Ecco la nostra guida con qualche fondamentale dritta per farvi cominciare l’avventura di Shin Megami Tensei V con il piede giusto
Se vi state approcciando per la prima volta a Shin Megami Tensei V e vi fa piacere avere qualche coordinata per giocare bene sin dalle prime fasi dell’avventura, questa guida è pensata per voi. I seguenti consigli infatti sono espressamente dedicati a chi sta prendendo le misure con il sistema di gioco. Sebbene non si tratta di strategie avanzate né di qualcosa di indicato ai veterani, ho cercato di non essere troppo banale e di inserire dettagli a cui prestare attenzione che, per quanto semplici, non sono sempre facili da intuire, ma fanno spesso la differenza. Avendo scovato relativamente presto alcuni elementi del gioco che mi hanno personalmente reso l’esperienza più piacevole e intrigante già nella prima macro area, non vedo perché non condividerli con tutti gli altri Nahobino in erba pronti a infilarsi di prepotenza in questa grande guerra tra angeli e demoni. Quindi… ecco cosa è bene imparare subito.
Usare le Essenze per le affinità
Le Essenze risultano utili da subito non solo perché ti permettono di trasferire nel tuo party abilità specifiche e magari fondamentali contro le debolezze di un determinato nemico, ma anche perché possono cambiare le tue affinità donando al Nahobino o ai demoni nel party le resistenze di quello specifico mostro a cui appartiene l’essenza. In Shin Megami Tensei V la difesa è importante quanto l’attacco, non sottovalutate quindi questo utilizzo meno scontato delle Essenze e cambiate le affinità tutte le volte che vi serve, anche perché non sono drop così rari ed è inutile tenerle in saccoccia per decine di ore senza usarle.
Il migliore amico del Nahobino: il cannocchiale
Proprio perché è importante conoscere la natura del nemico affrontato, soprattutto per quel che riguarda i boss, cercate di avere sempre una buona scorta di cannocchiali con voi, Potete comprarli da Gustave al Covo del Cadavere senza spendere grosse cifre. Questo oggetto vi permette di conoscere subito debolezze e attacchi dei nemici ed adottare le giuste contromisure senza dover quindi fare tentativi alla cieca perdendo preziosi turni. L’oggetto è utile anche contro particolari demoni detti Mitama, che ogni tanto spuntano in giro casualmente. Questi hanno una debolezza sempre diversa e sconosciuta e sono immuni a tutto il resto. Inoltre tendono a fuggire in fretta se non sconfitti, ma sganciano sempre risorse preziosissime. Quindi individuate subito quale magia usare contro di loro con il cannocchiale, passate la palla con tutti i personaggi fino a che non capitate su quello che ha l’abilità per sconfiggerlo (alle brutte può essere il Nahobino a sfruttare qualche oggetto come le schegge) e colpite nel segno prima che ci sia un cambio di turno!
Usate il comando Talk per evitare battaglie indesiderate
Se vi sentite circondati e pensate di non avere abbastanza PV e PM per affrontare tutte le battaglie che vi separano dal prossimo save point, c’è una via di uscita anche quando non riuscite a driblare i nemici sulla mappa di gioco. Basta infatti avere in party un demone della stessa tipologia di quelli che state affrontando, i quali riconosceranno il suo simile vostro compagno se interpellati con il comando TALK abbandonando la battaglia senza ripercussioni. Certo, in questo modo non farete esperienza, ma magari vi sarete risparmiati la rogna di un Game Over.
Sviluppa a fondo i demoni
Vi consiglio caldamente di livellare ogni demone fino a quando non ha sviluppato tutte le abilità in suo possesso. A quel punto, se volete, potete anche fermarvi e dedicare le vostre attenzioni al level-up di altri membri del vostro bestiario personale che ancora non hanno sbloccato ogni mossa prevista dal loro sviluppo. Ho trovato questo modus operandi ottimale per una metodica ed efficace crescita del compendio demoniaco. Questo perché è sempre meglio fondere una nuova creatura partendo da due basi complete, ovvero due demoni che hanno tutte le abilità in loro possesso, in modo da avere una più ampia rosa di scelta quando dovrete andare a pescare da essi le skill per il nuovo demone generato. E a tal proposito…
Assecondare le potenzialità dei demoni
….in Shin Megami Tensei V è importante anche considerare QUALI demoni usate per fare una particolare fusione. Ed è bene che imparate da subito questo dettaglio che il gioco non spiega molto esplicitamente. Le potenzialità delle abilità hanno valori positivi o negativi che, banalmente, determinano l’efficacia delle relative magie. Se quindi potete generare un demone partendo da mostri base diversi, non scegliete a caso la coppia da fondere ma fatelo considerando quanto questa abbia abilità che si sposano bene con il demone che andranno a formare. Potete infatti controllare subito i parametri di quest’ultimo, e se per esempio avrà un valore di +2 su fuoco e -2 su ghiaccio, vi converrà generarlo con almeno un demone di partenza che abbia abilità di fuoco, cercando di evitare al contrario di usare quelli che usano il ghiaccio. Le abilità come detto prima infatti vengono ereditate. Certo non sempre è possibile scegliere le “basi” per la fusione, ma spesso lo è, quindi, fateci attenzione. Più in generale, assecondate sempre le potenzialità dei demoni cercando di utilizzare i loro slot solo per magie per le quali hanno un grado positivo di affinità, cercando di evitare di inserire skill per le quali non sono affatto portati.
Ricordati di registrare i demoni
Questo è un consiglio tanto elementare quanto imprescindibile: ogni volta che salvate ricordatevi infatti di andare sul Compendio dei demoni e registrare tutti gli status dei vostri attuali compagni. Dovete aggiornarli ogni volta che potete. Fondendo o escludendo dal gruppo un demone, magari per farne posto a uno nuovo, infatti questo potrà essere solo recuperato dal Compendio nella sua ultima versione registrata. Versione che -se avete scordato di registrare i progressi dei vostri demoni per molto tempo- sarà amaramente più debole di come la ricordate.
Sfruttate gli oggetti
In molti JRPG gli oggetti sono spesso qualcosa che si tende d accumulare e talvolta a lasciare in disparte per buona parte del gioco. In Shin Megami Tensei V invece sono importantissimi, e direi fondamentali soprattutto in tutta la prima porzione del titolo. Fate scorta di tutto dal mercante Gustave perché fidatevi, vi serviranno spesso oltre al già citato cannocchiale, anche le schegge e le gemme dei vari elementi per colpire in ogni momento e con qualunque set di abilità del vostro Nahobino, tutti i mostri avversari in battaglia con l’elemento adeguato. E vi assicuro che finché non avete una bella scorta di demoni al vostro servizio, è difficilissimo avere sempre la mossa giusta per colpire le debolezze avversarie, e ancora più difficile è colpire più nemici insieme. Senza contare che anche i Riduttori elementali sono utilissimi, sapendo già a cosa andate incontro, potrete annullare uno specifico danno elementale subito dal vostro party. Inoltre fin dalle prime fasi di gioco si collezionano diversi esemplari di Grimorio e Vangelo che vi permettono di far salire di un livello Nahobino e demoni in un attimo, nonché oggetti che donano Gloria e molti come Incensi e Sutra che fanno salire permanentemente alcuni parametri dei vostri mostruosi compagni. Guardate spesso cosa avete trovato perché c’è roba utilissima da subito nel gioco.
L’azione giusta al momento giusto
In combattimenti più impegnativi in cui prevedete diversi turni prima di concludere la battaglia, sicuramente è utile pensare ad utilizzare magie di buff per il nostro party e ovviamente altre di debuff che influiscano negativamente sui parametri dei nemici. Ebbene, il mio consiglio è quello di cominciare questi combattimenti con un giro di attacchi diretti e solo successivamente usare le abilità di supporto. Questo perché sono gli attacchi diretti, tra colpi alle debolezze e critici, che danno il doppio turno. Quindi cominciate con questi, moltiplicate le vostre mosse a disposizione, e quando entrate nel range delle mosse extra (determinate dalla relativa icona luminescente) e non potete ulteriormente estendere il vostro turno, andate di magie di supporto fino ad esaurire le mosse a disposizione. In questo modo avrete massimizzato il turno. Certo non è sempre possibile essere così metodici ma quando lo è, provateci.
Cercate una sinergia tra i membri del party
È ovviamente molto utile creare un party in base alle statistiche del nemico, ma non è male abituarsi da subito anche alla ricerca di demoni che in qualche modo possono essere complementari tra loro attraverso le abilità. Mi riferisco ai casi in cui possiamo avere un demone con un attacco che diventa molto più efficace se il nemico è avvelenato e un altro che possa avvelenare il nemico. Oppure uno che abbia abilità di buff tipo “Carica” che rende l’attacco fisico più potente e uno che in virtù di valori di forza molto alti nel colpo diretto, possa beneficiare di questo tipo di supporto. Sono solo alcuni esempi, ma di norma, abbiate una mentalità di gruppo e non individualista nei confronti della gestione del vostro party.
Critico e abilità
Soprattutto all’inizio del gioco, userete tantissimo l’abilità Magatsuhi Omagatoki per rendere critico qualunque colpo. Non solo perché di fatto è l’unica che avete finché non trovate Talismani migliori che ne sbloccheranno di nuove per le diverse razze di demoni, ma anche perché è semplicemente utilissima e veramente molto efficace. Grazie ad essa ogni turno raddoppia e ovviamente ogni attacco magico o meno, fa più danno. Ebbene il consiglio è di stare ben attenti ad individuare quali skill sono attacchi che se critici aumentano il danno. Questi infatti risultano molto potenti e vanno sfruttate sempre in simbiosi con questa abilità Magatsuhi. Alcuni di essi si trovano molto presto nel gioco, come ad esempio “Morso”. Il consiglio è di tenere queste abilità inserite negli slot sia del Nahobino che in quelli di più demoni possibili. Almeno per tutta quella parte di gioco in cui sfrutterete questa particolare Magatsuhi Skill molto frequentemente. Ovviamente molti personaggi, compreso il protagonista, non hanno mosse del genere nativamente, ma in questo vengono in aiuto le Essenze. Certo si tratta di una strategia molto semplice utile per lo più all’inizio, poi stravolgerete tutto, ma non abbiate paura di considerare la gestione dei vostri combattenti come qualcosa di fluido e liquido da mettere e rimettere in discussione di continuo. Il gioco è anche questo.
Miracoli di tipo Dottrina e Risveglio
Chiudo con un consiglio forse un po’ più influenzato dal mio gusto personale e magari non necessariamente utile con chi ha uno stile di gioco diverso, ma personalmente, mi sono trovato molto bene a sviluppare per primi i Miracoli di tipo Dottrina e Risveglio rispetto agli altri. Anche se non sono i Miracoli che hanno effetti diretti sulle battaglie, sono quelli più importanti per imparare a familiarizzare con tutte le meccaniche del gioco, perché donano da subito molta più versatilità nella gestione del proprio team sbloccando più slot abilità per i demoni o il Nahobino, più abilità da poter selezionare dalle Essenze, più spazio per nuovi demoni nella vostra riserva, sconti per evocarli nel Compendio, e tutta una serie di upgrade che permettono di smanettare concretamente e più liberamente con tutte quelle meccaniche che rappresentano il core del titolo. Magari preferite agire diversamente, ma per chi vi parla, sviluppare questi Miracoli significa prepararsi le fondamenta perfette per godersi tutte le sfumature del sistema di gioco.