Starz cancella American Gods: la serie ispirata al romanzo di Neil Gaiman chiuderà con la terza stagione
Brutte notizie per i fan di American Gods: Starz ha infatti annunciato ufficialmente la cancellazione dello show che, dunque, non avrà una quarta stagione.
“In Starz siamo tutti quanti grati al cast e alla crew per la dedizione dimostrata, e ai nostri partner di Fremantle che hanno contribuito a dar vita alla storia scritta da Neil Gaiman, una storia che parla anche del clima culturale del nostro paese” ha dichiarato un portavoce della rete statunitense.
Stando a quanto riportato, inoltre, i vertici di Starz stanno attualmente valutando il modo migliore per concludere la serie, visto che il finale della terza stagione era stato ideato in previsione di una quarta stagione. Al momento le ipotesi sono due: la produzione sta valutando se realizzare un episodio speciale destinato sempre al piccolo schermo, o puntare verso il grande schermo e dar vita a un vero e proprio film.
Un futuro incerto
A prescindere da quale delle due strade si sceglierà di prendere una cosa è certa: American Gods è giunto al capolinea, un capolinea che, visti gli alti e bassi dello show, era nell’aria già da tempo. Lo stesso Neil Gaiman, qualche giorno fa, ebbe modo di parlare dello show, dichiarando che la sua speranza era quella di mettere un punto alla serie con la quarta stagione:
“Sicuramente raggiungeremo la fine del romanzo nella quarta stagione, tuttavia si tratta di un finale aperto e ho dovuto mettermi seduto insime agli altri showrunner e dirgli ‘Ok, questa è la trama per il prossimo libro di American Gods, che non ho ancora scritto, ma dovete conoscerlo perché dovete sapere che questi personaggi sono importanti e questa cosa porta a quest’altra. In questo modo tutti e tre hanno potuto organizzare le cose in questa prospettiva, sempre che ci arriveremo.“
Nella medesima occasione, Gaiman ha avanzato anche un’ipotesi che, oggi, sembra essere forse la più concreta:
“Dopo aver visto quanto accaduto con George R.R. Martin [e il Trono di Spare n.d.r.] sarei anche molto contento se American Gods venisse sospesa per cinque anni, così da poter scrivere un nuovo romanzo che possono usare come ispirazione per poi ricominciare se la gente fosse ancora interessata.”
Fonte: Deadline