,  vicissitudini ai limiti della genialità, e parenti di ogni tipo ci riporteranno in un mondo non troppo lontano dal nostro.
Ultima cosa, con una sigla simile non potrete non darle un’occasione anche prima del cenone.

serie tv natale

The end of the F***ing world

La singolare, quanto interessante, miniserie britannica, entra di diritto in questa speciale lista natalizia, proprio per le sue paradossali similitudini con il classici della letteratura inglese. Alyssa e James, intrisi di quel dramma tipico dell’emarginazione sociale, e permeati da un forte black, e british, humor, potrebbero essere, infatti, delle creature 2.0  nate dalla penna di Charles Dickens.

Un’evoluzione dei vari Oliver Twist e David Copperfield, figure tormentate e alla ricerca di una redenzione come Ebenezer Scrooge ne Il canto di Natale, in fuga dai propri fantasmi. Una modernissima fiaba inglese che sarebbe stata apprezzata dallo scrittore originario di Portsmouth, capace di fornire numerosi ed affascinanti spunti di analisi allo spettatore da casa. Un dramma che, indipendentemente dalla stagione di ambientazione, ci pone davanti il disagio giovanile degli ultimi che sognano di essere primi. The end of the F***ing world è la serie TV adatta anche alle più gelide notti di Natale.

serie tv natale

Modern Family

Con tutta la sincerità del mondo, Modern Family, nato dalla geniale mente di Christopher Lloyd e Steven Levitan, rimane il prodotto seriale più divertente in tutto il panorama televisivo.

Le folli famiglie di Prithcett e Dunphy sono due elementi rari in natura che, se messi a contatto, possono dar vita solo ad una fragorosa esplosione. La carica umoristica di questa serie è incredibile, con battute taglienti e  grossolane, ma sempre efficaci. Situazioni ai limiti della follia, dove il contesto familiare diviene il perfetto collante tra le parti. Oltretutto, tramite Gloria, Mitchell e Cameron, riesce perfettamente a contestualizzare l’evoluzione sociale americana grazie all’immigrazione e le famiglie gay, sempre mettendo in risalto le difficoltà sociali di integrazione di queste persone, ma sotto una chiave comica che non le sminuisce mai. È per questo che Modern Family risulta essere la serie TV perfetta per il vostro Natale.

serie tv natale

Narcos

C’è la neve.

Leonardo Diofebo
Classe '95, nato a Roma dove si laurea in scienze della comunicazione. Cresciuto tra le pellicole di Tim Burton e Martin Scorsese, passa la vita recensendo serie TV e film, sia sul web che dietro un microfono. Dopo la magistrale in giornalismo proverà a evocare un Grande Antico per incontrare uno dei suoi idoli: H. P. Lovecraft.