Ecco i primi DLC di Borderlands 3: si tratta di cinque cosmetic pack

Borderlands 3 prosegue i suoi festeggiamenti per l’anniversario, e dopo l’arrivo dell’evento relativo all’Eridium di questa settimana (in-game adesso potete trovare casse di eridium, e le skin saranno disponibili a prezzo scontato), sono finalmente disponibili i primi DLC del gioco.

Si tratta di cinque cosiddetti “cosmetic pack“, che aggiungono ossia solamente modifiche estetiche ai propri personaggi e/o armi. Costano 4.99 euro ciascuno ed ecco cosa contengono:

  • Toy Box Weapons Pack: alcune armi a tema giocattolo (tra cui una pistola ad acqua, ad esempio)
  • Gearbox Cosmetic pack: skin per armi ideate da Gearbox Studios
  • Retro Cosmetic pack: skin rosse per armi e personaggi
  • Gold Weapon skin pack: skin dorate per armi
  • Neon Cosmetic pack: cinque skin da scheletri

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I cinque pacchetti erano in realtà già disponibili per chi aveva effettuato il pre-order delle varie edizioni speciali, ma adesso sono vendute ufficialmente per tutti gli utenti su tutti gli store.

La mossa di Gearbox arriva appena prima dell’evento di Halloween, l’attesissimo Bloody Harvest, che dovrebbe invadere il mondo di Borderlands 3 a fine mese, ed è solo l’inizio della road map che la software house ha pensato per il gioco.

Gearbox ha infatti sempre offerto un supporto straordinario per i suoi giochi, e dunque c’è da aspettarsi la solita mole di contenuti, aggiornamenti e correzioni varie durante il prossimo anno e anche oltre.

Principalmente però i giocatori attendono le espansioni della storia, da sempre un punto di forza della serie, che ci ha regalato contenuti extra come quello relativo a Tina, che ancora oggi è tra i punti più alti raggiunti dal gioco.

Che ne pensate dei nuovi DLC proposti? Ne approfitterete o aspettate l’evento di Halloween?

Per maggiori informazioni sul gioco, sul nostro sito trovate la nostra recensione di Borderlands 3.

(Fonte: Games Radar)

 

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.