Beyoncé in Black Panther 2? La suggestione trapelata nei giorni scorsi non trova conferme, purtroppo
Visto il successo del primo capitolo, un vero e proprio fenomeno capace di diventare il primo cinecomic a concorrere per gli Oscar come miglior film, non c’è dubbio che anche Black Panther 2 sarà un film campione d’incassi, e la prospettiva di avere Beyoncé ad interpretarne la colonna sonora (e chissà, magari una piccola parte) avrebbe sicuramente contribuito ad amplificare il tutto.
E questa voce è brevemente girata nei giorni scorsi, dato che si diceva addirittura che Disney avesse un contratto multimilionario per tre importanti progetti, pronto per la superstar della musica pop.
Stando a quanto si diceva, il colosso dell’intrattenimento aveva in mente un accordo simile a quello con Megan Markle, con Beyoncé che avrebbe dovuto interpretare Black Panther prima, e alcuni documentari nel ruolo di voce narrante poi.
È arrivata però la smentita da parte di Matt Donnelly, senior film writer di Variety, che ha scritto su Twitter che non c’è nessuna trattativa tra Disney e Beyoncé, ma che è molto probabile che le due parti lavorino insieme in futuro.
D’altronde la cantante-attrice ha già interpretato Nala nel remake de Il Re Leone, un altro successo di livello mondiale, e non ci sarebbe da stupirsi se il rapporto con Disney continuasse.
Ecco cosa ha scritto Donnelly su Twitter:
“Nonostante l’enorme entusiasmo che ha suscitato tale ipotesi, le mie fonti mi dicono che non c’è nessun grande accordo con Disney per Beyoncé, e che non contribuirà alla soundtrack di Black Panther 2. Come membro autoproclamato della famiglia Disney però, è probabile che lavorerà con loro di nuovo, a un certo punto.”
Che ne pensate? Avreste voluto Beyoncé coinvolta in Black Panther 2?
Despite overwhelming excitement at the prospect, sources tell me there is no big Disney film deal for Beyonce, and she will not contrib to the soundtrack for #BlackPanther2. As a self-professed proud member of the Disney family, it’s likely she’ll work w them again at some point.
— Matt Donnelly (@MattDonnelly) June 10, 2020