Un legame imprescindibile: la Bat family
Le famiglie sono forse uno dei concetti più complessi, ma al tempo stesso più facili, da spiegare e da intendere. In molti nascono già in un contesto famigliare, una sorta di “diritto di nascita” se così lo vogliamo introdurre, altri invece la famiglia se la creano, perché non si riconoscono in quella che hanno o magari non l’hanno mai avuta o, addirittura, persa. Questo è proprio il caso di Batman che, in seguito all’evento traumatico della perdita dei suoi genitori, ha creato un suo gruppo. Inizialmente la Bat Family era composta da soli due individui: Bruce Wayne e quello che a tutti gli effetti è il suo padre putativo, Alfred Pennyworth. In seguito Batman ha creato profondi legami con altri giustizieri o futuri tali, allargando quindi la famiglia. Nel tempo quindi la Bat Family si è evoluta, ha visto nuovi membri entrare a farne parte e altri, sfortunatamente, uscirne. Cerchiamo di mettere un po’ di ordine in questo processo e conoscerne i vari membri. Vi avvertiamo che potrebbero essere presenti dei riferimenti riguardo agli ultimi sviluppi delle trame legate al Pipistrello quindi se volete evitare gli spoiler fate attenzione.
Bruce Wayne / Batman
Il leader della Bat Family, è colui a cui tutte le figure dei componenti della famiglia sono collegate a doppio filo. Bruce Wayne, in seguito alla perdita di Thomas e Martha, i suoi genitori, subisce un trauma da cui praticamente non è mai uscito. A supportarlo nel suo percorso di crescita e nella trasformazione da “semplice miliardario” a difensore della giustizia inizialmente vi è solo Alfred, il maggiordomo di casa Wayne, che è a tutti gli effetti la persona che lo ha allevato, che ha, in un certo senso, plasmato Batman. Nonostante ad un primo avviso, l’indole di Batman possa sembrare schiva e solitaria, il Crociato Incappucciato non è così solitario come si pensa. Non troppi anni dopo l’arrivo di Batman a Gotham City, il Pipistrello viene visto sempre più spesso in compagnia della sua fedele spalla: Robin. Quella di Robin sarà solo la prima delle figure che pian piano affiancheranno la figura del Pipistrello nella sua lotta al crimine di Gotham, diradando, almeno in parte, quell’alone da cavaliere errante che circonda Batman. Robin sarà proprio il primo tassello nella creazione della vera e propria Bat Family.
Alfred Pennyworth
Alfred è uno dei pilastri fondamentali per la Bat Family: pur avendo cresciuto Bruce, si rivela fonte di saggezza, consigliere prezioso e appoggio fondamentale per tutti i membri della famiglia. Una vera e propria ancora, il pezzo senza cui il puzzle perderebbe molto del suo significato. Purtroppo è proprio questo che è accaduto di recente, durante l’arco narrativo “Città di Bane”, è stato proprio il criminale potenziato dal Venom a prendere la vita di Alfred, gettando così nello sconforto Batman e tutti i suoi alleati. Nel volume Alfred RIP vengono esplorate poi nel profondo le ripercussioni che la dipartita di Alfred avrà su buona parte dei componenti della famiglia, lasciando trasparire che le cose non saranno più come prima e che Batman dovrà farsi carico di questo peso se vuol continuare a tenere la famiglia unita: compito molto arduo, date le condizioni mentali di Dick e Jason. In ogni caso ricordando la celebre frase “Tutti possono tornare dalla tomba tranne Bucky, Jason Todd e Zio Ben” e considerando che due di questi hanno fatto ritorno, potremmo aspettarci anche delle sorprese.
Dick Grayson / Robin I / Nightwing
Richard “Dick” Grayson è stato il primo ragazzo ad essere entrato a far parte della Bat Family: Bruce assistette all’omicidio dei Grayson volanti, i genitori di Dick, e decise di fare da mentore al ragazzo per concentrare la sua sete di vendetta nella lotta al crimine. Bruce gli insegnò tutte le tattiche e le strategie utili nella vita da giustiziere, oltre a sottoporlo ad allenamenti fisici: nacque così Robin. Dick, sin da giovane, è stato però sempre molto carismatico: questo e le capacità trasmessegli da Batman, lo hanno portato anche a diventare punto di riferimento e leader dei Teen Titans, il gruppo “figlio” della Justice League, composto dalle giovani promesse. Sin dalla nascita del supergruppo, Dick comincia più ad avventurarsi coi suoi coetanei nella lotta al crimine che con il suo mentore Batman. Questa sua inclinazione e la sua voglia di indipendenza lo portano quindi ad abbandonare l’ala protettiva del Pipistrello per proseguire in solitaria, adottando il nome di Nightwing e perseguire la lotta al crimine sia a Gotham che a Bludhaven, senza però rinnegare il suo legame paterno con Batman.
Jason Todd / Robin II / Red Hood
Jason Todd è il secondo a vestire i panni di Robin: dopo che Dick cambiò uniforme in quella di Nightwing, Bruce fece sì che il nuovo Robin fosse l’orfano problematico che conobbe qualche tempo prima in circostanze abbastanza strane: Jason stava infatti provando a rubare le ruote della Batmobile quando Bruce lo incrociò per la prima volta. Il ragazzo però non entrerà subito in campo in quanto Bruce lo addestra e lo istruisce prima per ben 6 mesi: Jason infatti non dispone delle stesse qualità iniziali di Dick ed ha un temperamento molto più irruento e rabbioso rispetto al suo predecessore. Fu proprio per questo che, non trattenendo le sue pulsioni, cadde nel tranello tesogli da Joker, quando questi rapì la ritrovata madre di Jason. Il ragazzo infatti venne poi catturato dal Principe del Crimine e massacrato con un piede di porco, fino a ridurlo in fin di vita. Batman, impotente, non riuscì né a salvare Jason né sua madre. Non a caso “Una morte in famiglia” è uno dei cicli più celebri del Crociato Incappucciato. Come però abbiamo anticipato, Jason non morì ma questo si scoprì solo anni dopo, quanto quest’ultimo fece ritorno vestendo i panni di Red Hood, adottando quindi l’ex identità del suo carnefice e diventando un vero e proprio antieroe.
Barbara Gordon / Batgirl / Oracle
Il personaggio di Barbara è stato più volte reinserito nella continuity di Batman sotto varie versioni. Quella attuale è la Barbara che cade vittima dell’agguato di Joker in “The Killing Joke”: la nipote di Gordon, a sorpresa, vede il Pagliaccio spuntare proprio in casa del commissario per rapire quest’ultimo e sparare a Batgirl. Barbara resta in vita ma perde l’uso delle gambe ma non vuole rinunciare alla lotta al crimine, assumendo così il ruolo di Oracle, diventando a tutti gli effetti il supporto tattico di Batman per eccellenza. Durante questo suo nuovo corso, Barbara però non rinuncia alle terapie e alle cure del caso, dimostrando una forza di volontà ed una resistenza leggendarie per poi riuscire a riconquistare l’uso delle gambe dopo parecchio tempo, riprendendo così il manto di Batgirl e rientrando fra i membri operativi della Bat Family al 100%.
Timothy Drake / Robin III / Red Robin
Il terzo Robin arrivò a ricoprire questo titolo in circostanze del tutto inaspettate: Tim Drake era fan dei Grayson volanti sin da piccolino, tanto che non perdeva un loro singolo spettacolo. Era presente allo spettacolo durante il quale i genitori di Dick persero la vita. Riconobbe in seguito l’identità di Nightwing quando lo vide eseguire un particolare movimento ideato proprio dai Grayson e che spesso sfruttavano nelle loro esibizioni. Essendo Dick l’ultimo rimasto non gli ci volle molto a fare due più due. Lo stesso Tim intuì che Batman, in seguito alla morte di Jason, aveva assunto un atteggiamento del tutto diverso, più violento: proprio per questo pensò che gli occorreva avere un Robin al suo fianco quanto prima. Grazie all’aiuto di Alfred, Tim vestì il costume di Robin proprio quando Batman e Nightwing si trovarono in una situazione molto pericolosa a causa di Due Facce: Tim riuscì a tirarli fuori dai guai e a convincere Batman, il quale gli diede una possibilità, addestrandolo come aveva fatto in precedenza con Jason. Tim dimostrò a Bruce di non essere istintivo quanto Jason e più portato al percorso di detective rispetto a Dick, che faceva invece delle abilità acrobatiche un suo punto di forza. In seguito agli eventi di Batman RIP, durante i quali Dick sostituì Bruce nelle vesti di Batman, Tim cambiò costume e nome, diventando Red Robin, in quanto il ruolo della spalla del Pipistrello passò a Damian Wayne.
Damian Wayne / Robin IV
Damian è figlio di Bruce Wayne e Talia al Ghul. Il padre per molto tempo è stato all’oscuro della sua esistenza e quindi solo Talia se ne prese cura. Damian cresce quindi all’interno della Lega degli Assassini, venendo addestrato come tale, diventando così un prodigio nelle arti marziali e un assassino formidabile quando ancora è solo un bambino. Il suo primo contatto con Batman e i suoi alleati fu abbastanza anomalo in quanto Damian attaccò Tim per dimostrare di poter prendersi le vesta di Robin ma le cose non vanno come previsto, costringendo il figlio di Batman a scappare. Solo in seguito si riappacificherà col padre che lo salverà dalle trame di suo nonno Ra’s. In seguito, come anticipato, prenderà le vesti di Robin per volere di Dick, entrando a pieno titolo nella Bat Family, continuando poi a fare da spalla anche a Bruce quando questi tornerà ad essere Batman.
Selina Kyle / Catwoman
Ladra per eccellenza, icona femminile di indipendenza e sfuggente per definizione, Catwoman ha sempre incrociato la vita di Batman, nel bene e nel male. Anche lei, come Barbara Gordon, ha avuto svariate storie di origine ma quella in linea con la continuity attuale è da associare a Batman: Anno Uno. Selina inizialmente era una prostituta che vedendo comparire Batman per la prima volta a Gotham venne colpita dall’idea ed iniziò la sua carriera da ladra in costume. Durante la sua carriera ha più volte stretto alleanze con gli avversari di Batman ma per suo puro tornaconto. Rispettando il suo ruolo di antieroina, Catwoman ha fatto squadra con l’Uomo Pipistrello più volte, allacciando anche un rapporto romantico che, proprio di recente, stava per culminare in un matrimonio. I due non sono poi congiunti a nozze ma il loro legame non si è spezzato, tanto che Selina continua a spalleggiare Batman in qualsiasi situazione, con complicità e affetto.
Jean-Paul Valley / Azrael
L’eredità di Azrael, giustiziere il cui ruolo ricoperto prima dal padre di Jean-Paul, cade addosso al ragazzo proprio alla morte del genitore. Questi, prima di passare all’altro mondo, spiega tutto al figlio il quale poi si reca in Svizzera e trovare l’Ordine di St. Dumas in modo tale che possa addestrarsi e vestire i colori del padre. L’Ordine tuttavia non si limita ad addestrare Valley ma lo travia ideologicamente, facendogli un vero e proprio lavaggio del cervello. Azrael incontra Batman per la prima volta proprio in Svizzera, in quanto il detective si reca lì per scoprire quale mistero si cela dietro la morte del primo Azrael: quando il mistero viene svelato, Jean-Paul riesce a slegarsi dal condizionamento mentale dell’Ordine e segue Batman a Gotham, entrando a far parte della Bat Family.
È proprio Jean-Paul a vestire la cappa di Batman quando Bruce viene sconfitto da Bane, il quale gli spezza la spina dorsale, nell’iconica scena di KnightFall. Durante questo periodo però il condizionamento mentale dell’Ordine torna a farsi sentire e il nuovo Batman si mostra molto più violento ed aggressivo rispetto al suo predecessore, oltre che noncurante della vita degli innocenti. Bruce gli dimostra tutta la sua disapprovazione più volte, con rabbia. Solo quando Bruce si ristabilisce e riprende la cappa dell’Uomo Pipistrello, Jean-Paul capisce la gravità delle sue azioni e inizia il suo percorso di redenzione. Azrael ha supportato Batman anche durante gli eventi di “Terra di Nessuno” ma in seguito pare sia morto, in quanto la sua divisa è stata trovata martoriata dai proiettili dopo una grave caduta dall’alto.
Claire Clover / Gotham Girl
Claire e suo fratello Hank sono sempre stati dei fan di Batman, dopo che questi salvò la loro famiglia da dei criminali. Entrambi, per tornargli il favore, decisero di sottoporsi come volontari a degli esperimenti, i quali gli conferirono dei poteri sovrumani simili a quelli di Superman. Claire incontrò Batman più volte, aiutandolo nell’impedire uno schianto aereo e a combattere Solomon Grundy. I due però cadono poi vittime dello Psicopirata, che manipola le loro menti facendoli cadere in una spirale di disperazione. In quest’occasione il fratello di Claire perde la vita mentre la ragazza, qualche tempo dopo, viene assoggettata dal Batman della dimensione Flashpoint, diventando la sua spalla. Rinsavisce solo dopo che Bruce riuscirà a strappare Gotham dalle grinfie di Bane.
Cassandra Cain / Batgirl II
Addestrata dalla Lega degli Assassini, Cassandra doveva essere una delle guardie del corpo del leader Ra’s al Ghul. Il suo addestramento fu qualcosa di mai provato prima: a Cassandra non fu insegnato a parlare, in modo da sfruttare l’area del cervello dedita al linguaggio per altri scopi, ossia per predire i movimenti dell’avversario con precisione assurda. Proprio da questa sua capacità deriva il nome Cassandra, in onore alla profetessa del mito greco. Il suo primo omicidio viene portato a termine con assoluta precisione, sebbene Cassandra, ancora bambina, non aveva capito cosa stesse per fare. A fatto compiuto, ne fu totalmente traumatizzata e sfuggì al padre per poi diventare un agente di Oracle durante “Terra di Nessuno”, guadagnandosi anche il manto di Batgirl. Bruce infatti, sebbene conosca il passato di Cassandra, vede in lei del buono e la giudica meritevole del suo ruolo. Quando Cassandra incontra però un telepate in grado di renderla capace di parlare, perde tutte le sue abilità di combattimento e questo le costa il costume di Batgirl, in quanto impossibilitata a difendere il prossimo. Riesce poi a re-imparare grazie a Lady Shiva.
Stephanie Brown / Spoiler
Figlia di Cluemaster, uno dei criminali minori di Gotham, Stephanie decide di intraprendere la carriera di giustiziere per redimere i misfatti compiuti dal padre. La ragazza cerca di farsi una reputazione con il nome d’arte Spoiler. Durante una delle sue avventure lavora insieme al terzo Robin, Tim Drake, con il quale poi svilupperà una relazione amorosa. Questa nasce anche grazie al fatto che l’allora fidanzata di Tim, Ariana, viveva lontana dal ragazzo che durante l’attività di vigilante, spendeva sempre più tempo con Stephanie. I due per molto tempo non hanno rivelato le proprie identità reciprocamente perché Tim aveva la responsabilità di tenere segreta quella di Batman. Anche Robin e Stephanie tuttavia furono poi costretti a vivere distanti l’uno dall’altra ma durante questo lasso di tempo, Bruce propone a Spoiler di adottarlo come mentore, diventando poi amica di Batgirl (Cassandra).
Kate Kane / Batwoman
Kate Kane è la figlia di un militare, tale Jacob Kane appartenente ai corpi speciali. Possibilmente Jacob potrebbe esser stato un parente di Martha Kane (ossia la madre di Bruce Wayne): se così fosse Kate sarebbe in pratica la cugina di Bruce. Tali indiscrezioni non sono però mai state confermate. Kate prese la decisione di seguire le orme di Batman quando questi la salvò da dei criminali: diventò quindi Batwoman. Kate aveva già da prima la caparbietà e la determinazione necessarie per combattere contro il crimine, in seguito ad un episodio che la segnò particolarmente: da bambina, insieme alla sua gemella, venne rapita. Suo padre tentò il salvataggio ma riuscì a riportare solo Kate a casa mentre la madre e la sorella perirono proprio di fronte alla futura eroina. Il padre è sempre stato un suo appassionato sostenitore e Nightwing suo grande amico, oltre ad avere un debole per lei, sebbene Dick ignori l’orientamento sessuale di Kate.
Duke Thomas / The Signal
Duke e Bruce si sono conosciuti in circostanze atipiche per l’alter ego del Pipistrello: la famiglia Thomas infatti salvò il miliardario privo di sensi dal ruggente uragano Rene. Per un bel periodo i due non si incrociarono più. Duke dimostrò in seguito il suo valore: Gotham era sotto minaccia di un attacco bomba e i suoi genitori erano dispersi. Duke riuscì a sventare la minaccia e, dopo che Bruce riprese la cappa in seguito agli eventi di Batman RIP, propose al ragazzo di entrare nella Batman Family, addestrandolo. Duke accettò ma a patto di non essere “solo un altro Robin”. Duke, dopo un anno sotto l’ala protettiva di Batman, venne riconosciuto da quest’ultimo come pronto per entrare definitivamente in gioco: Bruce gli fece dono di un uniforme simile a quella di Batman e vari gadget: fu così che nacque The Signal.