Non si placa la bufera attorno a Joss Whedon: Gal Gadot lo accusa di aver minacciato la sua carriera durante i reshoot di Justice League
Gal Gadot si aggiunge al coro di voci che accusano Joss Whedon di comportamenti inappropriati fino ad arrivare ai veri e propri abusi sul set: l’attrice ha rotto il silenzio sul regista, accusandolo di averla minacciata addirittura di rovinarle la carriera all’epoca dei reshoot di Justice League.
Il regista, come ricorderete, subentrò a Zack Snyder al timone del film, e decise di effettuare diversi reshoot e di cambiare il senso finale di quest’ultimo, come dimostrato poi dalla famosa Snyder Cut rilasciata nelle scorse settimane. Tra i vari cambiamenti messi in atto dal regista, alcuni riguardavano anche il personaggio di Wonder Woman, reso più aggressivo. Una scelta che non piacque a Gal Gadot, che secondo alcune voci sarebbe stata forzata dal regista (accusato anche di aver parlato male di Patty Jenkins) a interpretare dialoghi che non le piacevano.
Durante una recente intervista, l’attrice è uscita allo scoperto rilasciando alcune interessanti dichiarazioni.
Gal Gadot contro Joss Whedon: le parole dell’attrice
“Ha minacciato la mia carriera, mi ha detto che se avessi fatto qualcosa avrebbe reso la mia carriera molto difficile. Io invece ho deciso di occuparmi direttamente della cosa”
Come detto, non si tratta della prima voce che accusa Joss Whedon di comporamenti inappropriati sul set: anche Ray Fisher (Cyborg) e le attrici di Buffy the Vampire Slayer, Sarah Michelle Gellar e Charisma Carpenter, avevano puntato il dito contro il regista, per il suo comportamento sul set dello show.
Dal canto suo, dopo alcune iniziali risposte a Ray Fisher, Whedon è sempre rimasto in silenzio sulle accuse ricevute, decidendo di mantenere un profilo basso. Le tante voci contro di lui però non sembra facciano molto bene alla sua causa. Voi che ne pensate?
(Fonte: Screen Rant)