Il significativo taglio del proprio stipendio, le nuove politiche aziendali, più assunzioni di donne e persone non binarie, tra gli argomenti della lettera aperta pubblicata dal CEO di Activision Blizzard, Bobby Kotick
Il CEO di Activision Blizzard, Bobby Kotick, ha pubblicato una lettera aperta nella quale ha toccato diversi punti tra i quali il taglio del proprio stipendio e i nuovi cambiamenti aziendali attuati per migliorare significativamente l’ambiente di lavoro. Come rimarcato dallo stesso Kotick, si tratta solo dei primi – sebbene importanti – passi compiuti, per rendere l’azienda una delle più inclusive tra quelle presenti sul mercato.
Dopo lo scandalo che ha coinvolto la compagnia mesi fa, il CEO si è da subito schierato in maniera molto netta, dichiarando la linea dura nei confronti dei colpevoli e il pieno supporto alle vittime di abusi e maltrattamenti. La strada per il cambiamento è ancora lunga e l’impatto economico non è da sottovalutare – come dimostrano anche i recenti risarcimenti.
Al fine di “ammortizzare” i costi e dimostrare il proprio impegno, in prima persona, nella causa, Kotick ha annunciato al personale aziendale, di aver chiesto una riduzione del proprio stipendio, che sarà ora portato al minimo sindacale previsto dallo stato della California. Come precisato nella lettera “quest’anno la somma totale è di $62,500” – un taglio piuttosto netto rispetto ai 150 milioni di dollari dell’anno scorso – ai quali vanno aggiunti anche la rimozione di tutti i bonus e compensi aggiuntivi.
I prossimi cambiamenti aziendali
I soldi così risparmiati, saranno reinvestiti dalla compagnia nei numerosi cambiamenti che dovranno essere effettuati per rendere l’azienda un posto migliore nel quale lavorare. Sempre nella propria lettera, il CEO dichiara che al momento si sta lavorando per apportare importanti modifiche come:
- Nuova politica tolleranza zero nei confronti di ogni tipo di abuso e maltrattamento – “Il nostro obiettivo è quello di rendere a prova di possibili ritorsioni le politiche interne relative ai maltrattamenti e abusi. […] Qualsiasi impiegato che venga scoperto, nel corso delle nostre indagini, a compiere tali azioni nei confronti di coloro che hanno presenato denuncia, sarà licenziato immediatamente. Inoltre, in molti altri casi di cattiva condotta, non invieremo più richiami scritti: la conseguenza sarà il lecenziamento diretto, inclusa la maggior parte di casi riguardanti abusi e maltrattamenti compiuti ai danni di qualsiasi categoria protetta dalla legge. […] Vogliamo, inoltre, assicurare che tutti gli impiegati che presenteranno denuncia, saranno incoraggiati, protetti e ascoltati.”
- La percentuale di donne e persone non binarie assunte sarà incrementata del 50% – “A oggi, circa il 23% dei nostri impiegati in tutto il mondo si identifica come donne o persone non binarie. […] Abbiamo intenzione di incrementare la percentuale di professionisti appartenenti a queste categorie di circa il 50% – portando il totale a più di 1/3 del totale della nostra compagnia – entro i prossimi cinque anni e il più in fretta possibile. Ogni team, unità e area dovrà avere un programma per aiutare a raggiungere questo obiettivo. […] Inoltre, nel corso dei prossimi 10 anni, investiremo 250 milioni di dollari per espandere le opportunità offerte dal mondo del gaming e della tecnologia alle comunità non adeguatamente rappresentate. Tale impegno includerà l’ispirare nuovi talenti a intraprendere carriere nel settore, finanziando un ABK Academy che includerà partnership con college e scuole tecniche, tutor per i partecipanti, e programmi di apprendistato indirizzati verso professioni legate allo sviluppo videoludico. […] Forniremo, inoltre, opportunità di corsi avanzati per tutti i nostri impiegati, in modo tale da incrementare i numero di donne e membri di altre categorie non adeguatamente rappresentate di ricoprire posizioni di leadership.”
Per coloro che fossero interessati, è possibile leggere la lettera aperta di Bobby Kotick collegandosi al sito ufficiale dell’azienda. Vi segnaliamo, inoltre, che sulle nostre pagine potete trovare altre notizie collegate all’argomento: