Syder -Reloaded rinfresca lo sparatutto di qualche anno fa del team Studio Evil e ci riporta nello spazio aperto per sparare a tutto quello che si muove
Syder Reloaded è il progetto tutto italiano di Studio Evil, anche se più precisamente si tratta della riedizione riveduta e corretta di un loro titolo del 2013 pubblicato solo su PC, Syder Arcade, che oggi si ripresenta con una nuova veste piena di novità e contenuti aggiuntivi.
Ma cos’è di fatto Syder Reloaded? Si tratta sostanzialmente di un inno agli Shoot’Em Up della vecchia scuola. Ma piuttosto che ispirarsi direttamente ai classici cabinati giapponesi, si è cercato di riprendere più lo spirito di quelli di matrice europea destinati all’intrattenimento casalingo, come poteva essere un Project –X per Amiga.
Questa caratteristica rende Syder Reloaded un prodotto particolare pur nella sua classicità. Non si tratta infatti semplicemente di scegliere una delle 8 navette disponibili (rigorosamente da sbloccare previo completamento di specifici obiettivi) e lanciarsi in furiosi scontri a fuoco in livelli dallo scrolling automatico.
C’è un approccio più compassato e ragionato all’ingaggio degli avversari in quanto avremo la libertà di muoverci liberamente a destra e sinistra dello scenario con un tasto che “inverte il senso di marcia”. In tal senso destreggiarsi in mezzo alla pioggia di proiettili diventa da un certo punto di vista più semplice potendo anche indietreggiare, ma anche più complesso in quanto le minacce ci circondano a 360 gradi.
La progressione si fa quindi meno lineare e meno schematica tuttavia talvolta anche più confusa e imprevedibile visto che senza volerlo, potremmo metterci in condizioni difficilmente districabili.
Una malagestione della ritirata infatti provoca una quantità di proiettili e nemici a schermo che potrebbero ostruirci qualsiasi passaggio, oltre al fatto che un attacco su tutti i fronti comporta sempre il rischio di essere colpiti alle spalle da qualche nemico che dal bordo dello schermo fa improvvisamente capolino direttamente in collisione con il nostro mezzo spaziale.
C’è da dire che una pratica mappa che in qualche modo sintetizza le forze in campo aiuta ad arginare questo problema. Si tratta come detto di un approccio singolare al genere, almeno al giorno d’oggi, che può piacere o non piacere, ma che noi ci sentiamo di promuovere proprio in virtù della sua particolarità.
Syder Reloaded incornicia questa struttura di gioco attorno ad un sacco di contenuti, molti dei quali inediti per questa versione, che sicuramente la valorizzano al massimo. Oltre a ciò che ci aspetteremo da un titolo di questo genere come un complesso sistema di punteggio e upgrade di vario tipo in game che potenziano le caratteristiche base delle navicelle (ognuna dotata di un fuoco speciale unico e diversi attributi di manovrabilità), abbiamo un rinnovato bilanciamento della difficoltà (ci sono 4 diversi livelli di sfida, ma il gioco rimane sempre tosto), sei livelli della campagna (con tanto di storia dedicata) e due livelli per una modalità survival in cui semplicemente, dovremmo resistere più tempo possibile a wave di nemici sempre più coriacei.
La ciliegina sulla torta sono una serie di filtri grafici che che danno al più che dignitoso comparto estetico di Syder Reloaded l’aspetto di un titolo per vecchi sistemi di gioco come ad esempio il C64, lo ZX Spectrum o l’Amiga.
Tutto sommato quindi si tratta di un gioco consigliato a tutti gli amanti del genere, soprattutto su Nintendo Switch ove questo genere di titoli trovano un sodalizio speciale con la portabilità della console.