Bob Gale, co-autore della trilogia, ha spiegato perché non ci sarà mai un Ritorno al Futuro 4
Nell’epoca in cui viviamo, se c’è una cosa che abbiamo capito è che la nostalgia tira ancora tantissimo, e infatti abbiamo visto tornare in auge tramite reboot, revival e quant’altro, tantissime opere tra film, serie TV e videogiochi: Ritorno al Futuro è però rimasta un’eccezione, e nonostante le voci su un capitolo 4, a quanto pare le cose non sono destinate a cambiare.
L’ultimo film risale al 1990 e con esso si è conclusa la trilogia. Nonostante le continue voci secondo cui prima o poi sarebbe tornato, non abbiamo ancora visto un nuovo episodio della serie, e Ritorno al Futuro 4 insomma non è mai stato nemmeno in discussione.
Questo per la volontà dei due autori, Robert Zemeckis e Bob Gale, che è tornato di recente a parlarne in un podcast. Secondo Gale ci sono principalmente due motivi per cui il ritorno del franchise non diventerà realtà: il primo è di natura creativa, l’altro è legato ai diritti:
“Abbiamo raccontato una storia completa con la trilogia, se tornassimo indietro e ne facessimo un altro, avremmo Michael J. Fox che avrebbe sessant’anni, e il morbo di Parkinson. Vogliamo vedere Marty McFly sessantenne con il Parkinson? Avremmo voluto vederlo a cinquant’anni con il Parkinson? Io direi di no. Così come non vogliamo vedere Ritorno al Futuro senza Michael J. Fox. Qualcuno dice “Fatelo con qualcun altro”. Davvero? E chi dovremmo chiamare? Tutto quello che faremmo è far nascere paragoni con gli originali, e non è una sfida che puoi vincere. Lo abbiamo visto di continuo con sequel fatti molti anni dopo gli originali. La gente pensa “La Minaccia Fantasma? Forse stavo meglio prima di vederlo”. E ci sono un sacco di film così. Noi non vogliamo essere quelli che fanno un film solo per soldi. La Universal ci ha detto “Fareste un sacco di soldi”, ma beh, ne abbiamo già fatti tanti, e i film ci piacciono così come sono. E da bravi genitori non vogliamo svendere i nostri figli, o spingerli a prostituirsi.”
La situazione legata ai diritti, Gale l’ha poi spiegata in maniera chiara e netta:
“Abbiamo un accordo con Spielberg e Amblin, che non ci sarà nessun altro Ritorno al Futuro senza la nostra benedizione o la nostra partecipazione. Per cui non succederà.”
Insomma, niente da fare. Siete contenti della situazione, o avreste visto volentieri un ritorno… di Ritorno al Futuro?
(Fonte: Collider)