Nexus Mods ha deciso di vietare tutte le mod con tematiche politiche fino alle elezioni americane, che si terranno il 3 Novembre.
Per chi non lo conoscesse, Nexus Mods è un sito che ospita centinaia di migliaia di mod e che ha generato oltre 4 miliardi di download sul suo sito: come immaginerete non è facile monitorarlo e moderarlo, per cui gli amministratori hanno deciso di tagliare la testa al toro e vietare le tematiche politiche nelle mod perlomeno fino alle elezioni americane.
Negli Stati Uniti infatti il 3 Novembre si vota per eleggere il nuovo presidente, e così il sito ha imposto una sorta di silenzio elettorale, per evitare problemi di qualsiasi sorta. Ne ha parlato il fondatore, Robin Scott:
“Considerando la bassa qualità delle mod che vengono caricate, le visioni polarizzate che esprimono, e il fatto che una piccola ma rumorosa parte dei nostri utenti sembrano essere non abbastanza intelligenti o maturi per poter dibattere senza ricorrere agli insulti e alle accuse senza prove, abbiamo deciso di lavarci le mani di questo casino, e invocare un ban sulle mod relative alle questioni sociopolitiche negli Stati Uniti. Non abbiamo né il tempo, né la pazienza né la voglia di moderare cose del genere”.
Insomma una presa di posizione piuttosto dura, ma ben chiara, che non menziona nessuna mod specificamente, anche se diversi utenti si sono lamentati della rimozione di mod di Fallout 4 chiamate “Synth Lives Matter” o “Blue Lives Matter”, ad esempio, che prendono inutilmente in giro una questione a dir poco delicata.
Scott riconosce che la maggior parte delle mod in questione sia fatta da “codardi con account fasulli”, e ha chiesto agli utenti di segnalarle e passare avanti, piuttosto che farsi prendere dalle polemiche: “Il vostro engagement dà solamente più forza agli idioti. Sorridete e pensate che il tempo che impiegano loro per fare un account e caricare la loro mod è molto di più di quello che ci vuole per bannare un account e cancellare la mod”.
I fan del sito sembrano averla presa piuttosto bene: non tutti sono contenti, ma c’è la generale sensazione che abbiano capito che sia stata probabilmente una buona scelta: “È il loro sito, e sono più che autorizzati a decidere di non voler avere a che fare con le stro**ate della gente”, ha scritto un redditor. Un pensiero che insomma sembra piuttosto condiviso.
Voi che ne pensate?
(Fonte: PC Gamer)