La conferenza Nintendo all’E3 non è stata delle più esaltanti, anzi.
In un’ipotetica classifica di chi sia uscito meglio dalla kermesse losangelina, probabilmente la Grande N verrebbe relegata a fanalino di coda.
Ma la casa di Super Mario non ci sta, e con Shigeru Miyamoto ha cercato di rispondere un po’ alle critiche piovute sullo storico marchio giapponese nel post – E3.
“Sony e Microsoft avevano molti annunci di titoli che usciranno in futuro e che che non potevano essere giocati. Lo showfloor era pieno di applicazioni sulla realtà virtuale, ma erano solo demo o filmati. Il padiglione Nintendo era invece pieno di titoli da giocare, e la nostra idea era proprio questa: far divertire la gente con un booth diverso da tutti gli altri.”
Voi siete d’accordo? Meglio un padiglione divertente oggi o una gallina domani?