Per la rubrica di Sweet & Geek ho voluto proporvi più che un dolce in sé per sé un modo per rendere le vostre cheesecake molto più gustose e molto nerd pur essendo dotati del talento artistico di un australopiteco e di due mani sinistre.

Parliamo appunto della Pacman Cheesecake. Potete usare qualsiasi base di cheesecake “cruda”, dalla vostra ricetta preferita a quelle che si comprano in busta, l’importante è che sia chiara (o al limite gialla) e che il sapore si possa sposare con lo spumante. Oltre ad essere tonda e con uno stampo con apertura “a cerniera” (vanno bene anche quelli di carta che fornisce la cameo, per intenderci, purché il bordo dello stampo sia un po’ più alto del dolce).
Io personalmente uso la mia cheesecake allo spumante, di cui vi fornirò ricetta.

Per trasformare la vostra cheesecake in un allegro Pacman vi occorrono:

– 60g spumante secco/champagne a temperatura ambiente

-30g acqua (preferibilmente aromatizzata all’arancia)

-colorante alimentare giallo

– un foglio di colla di pesce/gelatina alimentare

– un dischetto di cioccolato fondente (o un cioccolatino, una caramella alla liquirizia, vedete voi)

-zucchero (opzionale)

-caramelle a piacere (opzionale)

pacman-cheesecake-ingredienti

Come prima cosa mettete in ammollo la colla di pesce.
Dopo qualche minuto portate l’acqua fin quasi a 100°, strizzate il foglio di gelatina e scioglietevelo dentro.
Potreste far bollire l’acqua con una scorza d’arancia, in alternativa una goccia di aroma o un tappino di liquore triplesec vanno benissimo.
A questo punto aggiungete lo spumante, il colore, lo zucchero e lasciate intiepidire a temperatura ambiente.

Intanto livellate la superficie della vostra cheesecake in modo da avere un “triangolo a rilievo” che sarà poi la bocca di pacman. Vi consiglio di farlo prima di metterla a raffreddare e di rifinirlo lisciando come si deve dopo mezz’ora di frigo almeno.
Quando il dolce inizia a esser solido passatelo 5-10 minuti in freezer
Dopo di che non vi rimane che sistemare il disco di cioccolato/caramella che fa da occhio a Pacman e versare dolcemente la gelatina. Se avete lavorato bene si formerà il mitico Pacman. Se non l’avete fatto rimedierete più tardi.

Passate la torta per 5 minuti in freezer, valutate se occorre un secondo strato di gelatina di spumante e quando sarete soddisfatti, lasciate rapprendere tutto in frigo.
Ora non vi rimane che pulire eventuali scolature con un coltello e posizionare le caramelle.
E voilà la vostra anonima e banale torta fredda è diventata un vero dessert nerd che vi farà guadagnare punti stima (e magari pure punti esperienza) con tutti. Insomma chi non conosce e non ama il mitico grafico a torta giallo che si ingozza di pillole sospette ed ha un rapporto ambivalente con i fantasmi?

Se poi vi sentite particolarmente arditi e volete abbandonare i lidi sicuri delle torte in busta vi consiglio questa ricetta di Cheesecake allo spumante: un po’ laboriosa ma buona, buona, buona.
L’ho già detto che è buona?

pacmancheesecake-1

Cosa serve per la cheesecake allo spumante

-280g zucchero (200+80)

-120 burro

-250ml panna (80+170)

-120g corn flakes

-140g mandorle tostate (non salate), tritate

-6-8 fogli di gelatina (colla di pesce)

-60ml acqua

-1kg formaggio fresco (intendo tipo lo spalmabile in vaschette o tipo robiola)

-2 cucchiai succo di limone

-250ml spumante secco/champagne

-150g uva disidratata e/o agrumi disidratati (opzionale ma caldamente consigliata)

Come prima cosa armatevi di santa pazienza. Fate arrivare tutti gli ingredienti tranne 170g di panna a temperatura ambiente. Mettete la frutta disidratata (oppure un mix di uvetta e canditi all’arancia) in ammollo nello spumante, tritate le mandorle e parte dei corn flakes. Vi consiglio di procurarvi anche una spatola di silicone.

Preparato tutto questo mettete 200 g di zucchero sul fuoco basso, ostinatamente girandolo fino a che da un comporto grumoso non avrete del caramello. Levatelo dal fuoco per aggiungere burro e panna (capito perché tiepidi? A contatto con il caramello altrimenti farebbero parecchio casino) poi portate a bollore. Levate dal fuoco e aggiungete corn flakes e mandorle tritate. Con questa amalgama il cui profumo ricorda le fiere cittadine e le caramelle mou foderate lo stampo precedentemente coperto di carta forno e/o passato con un po’ di distaccante per teglie/olio vegetale insapore.

Intanto che il prodotto magmatico di cui sopra si raffredda avete tutto il tempo di
– mettere in ammollo per 5 minuti la gelatina in fogli
-portare a bollore l’acqua
-sciogliere la gelatina in fogli strizzata in acqua e far intiepidire
mescolare il formaggio con lo zucchero restante, il succo di limone, lo spumante filtrato.
unire acqua e gelatina con l’amalgama di formaggio

A questo punto io tolgo la base dal frigo, faccio uno strato di formaggio, uno con formaggio con mescolata la frutta disidratata e chiudo con uno di formaggio semplice.
Lo spumante secco si equilibra molto bene con quel poco di dolce che la frutta disidratata lascia.
Anche se doveste avere a disposizione solo uva passa e arancia candita tenete presente che il sapore sarà molto diverso da quello di uvetta e canditi che si trovano nel panettone.
Il dolce deve solo riposare un paio d’ore in frigo, poi sarà pronto per stupire e conquistare i vostri amici.

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P

Stefania Pizzolante
Architetto quando ci riesce, geek a tempo pieno (e da ben prima che si conoscesse questo termine), figlia di dungeon keeper (è bello essere cattivi), super mario bros, della mitica "scatola rossa" e del grv fatto ancora con le spade in materassino, il tutto con l'aggiunta delle conseguenze nefaste dell'incontro con il dolce forno in tenera età. Il risultato è che oltre a progettare dungeon architetta nuovi modi per far ingrassare amici e conoscenti e sfidare le leggi della fisica con qualche nuova creazione.