Hasan Kahraman annuncia il rinvio della presentazione di Abandoned al prossimo agosto
Nuovo capitolo nella “saga di Abandoned“: il game director Hasan Kahraman ha annunciato, sul profilo Twitter ufficiale di Blue Box Game Studios, il rinvio della presentazione di Abandoned prevista per oggi. Come potete sentire dalle parole di Hasan, l’app non è ancora pronta e la presentazione è stata rimandata al prossimo agosto, quando sarà rilasciato anche il primo trailer.
“Il nostro intento” spiega il game director di Abandoned “è di fare un’ottima prima impressione. Al momento l’app non è ancora pronta e non ha neanche raggiunto le nostre stesse aspettative. Ci sono anche alcuni piccoli bug che dobbiamo sistemare, oltre a dover completare la localizzazione.”
Nel frattempo, sul PlayStation Store è stato aggiunto The Hauting: Blood Water, titolo sviluppato dal team e reso disponibile, in early access, anche per PlayStation 5 oltre che per PC.
Secondo quanto si legge sulla relativa pagina nello store, il gioco vedrà protagonita “Sarah Fineman, un giornalista alla ricerca del fratello, Josh, in visita presso Red Water Woods. Sperando di potervi trovare il fratello, scoprirà che i boschi sono in realtà infestati da fantasmi e si ritroverà faccia a faccia con una setta che cercherà di sacrificare lei e il fratello nel corso di un rituale.”
Andando avanti nella descrizione è possibile leggere un curioso particolare: oltre ad apprendere che si tratta di un titolo in terza persona, viene specificato che i fantasmi potranno essere affrontati utilizzando una macchina fotografica. Una meccanica che non può non portare alla mente la serie di Fatal Frame.
Tra dubbi e curiosità: la saga di Abandoned continua
Nonostante il recente… “reveal” del game designer, Hasan Kahraman, al timone del progetto di Abandoned, le voci e i sospetti che vedono una collaborazione con Hideo Kojima e un collegamento con Silent Hill, non accennano a fermarsi. Il team di Blue Box Game ha più volte negato ogni coinvolgimento del celebre game designer nel progetto, ma una fetta dei giocatori resta convinta del contrario.
Tra i più scettici – nonostante abbia avuto occasione di intervistarlo in prima persona – anche il noto analista e giornalista videoludico, Jason Schreier, secondo il quale alcuni aspetti dell’intera vicenda continuano a non essere molto chiari. Come ha fatto un team così piccolo a ricevere così tanta attenzione con un singolo titolo sviluppato in esclusiva su PlayStation 5? E cosa li lega a Geoff Keighley?
Domande che, purtroppo, resteranno ancora senza una risposta fino al prossimo Agosto, quando assisteremo (finalmente) alla presentazione del gioco e sarà sicuramente fatta chiarezza sulla vicenda.