Cosa aspettarsi dalla sesta stagione di Game of Thrones
Game of Thrones è sicuramente una delle Serie TV più attese: tette, nani sagaci, gente che muore completamente a random… come poter non amarla? In realtà, chi segue la serie, sa che non si tratta di un mero prodotto commerciale che basa il suo successo solo sulle scene di nudo e sulla “cattiveria” degli sceneggiatori, o per meglio dire di George R.R Martin, autore della serie di libri da cui è tratta l’opera. Non so voi, ma qui in Redazione siamo febbrili nell’attesa di questa sesta stagione. Il motivo è semplice (no, non ci siamo fatti travolgere dell’hype) ma ormai siamo arrivati ad un punto in cui la Serie TV sta definitivamente aprendo le ali per spiccare il volo e distanziarsi – irreparabilmente – dal libro. Cercando di uscire dall’ottica “eh ma il libro è meglio” siamo quindi decisamente curiosi di quello che gli sceneggiatori hanno preparato per noi, a maggior ragione quando, almeno in teoria, dovremmo assistere a qualcosa di completamente inedito. Ovviamente quanto segue va inteso come mera aspettativa/speculazione e non va assolutamente inteso come spoiler. Detto questo abbiamo preparato una lista di 6 cose che ci aspettiamo dalla sesta stagione di Game of Thrones.
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Jon Snow vivo
Togliamoci subito il dente amaro. Se ne sta parlando da… ormai non ricordo nemmeno quando è iniziata la manfrina, e aspetto l’inizio della sesta stagione anche per vedere la conclusione delle stupide diatribe online. Jon Snow è “vivo” lo so io, lo sapete voi, lo sanno gli sviluppatori, lo sa persino Jon Snow stesso che di base non sa mai nulla. E allora perché siamo qui in attesa? Oltre per i motivi citati poco sopra, quello che potrebbe essere realmente interessante è il come Jon Snow riprenderà magicamente vita nell’incredulità più totale. A conti fatti lo scenario più probabile è quello che vede la sempre conturbante Melisandre ridare vita al malcapitato Guardiano della Notte usufruendo dei favori del signore del fuoco R’hllor. Persino nella Serie TV c’è già stato un personaggio riportato in vita da un Sacerdote del Fuoco, mentre nel libro ce ne sarebbe anche un altro…
Lady Stoneheart farà finalmente la sua comparsa?
Se leggendo il nome la vostra reazione è stata: CHI?. Deduciamo che siete fan di GOT ma non avete mai letto il libro. Seguendo quanto detto sopra per Jon Snow potrebbe esserci un altro acclamato ritorno in questa sesta stagione: Catelyn Stark. Ebbene sì, l’apprensiva signora Stark potrebbe effettivamente tornare. No, Game of Thrones non sta prendendo in prestito gli zombie da The Walking Dead, semplicemente alcuni dei suoi aspetti più “fantasy” stanno finalmente prendendo piede anche nella Serie TV. Quello che è interessante sapere, avendo una storyline ormai slegata da quella del libro, quello che Lady Stoneheart sia intenta a fare. E soprattutto se, ma qui ne dubitiamo, gli sceneggiatori utilizzeranno lo stesso look – zombesco appunto – visto nel libro. Lady Stoneheart è in realtà un personaggio che appare poco anche in versione cartacea, ha una voce rauca e sottile dovuta allo squarcio alla gola subito durante le Nozze Rosse, inoltre essendo il suo corpo “rianimato” non propriamente subito, è bianca in volto, pallida… praticamente è ancora una cadavere.
Daenerys torna a Westeros?
Questo è sicuramente uno scenario azzardato. Se c’è un personaggio che ci piaceva – e tanto – nelle prime stagioni era proprio Daenerys. Col tempo la sua storyline è diventata piatta, lei stessa è diventata noiosa e petulante e nemmeno il volare in sella a Drogon con effetti CG in stile anni ’90 (cosa che faceva tanto Falkor in The NeverEnding Story) risolleva la situazione. Però Daenerys ci piace, ci piace assai. Probabilmente il suo ritorno a Westeros è, in qualche modo scritto e scontato; la vera domanda infatti non è se ritornerà nei Sette Regni, ma piuttosto quando e con quale esercito. Sul quando, la nostra aspettativa è piuttosto semplice: il prima possibile. Un suo ingresso in campo, soprattutto in un periodo come questo, sarebbe ottimo sotto tutti i punti di vista.
Euron Greyjoy e Le Isole di Ferro
Questo dovrebbe essere un personaggio – sconosciuto ai più – ma già annunciato. I Greyjoy sono una casata spesso bistrattata e ritenuta davvero poco importante all’interno dell’economia sociopolitica di Westeros. Eppure Euron Greyjoy è uno di quei personaggi che non passano mai inosservati: cattivo, brutale, spesso anche un po’ folle ma comunque in grado di suscitare nello spettatore emozioni forti. Noi ci aspettiamo molto da Euron anche perché, almeno stando ai ricordi del libro, ci è sembrato un personaggio incredibilmente coerente con se stesso e sempre pronto a menare le mani il che, nei Sette Regni, è cosa buona è giusta. Molto probabilmente in questa stagione Euron non farà nulla di realmente importante nei Sette Regni. La sua casata vive un momento difficile, è sarà proprio Euron con i suoi modi rozzi a unire i Guerrieri delle Isole di Ferro sotto la sua guida e quindi, a conti fatti, anche un altro partecipante del gioco del trono.
Aegon Targaryen vivo e pronto a combattere per il trono?
Anche questo è un azzardo bello grosso. Chi è Aegon Targaryen? Aegon è, a conti fatti, l’ultimo vero Targaryen che potrebbe reclamare il trono, trovandosi di fatto prima di Daenerys nella linea di successione. Se il personaggio vi è completamente estraneo, sappiate che ci stiamo riferendo a uno di quei bambini presumibilmente uccisi dalla Montagna durante l’ascesa al trono del defunto Re Robert. Stiamo infatti parlando del figlio di Rhaegar Targaryen e Elia Martell, quella donna che il buon Oberyn ha tentano inutilmente di vendicare. Come possa essere ancora vivo non ci è dato saperlo, tuttavia il buon Aegon, in tal senso, avrebbe più di un alleato nei Sette Regni.
Da che parte stanno i Martell?
Se ben ricordate alla fine dell’ultima stagione Myrcella, figlia di Cersei e Jamie, cade al suolo per gli effetti del veleno ricevuto tramite un bacio da Ellaria. Salvo incredibili sorprese la bella Myrcella è morta. Per prima cosa, essendo un evento estraneo al libro, è impossibile sapere quali conseguenze avrà la sua morte, infatti, nella versione cartacea è coinvolta comunque all’interno della cospirazione di Ellaria ma alla fine ne esce quasi incolume. Possiamo sicuramente ipotizzare la furia di Cersei sulla casata di Dorne, anche se di fatto molto probabilmente il principe Doran prenderà le distanze dai fatti. Il punto in realtà è un altro…. da che parte sta Dorne? Se avete seguito attentamente l’ultima stagione e, in particolar modo i dialoghi di Doran, sarete sicuramente giunti a conclusione che l’alleanza con i Lannister è per lo più solo di facciata, a maggior ragione dopo questi tragici eventi. Siamo sicuri che Doran, nonostante uno stato di salute non propriamente ottimale, ci darà delle soddisfazioni in questa stagione. Molto probabilmente se uno dei Targaryen arrivasse nei Sette Regni sarebbe il primo ad offrirgli supporto.
