Dopo ventotto anni la leggenda della televisione Conan O’Brien abbandona i talk show e l’intervista finale è stata condotta nientemeno che da Homer Simpson
Quella di ieri è stata una serata che ha davvero concluso un’epoca, anche se forse in Italia ce ne siamo accorti di meno: negli Stati Uniti è andata in onda infatti l’ultima puntata dello show di Conan O’Brien, che ha concluso l’esperienza del popolarissimo comico e conduttore con i talk show dopo ventotto anni. Un’eternità.
Conan è uno dei punti di riferimento della comicità degli Stati Uniti, il suo show è stata una fucina di talenti (tra i tanti che sono diventati famosi dopo aver fatto da stagisti per lui, c’è ad esempio John Krasinski, per dire.) e lui stesso è considerato una delle persone migliori anche al di fuori dello star system. Una vera e propria leggenda insomma.
Il suo nome è indissolubilmente legato alla controversia del Tonight Show con Jay Leno, che ha visto moltissime personalità del mondo della comicità e dello spettacolo in generale, prendere le parti dello stesso Conan, e che si è risolto con la creazione, nel 2010, del talk show che porta il suo nome, e che si è concluso proprio ieri.
Il comico e conduttore può vantare nel suo curriculum di aver lavorato come autore de I Simpson, peraltro nel momento migliore della loro storia. A Conan si deve ad esempio l’episodio della monorotaia, o quello in cui Homer torna al college. Così, per celebrare degnamente il suo addio al mondo dei talk show, l’autore ha voluto proprio Homer Simpson a condurre la sua intervista d’addio, in un episodio che ha visto anche la partecipazione di alcuni dei suoi ospiti ricorrenti più famosi e divertenti, come Bill Hader, Paul Rudd (cercate il suo sketch ricorrente in tutte le sue ospitate allo show di Conan, con la clip di Mac and Me, e fatevi due risate) e Jack Black.
Homer Simpson intervista Conan O’Brien
Conan ha già annunciato di aver firmato un accordo con HBO Max, per la quale condurrà un nuovo progetto settimanale, che ancora non è stato svelato. Nel frattempo anche noi, nel nostro piccolo, concediamo un pensiero al bravissimo autore, che ci ha fatto perdere un’infinità di tempo prezioso su YouTube a guardare i suoi sketch.