Capcom accusata di plagio dal regista Richard Raaphorst per il design di un boss di Resident Evil Village
Il regista olandese Richard Raaphorst accusa Capcom di plagio per il design di uno dei boss presenti in Resident Evil: Village, troppo simile a quello da lui creato per il film Frankenstein’s Army.
Secondo quanto spiegato dal regista, il nemico oggetto del plagio sarebbe lo Sturm, un creatura che ci viene rappresentata come una sorta di ibrido, con il corpo da umanoide e un’elica al posto della testa.
Tale creatura, con lo stesso identico design, è presente nel film Frankenstein’s Army, diretto dal regista nel 2013 e, non trattandosi di un semplice licantropo, di uno zombie o di un vampiro – creature appartenenti all’immaginario horror e ormai largamente diffuse – è un po’ difficile pensare che la somiglianza estetica sia frutto del caso.
Se tuttavia ciò non bastasse, al fine di sconfiggere il boss dell’ottavo capitolo della fortunata saga horror videoludica di Capcom, si deve utilizzare il fuoco… la stessa debolezza inserita da Raaphorst nel proprio film, che vede il mostro morire avvolto dalle fiamme.
Le parole del regista
“È la copia esatta” ha dichiarato il regista in un’intervista con Eurogamer “è la stessa scena presente nel mio fil, fatta eccezione per il fatto che devi tagliare le tubature di carburante. È l’unica differenza, dopodiché la creatura viene avvolta dalle fiamme, esplode e la telecamera si gira allo stesso modo, è tutto identico, davvero. Anche l’ambientazione, il colore della scena, sembra una versione animata del film.
All’inizio mi sono risentito, poi ho provato una forma d’orgoglio. Ora, vedo tutte le reazioni [del pubblico] e torno a innervosirmi, a sentirmi insultato. È molto difficile dar vita a grandi design, pensare a qualcosa che sia in grado di trasmettere il giusto messaggio. Non è che le idee girano liberamente e basta allungare la mano per coglierne una. Si tratta di un duro lavoro. Poi arrivano loro se la prendono e la mettono nel gioco. È un abuso creativo.”
A sostegno del regista troviamo anche un utente di Twitter che, evidentemente incuriosito dalla vicenda, ha fatto qualche ricerca e scovato altre… somiglianze tra le altre creature ideate da Raaphorst e altri mostri presenti nel titolo di Capcom.
Il caso dello Sturm resta, tuttavia, il più palese e a questo punto c’è chi inizia a chiedersi come procederà la vicenda: si procederà per vie legali o si troverà un accordo tra le parti? E, soprattutto, quale sarà la posizione che lo studio di sviluppo nipponico prenderà di fronte a tutto questo?
Fonte: Eurogamer