Il secondo trailer dedicato a Avengers: Age of Ultron è online, e qualcuno se lo è addirittura goduto in tempo reale quando la ESPN lo ha mandato, in accordo con Marvel, durante la pausa pubblicitaria della College Football Playoff National Championship. Ai restanti mortali è toccato internet, dove il trailer prontamente è arrivato in alta definizione mandandoci letteralmente in visibilio. Ma siete sicuri di aver osservato attentamente il nuovo trailer dedicato ai Vendicatori? Come ormai da tradizione Marvel, sono infatti diversi gli indizi sulla natura del film già disseminati nel trailer. Ovviamente si tratta, ad ora, solo di CONGETTURE, ma visto che ci riteniamo particolarmente bravi in tal senso (“Fanatici”, si dice fanatici!), lasciatevi guidare nella nostra accurata analisi del trailer. Ma prima rivediamocelo un attimo!
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Un mondo in pezzi
La prima cosa che si evince dal trailer è che il Mondo è in qualche modo andato in pezzi. Diversi sono i frame che suggeriscono una crisi su scala globale, con paesaggi distrutti in ogni dove e diverse città devastate da una indefinita guerra. Tutto questo sarebbe riconducibile ad Ultron? Essendo un film che lo vede protagonista quasi certamente si, tuttavia comincia a crescere in noi un dubbio: e se Ultron non fosse solo?
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“Ognuno crea ciò che teme”
O, come originariamente concepito: “Everyone creates the thing they dread” è la battuta che definisce questo trailer, laddove nella precedente avevano “There are no strings on me”. Questa battuta, spiccicata da un Ultron sempre più cupo e spaventoso, è recitata in un punto in cui è possibile vedere un drone dalle sembianze di Iron Man che è a terra in pezzi. Si tratta certamente di un’armatura sfuggita al controllo e che è stata in qualche modo “contaminata” e modificata, come si può evincere dal suo macabro aspetto con “occhi e sorriso” azzurro. Questa battuta unita all’immagine ci ha portato alla mente un particolare e terribile momento della vita di Iron Man, ossia l’arcinota saga “La Guerra delle Armature”, in cui, in soldoni, le armature di Tony Stark prendono vita attentando all’incolumità di Iron Man e del mondo intero. In quell’occasione una delle armature ha praticamente quasi ucciso Stark che, già malato di cuore, non si sarebbe salvato se poi la sua stessa creatura non gli avesse donato il suo cuore meccanico. Ammetterete che ci sono delle attinenze abbastanza evidenti.
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Banner & Ultron
Che non è il nome di una sitcom, ma un dubbio che ci attanaglia dalla prima visione del trailer. Tra le numerose scene mostrate è qui ripresa quella della serata tra i Vendicatori che, vestiti abiti “civili” vengono interrotti dall’arrivo di una versione molto acerba di Ultron. Questa scena, che avevamo già visto, è qui un attimino più dettagliata e prevede un montaggio certamente interessante. All’arrivo dell’androide, infatti, Bruce Banner dice: “Ultron?”, mostrando un volto decisamente sorpreso. Il robot risponde dunque “in the flesh”, che suona più o meno come il nostro “In carne ed ossa”. Impossibile a questo punto non presupporre che Bruce Banner conosca già Ultron, il che apre a tutta una serie di possibilità sulla natura della nuova minaccia dei Vendicatori e sul lavoro di Bruce Banner. Ultron, come vi spiegammo in un vecchio articolo, è stato fumettisticamente creato da Hank Pym (personaggio che farà la sua prima comparsa nel prossimo Ant-Man), mentre invece al cinema sarà creato da Tony Stark. Ma se ci fosse anche Banner dietro la nascita della nuova nemesi? Se fosse colpa anche dell’uomo dietro ad Hulk?
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Occhioni verdi
Quasi nessuno se n’è accorto, ma nell’universo cinematografico è tornata una caratteristica peculiare di Hulk che era stata per qualche motivo messa da parte. Ora quando Bruce Banner sta per trasformarsi nel Gigante di Giada, così come accade nei fumetti, i suoi occhi si fanno di un intenso colore verde smeraldo. Questa caratteristica era stata in passato glissata, ed ora è tornata nel repertorio di mutazione di Bruce Banner, evidenziando anche quanto e come sia tornato l’interesse per il personaggio di Hulk.
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Hulk sotto controllo?
Sono diverse le occasioni in cui, fumettisticamente, Bruce Banner ha preso il controllo di Hulk. A giudicare da alcuni frangenti del nuovo trailer sembra che la possibilità possa affacciarsi anche in ambito filmico. Già in precedenza si era visto il Gigante di Giada tendere amichevolmente una mano a Natasha Romanoff. Nel nuovo trailer, invece, c’è un brevissimo frame in cui è presente un Hulk calmo e intento ad osservare qualcosa (probabilmente una persona?), con occhi lucidi. La cosa ci fa presupporre due cose: 1) è possibile che Banner stia prendendo il controllo di Hulk; 2) è possibile che tra Banner e la Romanoff sia in corso una love story.
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Chi è la donna nella grotta?
Ad un certo punto nel trailer è possibile vedere una figura di spalle, posta in penombra in quella che sembrerebbe una grotta. Si tratta della prima volta che questa figura si mostra, e sulla sua identità sono partite le più astruse divagazioni. Quel che sembra certo è che si tratti di una donna, probabilmente di colore o mulatta. Sappiamo per certo che nel film sarà presente La Visione (interpretato da Paul Bettany), e pertanto qualcuno ha immaginato che magari il personaggio qui presentato altri non è che il secondo androide creato da Ultron, ossia Jocasta. Qualcun altro ha invece pensato che, poiché il mondo di Pantera Nera è alle porte, Age of Ultron sarà ambientato anche in Wakanda (l’immaginaria e ricchissima nazione africana governata proprio da T’Challa) e che pertanto questa donna altri non sia che Shuri, la sorella di Pantera Nera. Tra le altre congetture: una versione femminile de La Visione, Nebula e persino Moondragon.
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La giovane Natasha 1
Già nel trailer precedente avevamo visto una scena con un balletto. Chiunque sia un minimo pratico dell’Universo fumettistico Marvel sa che quella scena si riferisce quasi certamente al passato di Natasha Romanoff che, canonicamente, ha dalla sua anche diversi anni come ballerina professionista. Nel nuovo trailer questa ipotesi è ulteriormente comprovata dalla presenza di alcune scene in cui è ritratta una giovane Natasha Romanoff. È quasi certo che tali frame non sono dei flashback, ma piuttosto dei ricordi indotti, probabilmente, dai poteri di Scarlet. Il film, dunque, svelerà un po’ del passato della Vedova Nera il che non è un male, visto che si tratta di un personaggio per cui non è previsto alcun film stand-alone.
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La giovane Natasha 2
Sempre parlando della Vedova Nera. Già nel primo trailer ci era stato mostrato un tavolo operatorio. Ora sappiamo che quel tavolo era proprio per la Romanoff che ci viene qui mostrata in prossimità di un qualche intervento chirurgico. Questa scena, tra le altre cose, ci ha fatto ricordare proprio una frase della Vedova nel bel mezzo di Tha Avengers, quando parlando con un appena “riconvertito” Occhio di Falco dice: “capisco cosa vuol dire avere qualcuno che gioca con la tua testa”.
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La nuova armatura
Non ci sono molte inquadrature della nuova armatura “standard” di Iron Man, ma quel che vediamo è comunque abbastanza per farcene un’idea. La nuova Mark (numero di serie indefinito) si mostra come un’armatura molto classica la cui colorazione, tuttavia, è un attimino meno sgargiante del solito. Le parti dorate, in particolare, sono meno brillanti e più opache, e sembrano disposte in modo diverso rispetto a quanto visto sino ad oggi. La scena, per la cronaca, è quella di Iron Man che atterra in un complesso innevato, giusto un attimo prima di prendere le mazzate.
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Andy Serkis
Nonostante non ci siano ancora conferme sul personaggio che sarà interpretato da Andy Serkis, nel nuovo trailer ci viene data la possibilità di dare una nuova occhiata alla sua interpretazione. Stando ai rumor (nonché ad una certa somiglianza nel modo in cui il personaggio è interpretato) ancora una volta pare che Serkis sarà Ulysses Klaw, il supervillain arcinoto ai Fantastici Quattro capace di utilizzare il suono come un’arma. Al di la dell’aspetto in sé che pare perfettamente calzante, ad avallare questa ipotesi ci sono due idee, anch’esse due rumor (ovviamente). La prima è il Wakanda che, se sarà presente, aprirà la strada all’universo di Pantera Nera di cui Klaw è diventato negli anni un acerrimo antagonista. La seconda è che Klaw ha, almeno nel canone fumettistico, una mano bionica. Quella degli innesti bio-meccanici è una possibilità che nell’universo cinematografico si è già esplorata e pertanto non ci pare un’idea pellegrina. Orbene, avete notato che non ci è mai stata mostrata un’immagine “intera” di Serkis? E che dire del nuovo trailer dove si vede una, e una sola, mano?
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A pezzi… dall’interno
Il trailer è anche un’occasione per dare un’altra occhiata al design di Ultron, veramente figo ed abbastanza in linea con quello che è il suo aspetto fumettistico. Ma la cosa interessante è un’altra. Nel momento in cui il villain si mostra si sente infatti la sua voce dire: “Vi farò a pezzi, dall’interno”. Questa frase rimanda in qualche modo alla genesi (fumettistica) de La Visione, che entra a far parte dei Vendicatori con l’obiettivo di tradirli, salvo poi tradire proprio Ultron. Ma la frase è ancor più simbolica per altri due motivi, il primo è la presenza dell’armatura Hulkbuster, e dello scontro tra Iron Man e Hulk, il secondo è il passato della Vedova Nera che, pare, influirà non poco sugli eventi presenti. Tutto ciò, a questo punto, sembra in qualche modo opera di Ultron. Un piano ordito per distruggere i supereroi più potenti della Terra.
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Energy Blast
Sempre parlando di Ultron e di ciò che può fare, non era ad oggi chiaro cosa facesse parte (e cosa no) del suo set di poteri cinematografici. Per chi non lo sapesse, i poteri che Ultron ha sui fumetti sono veramente, ma veramente, sgravi e comprendono un po’ di tutto. Per ovvi motivi parte di questi poteri non sarà – per ora – integrata nel canone cinematografico, ma almeno grazie al trailer sappiamo che i suoi ben noti “raggi energetici” ci saranno, ed a giudicare dai frame del video saranno anche abbastanza prepotenti!
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Figlio del fulmine
Altra novità in termini di set di poteri è il fatto che pare Thor sia ora in grado di raccogliere autonomamente il potere del fulmine, senza che un fulmine gli piova addosso dal cielo. Questo dettaglio è evidente nel trailer, quando il dio asgardiano si lascia percorrere da un’azzurra energia elettrica prima di scaricarla con una mano.
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Who you gonna call?
E visto che si parla di power up, quello più importante ed evidente è certamente quello effettuato da Tony Stark. Ok non si tratta di un power up vero e proprio, ma semplicemente dell’utilizzo dell’arcinota armatura Hulkbuster, concepita da Tony per mettere un freno ad Hulk qualora questi avesse avuto un raptus di follia. A quanto pare tale “raptus” nel film ci sarà, anche se i motivi non sono – ovviamente – ancora noti. Tra le altre cose, come si vedrà poi nella scena seguente, è proprio Tony Stark a controllare l’armatura, la qual cosa contraddice la teoria di taluni secondo cui fosse invece Ultron a controllare l’armatura in remoto. E invece no, assisteremo ad autentiche mazzate tra Vendicatori.
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Modulare
Chicca per veri nerd. Come l’armatura Hulkbuster non è un’armatura in sé, ma una sorta di power up della ben nota armatura Mark XI, così anche la Hulkbuster del film sarà indossata al di sopra dell’armatura standard, richiamando così il concetto ben noto (ai fan di Iron Man) di “Armatura Modulare”.
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Hulk spacca!
Già nel precedente film, Marvel aveva cercato di dare spessore e importanza ad Hulk e ci era, a sorpresa, riuscita, rendendo il personaggio interpretato da Mark Ruffalo molto interessante. Ebbene anche in Age of Ultron assisteremo ad un approfondimento di Hulk e ciò è evidenziabile dalla mutazione dello sguardo del pelleverde. Questo è infatti il terzo punto di questa lista che si sofferma sugli occhi di Hulk e sul significato che essi esprimono. Mentre il gigante fa a botte con Iron Man, è infatti possibile intravederne rapidamente lo sguardo assolutamente folle, sintomo di un Hulk certamente fuori controllo. La cosa interessante è che si tratta della prima volta in cui Hulk è veramente fuori controllo, situazione che gli amanti dei fumetti conoscono bene e che vuol dire spesso una cosa soltanto: CATACLISMA IMMINENTE!
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