Dopo la pausa estiva, torna Reading Wildlife, il podcast dedicato alla letteratura fantastica condotto da Angela Bernardoni e Andrea Viscusi.
In questo primo episodio di settembre della nuova stagione di Reading Wildlife, i libri di cui abbiamo parlato sono quelli che abbiamo letto durante l’estate, tra vacanze e caldo afoso, lanciandoci in microrecensioni e piccole polemiche.
Le letture di Angela hanno spaziato dalle streghe ai demoni, dai videogiochi alla ricerca della felicità; le sue letture estive sono state infatti:
Weyward di Emilia Hart, pubblicato da Fazi Editore
Un esordio che sfrutta il witchcore per raccontare la storia di tre donne accomunate dalla magia che scorre nelle loro vene, perfetto per chi ogni tanto si ripete ancora “il potere del trio coincide con il mio”.
Camp Damascus di Chuck Tingle, pubblicato da Tor Nightfire
Un altro esordio, se così vogliamo chiamarlo, per l’autore statunitense noto per le sue novelle satirico-erotiche, che qua si confronta con un horror queer che indaga i temi della religione e riesce anche a fare un buon lavoro.
Il trentunesimo giorno di Dario Tonani, pubblicato da Mondadori
Un ottimo romanzo di avventura, con un worldbuilding ancora tutto da sfruttare; esperienza di lettura rovinata dal fatto che pensavo fosse The Last of Us invece era Lolita.
Tomorrow, and tomorrow, and tomorrow di Gabrielle Zevin, pubblicato da Editrice Nord
Uno dei libri più instagrammati dell’estate, una storia di relazioni, di amicizia e amore nel mondo dello sviluppo di videogiochi, una storia a cui continuare a pensare per molto tempo.
Tell the Machine Goodnight di Katie williams, pubblicato da Riverhead
Un racconto mosaico in cui i protagonisti ruotano intorno all’azienda Apricity, sviluppatrice di una macchina in grado di donare la felicità a chi seguirà pedissequamente i suoi consigli.
Redwall di Brian Jaques, pubblicato da Ace Books
Lettura cozy per l’autunno, con l’eterno confronto tra il bene (topolini monaci) e il male (ratti pirati) in un universo epico e accogliente.
Andrea, invece, si è diviso tra linguistica, caldi mortali, romanzi mondi e mondi fungini leggendo:
Lingua nativa di Suzette Haden Elgin, pubblicato da Del Vecchio Editore
Un mondo misogino in cui la casta dei linguisti detiene il potere di comunicare con gli alieni e le donne sottomesse sono costrette a cercare la libertà nelle parole segrete. Una soft distopia che va oltre la semplice contrapposizione manicheista di buoni e cattivi.
Lady Lava di Diletta Crudeli, pubblicato da Eris Edizioni
Da una parte un futuro prossimo arso da un sole troppo forte, dove strani omicidi richiamano la leggenda metropolitana di una creatura di fuoco; dall’altra un passato remoto in cui umani e personificazioni delle forza della natura entrano in conflitto. Il tutto per confluire in una storia che parla di autodeterminazione e accettazione di sé.
Sacred and Terrible Air di Robert Kurvitz
Il libro da cui è stato tratto il videogioco “Disco Elysium”, che anche se non ha niente a che vedere con la storia del romanzo ne riprende l’ambientazione. Una lettura complessa, ermetica, e… al limite del legale, perché il libro non è stato tradotto dalla lingua originale (estone) e si trova solo in traduzione “fan made”.
Buio Padre di Michele Vaccari pubblicato da Marsilio
Una storia che parte da un disastro ecologico che sconvolge la vita di un paesino delle campagne liguri e che porta i quattro protagonisti adolescenti a confrontarsi con la generazione dei loro padri che perde il contatto con il presente (colpa dei funghi).
Reading Wildlife torna venerdì 29 settembre con un episodio dedicato ai metodi divinatori nella letteratura fantastica.
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