Esplosioni, sgommate, metallo che vola e buona musica.
Crashday era un bel, bel gioco del 2006, e qualcuno ha pensato: “Ehi, perché non darci una bella svecchiata e piazzarlo su Steam?”. Beh, in un periodo in cui le buone idee non abbondano, questa è una di quelle.
Arcade, ma che arcade.
Diciamolo subito, Crashday come si evince dal nome, non è certo un simulatore di guida. E per fortuna! Il gioco punta su tutt’altro, sul divertimento duro e puro dato da scontri spettacolari, voli allucinanti, razzi, minigun e una grandissima colonna sonora. Il gioco vede il suo punto forte ovviamente nel multiplayer, perfettamente gestito da Steam (piattaforma non proprio novizia di certe cose) ma sa anche unire un’ottima campagna con una voce narrante incredibile. DJ Ringo. La voce del rock più famosa della radio italiana infatti, presta il suo inconfondibile timbro vocale per narrare la nascita e l’ascesa di Crashday.
Nella campagna sorprendentemente lunghina e ad alcuni tratti, impegnativa, saremo chiamati a svolgere una miriade di missioni e gare diverse che non solo ci intrarterranno, ma ci porteranno anche a conoscere tutti i tipi di sfide che potremo affrontare nel gioco online. E sono veramente tante! Crashday vanta davvero una bella pletora di possibili missioni: dalle classiche gare (su asfalto e su sterrato), agli show acrobatici, fino ai classici destruction derby. Ma non sono queste i suoi unici punti di forza. La genialità risiede nelle competizioni veramente fuori di testa come la corsa con la bomba, una sorta di “strega” in un’arena con una bomba, il cui sfortunato possessore allo scadere del timer vedrà il suo veicolo ridotto male come una palla di rottami infiammati. Oppure potremo cimentarci in gare a tappe, in cui ogni checkpoint passato farà aumentare il limite minimo di velocità, il quale se non verrà rispettato, farà esplodere una bomba. Qualcuno chiami Sandra Bullock.
Dj Ringo e il Rock.
A livello grafico, non sono stati fatti miracoli, ma d’altro canto, questo permette di supportare questo gioco anche agli hardware un po’ più anzianotti senza difficoltà. La fluidità di gioco sarà sempre scorrevole, e benché a livello visivo questa Redline Edition non emozioni, non si può dire lo stesso dal punto di vista sonoro. Infatti durante tutta la nostra avventura all’interno del gioco, una decine e passa di canzoni rock ci allieteranno il viaggio, mentre saremo impegnati a sparare razzi e proiettili contro altre macchine, o mentre ci lanceremo in salti che sfidano praticamente ogni legge della gravità. Alzate quindi il volume a palla.
Il Feedback col “volante”.
I comandi di questo titolo non sono certo numerosi ed esorbitanti, e una volta presa conoscenza di quei pochi tasti fondamentali si potrà andare a comandare su asfalto, terra e aria. Sia da tastiera che da joystick potremmo tranquillamente gestire tutto il gioco, personalizzando anche i comandi come ci è più congeniale.
Verdetto
Crashday rivive nuovamente grazie a queste deliziosa edizione, che all’irrisorio costo di una decina di euro, si propone come incredibile opportunità per chi cerca un gioco leggero (sia dal punto di vista dell’intrattenimento che di requisiti hardware) con cui passare anche solo qualche oretta di svago, giocando online o portando avanti la nostra carriera di pilota, mentre sentiamo Ringo che ci spiega come Tony abbia causato l’ennesimo danno in pista. Si astengano, ovviamente, i nemici del Rock e chi cerca qualcosa di realistico.
