Nuovo cofanetto targato WB
Con l’uscita di Ocean’s 8 ormai prossima, Warner Bros. ha deciso di distribuire per il mercato degli home video un nuovo cofanetto blu-ray contenente i film della celebre trilogia.
Le tre caper comedy dirette da Soderbergh sono uscite ad intervalli regolari di tre anni dal 2001 al 2007, e sono ben note a tutti soprattutto per via del grandissimo cast corale, che vanta attori del calibro di Brad Pitt, George Clooney, Vincent Cassel, Casey Affleck, Julia Roberts, Matt Damon, Andy Garcia e molti altri ancora.
Ora, come abbiamo detto in apertura, WB ha realizzato un nuovo cofanetto che contiene tutti e tre i film, e noi l’abbiamo visionato per recensirlo.
Scheda Tecnica:
Formato: bluray con slipcover
Dischi: 3
Video: 1080p HD 16×9 2.4:1
Audio: Dolby Digital 5.1 ita, eng, spa, fra, deu.
Sottotitoli: ita, eng, fra, deu, spa, por, hol, fin, dan, nor, swe.
Il Disco
Questo cofanetto è avvolto da una classica slipcover in cartone, molto elegante e con un design piuttosto accattivante. All’interno ci sono tre dischi posizionati in maniera ordinata e dalla facile estrazione: ognuno contiene il rispettivo film e dei contenuti speciali.
Passiamo subito alla visione del primo, ovvero Ocean’s Eleven – Fate il vostro gioco, e ci accorgiamo di un particolare che poi sarà presente in tutti e tre i blu-ray: inserito il disco, parte immediatamente il film. Non ci sono menu introduttivi o trailer vari, ma si parte di getto con la visione, con la possibilità di accedere alle impostazione come la lingua, la selezione scene o la visione degli extra tramite il classico menu a scomparsa.
Per ciò che riguarda la qualità video ovviamente bisogna tener presente che si tratta di film ormai datati, ed infatti soprattutto per Ocean’s Eleven che Ocean’s Twelve (rispettivamente del 2001 e 2004) la quantità di grana sullo schermo è sostanziosa e si percepisce continuamente. Paradossalmente sembra avvertirsi meno in molte sequenze del primo piuttosto che nel secondo, poiché Eleven è caratterizzato da una fotografia con un crossprocess più elevato, che quindi sembra attenuarne i difetti, mentre per Thirteen notiamo una cromia molto più sabbiosa, nonostante specifichiamo che il direttore della fotografia è per tutti e tre i film Peter Andrews. In generale questi si dimostra eclettico nel suo lavoro, ed infatti anche all’interno di ogni singolo film si notano molti mutamenti soprattutto per ciò che riguarda la tavolozza. linea di massima comunque i colori sono sempre molto vibranti e accesi, sia per ciò che riguarda gli abiti dei protagonisti che per le ambientazioni, sia esterne che interne, come i luccicanti casinò. Il livello di dettaglio non è niente male, nonostante – come detto – soprattutto nei primi due film la grana sullo schermo deturpa leggermente la visione.
Forse è proprio il secondo film, Ocean’s Twelve a presentare il peggiore trasferimento, con un contrasto meno nitido rispetto ad O. Eleven.
Audio
Per quanto riguarda il sonoro, è quello che ci aspettavamo. Il Dolby Digital 5.1 è lo standard dei blu-ray, soprattutto per film non proprio recenti. Ad ogni modo già il fatto che la lingua italiana abbia ricevuto lo stesso trattamento dell’originale è una piccola conquista. I dialoghi sono un punto di forza di questa trilogia, e risultano sempre molto nitidi, arrivando all’orecchio senza grossi problemi e senza perdersi nel rumore ambientale.
Insomma, niente che ci faccia sobbalzare dalla poltrona, ma tutto sommato una qualità soddisfacente.
Extra
Il comparto extra non ci delude. In ogni disco sono presenti alcuni contenuti speciali, come i trailer o i vari commenti del regista e del cast tecnico e artistico, ma ci sono anche alcuni surplus davvero interessanti, come Gli esperti del furto, una sorta di documentario che racconta alcuni dei furti più importanti della storia.
Nel complesso un buon mix di qualità e quantità.
Verdetto
Ocean’s Trilogy in blu-ray è un cofanetto dal design semplice ma elegante, al cui interno troviamo tre dischi contenente i rispettivi film della trilogia e dei contenuti extra.
Il comparto video risponde piuttosto bene nonostante si tratti di film datati, e si notano le differenze in ambito fotografico nonostante la direzione è sempre stata affidata a Peter Andrews. In Eleven e Twelve soprattutto è percepibile parecchia grana sullo schermo, ma ci saremmo stupiti del contrario. L’audio è il buon Dolby Digital 5.1. Extra di qualità.