Nel nuovo lungometraggio Disney•Pixar Coco, da oggi nelle sale in oltre 700 copie, il giovane Miguel a seguito di una misteriosa serie di eventi finisce per ritrovarsi nella sorprendente e variopinta Terra dell’Aldilà. Lungo il cammino si imbatte nel simpatico e truffaldino Héctor; insieme intraprenderanno uno straordinario viaggio alla scoperta della storia, mai raccontata, della famiglia di Miguel.
Héctor chiede aiuto a Miguel per visitare la Terra dei Vivi. “Vuole disperatamente attraversare il ponte di petali nel Día de los Muertos per visitare la sua famiglia”, afferma il co-regista Adriano Molina. “Ma purtroppo c’è una regola: se nessuno nella Terra dei Vivi si ricorda di te in prima persona e mette la tua foto su una ofrenda, allora non c’è nessuno che possa accoglierti e aiutarti a oltrepassare il ponte”.
Desideroso di migliorare la propria condizione, Héctor promette di aiutare Miguel a trovare Ernesto de la Cruz e in cambio Miguel accetta di portare la foto di Hector alla ofrenda della sua famiglia. Ma il loro viaggio attraverso la Terra dell’Aldilà non sarà esattamente semplice. “Miguel è un bambino vivente che attira molta attenzione nella Terra dell’Aldilà. Ed Ernesto de la Cruz è ancora una grande star, il che rende le cose davvero complesse”, spiega Molina.
Ernesto de la Cruz è il più famoso musicista nella storia del Messico e l’idolo di Miguel. Prima della sua morte prematura questo affascinante e carismatico musicista era venerato da orde di fan sparsi in tutto il mondo e ora è più adorato che mai nella Terra dell’Aldilà. In un tentativo di attirare l’attenzione di Ernesto de la Cruz, Miguel canta “The World Es Mi Familia” (“Il mondo es mi familia”). “Ho scritto questa canzone con l’idea che fosse un brano cantato da Ernesto in uno dei suoi film”, afferma Molina. “È una proclamazione: ‘La musica è il mio linguaggio. Mi mette in contatto con il resto del mondo’. Credo sia un sentimento a cui aspirare”.