Nel corso dell’ultima riunione con gli azionisti, Kenzo Tsujimoto, CEO di Capcom, ha reso noto che l’azienda cambierà metodo di produzione e sviluppo per i suoi prodotti, dopo le critiche ricevute per Street Fighter 5.
Tsujimoto ha ammesso di essere rimasto deluso dalle vendite dell’ultimo Street Fighter e questo ha spinto l’azienda a cambiare metodo di lavoro.
Ecco le sue dichiarazioni:
“E’ meglio spendere più tempo nello sviluppo e proporre un gioco di alta qualità che sia in grado sin da subito di ottenere migliori risultati di pubblico e critica. Per esempio, alcuni aspetti di Street Fighter V avrebbero avuto bisogno di più tempo e avremmo dovuto curare di più i contenuti, nonchè assicurarci di avere una valida infrastruttura online al lancio.
Per questo motivo, pensiamo che sia meglio dare più tempo ai team di sviluppo rispetto a quanto abbiamo fatto in passato e abbiamo già modificato in parte il nostro processo di produzione. Un cambiamento del genere ci obbligherà ad attendere di più per vedere dei profitti ma è l’unica strada da percorrere per rafforzare i nostri brand, unica vera forza della società.”
(Fonte: Videogamer)