Quentin Tarantino sta già pensando a un nuovo progetto. Come annunciato, si tratterà di un film ambientato nel passato, intorno agli anni 70. La cosa era stata suggerita dallo stesso regista, a ottobre dello scorso anno, anche se nonc’erano stati indizi relativi al soggetto.
A svelare l’arcano ci ha pensato l’Hollywood Reporter. Stando a quanto riportato dal magazine, si tratterà di un film scritto incentrato sulla Manson Family e sugli omicidi perpetrati dal gruppo. Un fatto nuovo per Tarantino, che in passato si era sempre concentrato su storie di pura immaginazione.
Il regista avrebbe già iniziato in proprio il casting. Numerosi nomi di chiara fama di Hollywood sarebbero già stati contattati, ma stando alle prime informazioni sarebbero Brad Pitt (già protagonista di Bastardi Senza Gloria) e Jennifer Lawrence i nomi sul taccuino di Tarantino.
Il filmmaker starebbe limando gli ultimi dettagli sullo script. Alcune voci lo vogliono pronto per il Labor Day 2017 (che quest’anno cadrà il 4 settembre). Il tutto per consegnarlo e farlo esaminare agli studios interessati in tempi utili per iniziare le riprese nell’estate 2018.
I dettagli della sceneggiatura non sono ancora noti. È molto probabile, però, che la pellicola tratti dell’omicidio di Sharon Tate. La Tate era un’attrice molto famosa all’epoca, moglie nel noto regista Roman Polanski. Ormai prossima al parto, fu assassinata nella sua casa di Beverly Hills, il 9 agosto 1969. A commettere l’omicidio sarebbero state le ragazze della Manson Family, istigate dal loro guru.
L’Hollywood Reporter specifica che Jennifer Lawrence non sarebbe stata contattata per la parte della Tate. Deadline Hollywood sostiene che il ruolo della moglie di Polanski sarebbe stato offerto a Margot Robbie. La stessa fonte sostiene che, come prassi per una pellicola di Tarantino, anche Samuel L. Jackson dovrebbe figurare fra i nomi del cast.
(fonti: Hollywood Reporter.com e Deadline Hollywood.com)