La Password “123456” non è sicura e dovreste cambiarla: ecco alcune preoccupanti statistiche sulle vostre credenziali online

Se usate come password “123456” c’è una grande probabilità che i vostri dati non siano al sicuro: è probabilmente la combinazione più facile da indovinare per un potenziale hacker, e in molti casi c’è letteralmente scritto di non usarla in fase di registrazione delle proprie credenziali.

Ma se pensate che sia una questione da “boomer“, siete fuori strada: si tratta di una pratica più diffusa di quanto si possa credere. È quanto emerso da uno studio di uno studente di ingegneria informatica, tale Ata Hakçıl, che ha analizzato combinazioni di username e password trapelate online dopo alcune violazioni dei dati subite da diverse aziende.

Dati che sono in giro da poco più di cinque anni, e che si accumulano ogni volta che nuove aziende subiscono hack, e sono facilmente reperibili online tramite GitHub o GitLab, ad esempio.

Negli anni, le aziende tech utilizzano questi dati per creare sistemi di allarme interni che avvertono gli utenti quando stanno utilizzando password deboli o troppo comuni.

password 123456

Questo studente turco ha analizzato oltre un miliardo di credenziali violate, che includevano quasi 169 milioni di password uniche, delle quali 7 milioni erano, appunto, “123456”.

Tradotto in soldoni, significa che una password ogni 142 è “123456”, un numero preoccupante. Se siete tra questi, probabilmente è ora di cambiarla, e ve lo diciamo da subito, “654321” o gli stessi numeri ripetuti non sono scelte sagge.

Tra le altre scoperte dello studio c’è che la password media è di circa 9.48 caratteri, un dato non troppo buono ma nemmeno troppo preoccupante: in ogni caso è bene sapere che gli esperti raccomandano di utilizzare password tra i 16 e i 24 caratteri.

Vediamo insieme tutti gli altri dati venuti fuori:

  • Le 1000 password più comuni rappresentano il 6.607% di tutte le password utilizzate
  • Solo il 12.04% di quelle utilizzate contiene caratteri speciali
  • Il 28.79% contiene solo lettere
  • Il 26.16% contiene solo caratteri minuscoli
  • Il 13.37% contiene solo numeri
  • Il 34.41% termina con un numero, ma solo il 4.522% inizia con un numero

 

Che ne pensate di questi dati? Vi hanno convinto a cambiare le vostre credenziali sul web?

(Fonte: ZDNet)

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.