Pixar inaugura su internet un corso online gratuito di storytelling. Scopriamo insieme come si racconta una storia
Se il mondo dello storytelling vi ha sempre affascinato e desiderate saperne di più su come si scrive e si racconta una storia in generale, da oggi avete l’opportunità di imparare dai migliori: la Pixar tiene infatti un corso gratuito online proprio su tale tematica. Mica male, no?
Si tratta infatti di un marchio che sforna storie di successo in continuazione, ed è un vero e proprio punto di riferimento per quanto riguarda, appunto, lo storytelling. L’azienda ha dunque deciso di mettere a disposizione le proprie conoscenze tramite un programma online gratuito rivolto agli adulti ma anche ai più piccoli.
Il corso presenta testimonianze di autori Pixar importanti, tra cui Peter Docter, regista di Monsters & Co., Inside Out e Up, per citarne alcuni, secondo cui bisogna parlare di ciò che si vuole, e di ciò di cui abbiamo una buona conoscenza. Non importa se sembrano cose “particolari”, come inseguimenti, mostri ed esplosioni: vanno bene, purché utilizzate in un contesto a cui gli altri possano collegarsi.
I primi script di Monsters & CO. si sono rivelati dei fallimenti, come racconta il regista. D’altronde il film parlava di un mostro che spaventava i bambini. Al film insomma serviva una svolta emotiva, ed ecco che è diventato su un mostro che accudisce un bambino. Una storia universale, a cui tutti possono ispirarsi.
Non tutte le storie sono però così semplici, ed ecco che il team di Pixar si focalizza sulle sei parti fondamentali del programma, che sono:
- Siamo tutti Storyteller
- Personaggi
- Struttura
- Linguaggio visivo
- Grammatica della regia
- Storyboarding
Valerie LaPoint, un’altra artista Pixar, spiega infatti che è anche l’editing, la discussione, la collaborazione e la rifinitura del lavoro a rendere un film gradevole. Tutti aspetti importanti e trattati nel corso.
Il programma è in collaborazione con la Khan Academy, e Pixar ha intenzione di diffondere altri corsi gratuiti el corso dell’anno. Il prossimo dovrebbe essere sulla creazione dei personaggi.
Se foste interessati, basta seguire questo link. Che ne pensate dell’iniziativa dell’azienda?