La Electronic Sports League ha rivelato le nuove politiche antidroga per i tornei professionistici, che regolamenteranno l’uso di determinate sostanze durante gli eSport.
Dopo le rivelazioni da parte del campione di Counter Strike che ammetteva l’utilizzo da parte dei concorrenti della metanfetamina chiamata “Adderal” per migliorare le proprie prestazioni, la ESL ha collaborato con l’Agenzia Mondiale Anti-Doping con la quale ha deciso di condurre, durante i tornei, discreti e casuali test della saliva capaci di rilevare l’utilizzo di svariate sostanze, tra cui cocaina, anfetamina, metanfetamina, eroina, metadone, anti dolorifici ed anti depressivi. L’uso della marijuana sarà proibito solo durante i giorni dei tornei e i professionisti dotati di ricetta medica per l’utilizzo delle sostanze vietate dovranno mostrare il documento prima che il primo incontro abbia inizio.
Le sanzioni per chi verrà colto in fragrante varieranno dalla confisca del premio in denaro alla squalifica fino a due anni.
(Fonte: Reddit )