Nei giorni in cui ricorre l’anniversario della venuta di Marty McFly, è inevitabile ripensare al passato, aiutati anche da Internet e i suoi meme che non fanno che ricordarci come rispetto al 1985 sia cambiato poco e quello che è cambiato è cambiato in peggio. È facile dunque farsi prendere dalla nostalgia e pensare che musica, film, libri, videogiochi e fumetti del passato erano inevitabilmente migliori, finendo però per risultare un po’ qualunquisti e, perché no, superficiali.
Perché vivere nel passato ci fa dimenticare che nel presente abbiamo fior di artisti, e che il talento c’è, basta saperlo cercare e coltivare. È il caso di Chiara Zuliani, illustratrice e fumettista che stiamo imparando a conoscere grazie a Coffee Tree Studio e il Tatai Lab, e che proprio in questi giorni sta facendo parlare di sé per la campagna Kickstarter lanciata il 28 settembre scorso che servirà a pubblicare Anima, il suo fumetto d’esordio.
Di balene schiantate e cacciatrici di demoni.
La storia tratta del giovane Marco, un ragazzo incastrato in una deprimente routine, che vede la sua vita sconvolgersi rapidamente a causa di alcuni eventi bizzarri, come una balena che si schianta sul market in cui lavora e la comparsa di una cacciatrice di demoni, e verrà catapultato in una realtà alternativa, il Borgo, un luogo fantastico abitato da strane creature magiche dove la realtà è in continua e vorticosa trasformazione. Anima è proprio il nome di quella cacciatrice che lo costringerà a confrontarsi con i propri demoni e le proprie paure più profonde.
Stilisticamente riconducibile ai moderni codici orientali, con un segno fresco, una linea dinamica, che strizza l’occhio agli anime, Anima è un progetto vivace, fresco e pulsante, dall’impostazione narrativa tanto europea quanto giappones. Vi si possono trovare infatti numerosi riferimenti al mondo dell’animazione nipponico come Evangelion, Kill la Kill, Gurren, fino addirittura al mondo dei videogiochi con Kingdom Hearts e The Legend of Zelda, sempre per restare nel paese del Sol Levante, ma può ricordare anche produzioni americane come Adventure Time o Steven Universe.
I protagonisti
Vi abbiamo accennato di Marco, ma non sarà certo l’unico dei protagonisti! Oltre ad Anima, la cacciatrice di demoni che lo accompagnerà, ci sono…beh, i demoni appunto. Demoni carini ma che mordono, sicari, guerrieri, studiosi e ricercatori, pupazzi automi, come Hormon, Oblak e Nebe, Alastor, Rama e molti altri ancora. Insomma un cast ben assortito che andiamo a presentarvi nel dettaglio.
MARCO
Dopo aver abbandonato l’università, Marco lavora come commesso al Suppa Market e conduce una vita noiosa e ripetitiva. È goffo ed impacciato e molto spesso finisce in situazioni imbarazzanti, dalle quali esce sempre con l’amaro in bocca. Da qualche anno la sua personalità ha preso una brutta piega, trasformandolo in una persona apatica e cinica. Qualcosa nell’ombra lo sta lentamente divorando, ma cosa?
ANIMA
Cacciatrice di Demoni caotica e imprevedibile, Anima porta distruzione, disinteressandosi delle conseguenze sugli esseri umani che, anzi, disprezza. A differenza dei suoi colleghi, non mira a distruggere i Demoni, bensì ad ammansirli e farli passare dalla sua parte, garantendole potere e protezione. È impulsiva ed infantile e sebbene le sue doti siano molte, è assolutamente negata a relazionarsi con il prossimo.
HORMON
Dal carattere altezzoso e dispotico, Hormon è una Musa, Demone che vive a stretto contatto con gli esseri umani e che ha sviluppato una personalità ed un ego propri. Trae forza dall’energia che scaturisce dalle persone in preda a forti emozioni e dai quintali di zucchero che ingerisce ogni giorno (preferibilmente sotto forma di marshmellow); è in grado di intervenire sugli stati emotivi altrui dando un improvviso senso di benessere seguito da un boost di energia. Si diverte a giocare con le emozioni delle persone, in particolare stimolandone la libido, dalle quali trae poi nutrimento. Sebbene il suo aspetto sia carino e coccoloso e inciti allo spupazzamento, vi conviene non allungare troppo le mani: morde.
OBLAK & NEBE
Gemelle estremamente legate, Oblak e Nebe sono state cresciute ed istruite per diventare dei sicari di alto livello. Eseguono sempre ogni missione in modo perfetto, quasi fossero dei robot, e sono estremamente devote al loro superiore. Seppure agiscano sempre in sincrono, chi prende l’iniziativa tra le due è Oblak, che dimostra di avere il carattere che invece a Nebe sembra mancare del tutto. Ultimamente sono sulle tracce di Anima che gli ha procurato non pochi problemi, macchiando il loro curriculum perfetto.
ALASTOR
Conosciuta come la “Strega di metallo” Alastor è un’eterna guerriera, reputata da molti una semi divinità. Persegue il concetto di giustizia ed equità come nessun altro e non ha pietà per chiunque le sia d’intralcio; alcuni dicono che per il bene di questi ideali abbia gettato via il suo stesso cuore. Appartiene ad un’organizzazione che preserva e protegge la razza umana, ma, seppure riceva ordini, il suo giudizio sul campo di battaglia è del tutto imparziale. Agisce prevalentemente in solitaria, ma da qualche tempo ha un paio di apprendiste ai suoi comandi, le uniche che sono riuscite a sopravvivere al suo metodo disumano.
RAMA
Considerato un genio, Rama è un cacciatore di Demoni dalla bravura eccezionale, ma dal carattere impossibile. Accetta solo incarichi se interessanti e/o se pagato profumatamente, non si fa problemi ad abbandonare una missione se la ritiene sotto ai suoi standard di “sfida” e non ha alcun rispetto per le persone che non siano per lui fonte di divertimento. Seppure i suoi fan (e le sue amanti) siano numerosi, conduce una vita solitaria accompagnato da Hāthī, un pupazzo automa che lui stesso ha creato e che gli funge da segretaria personale. Questa, oltre ad organizzare l’agenda e gestire i contatti, tiene conto di tutte le uscite videoludiche nel periodo lavorativo di Rama, le quali quest’ultimo recupererà richiudendosi in casa per mesi, giocando fino al completismo più estremo.
La campagna Kickstarter
La campagna crowdfunding di Anima è stata lanciata sulla piattaforma internazionale di Kickstarter e come dicevamo è una collaborazione tra l’autrice Chiara Zuliani, il Coffee Tree Studio, che ne gestisce e coordina lo sviluppo, e il Tatai Lab che ne cura la direzione artistica.
Il crowdfunding è partito il 28 Settembre e si concluderà il 17 Novembre con il traguardo fisso di 44.500 € al raggiungimento del quale sarà possibile nei tempi indicati completare il fumetto, che sarà di 100 pagine, disegnato da Chiara Zuliani e disegnato da un colorista, e sarà stampato in HD da Fontegrafica. Le varie ricompense dal singolo libro cartaceo e digitale, al libro + gadget, ai vari oggetti personalizzati come borse, t-shirt, pins e scarpe.
Insomma come vi dicevamo, il talento c’è e c’è anche tutto il nostro interesse verso questo progetto che speriamo incuriosisca anche voi. Che poi non si sa mai, magari vi si arena una balena anche sul vostro posto di lavoro, almeno vi fate trovare pronti.