Say my name!
Breaking Bad è probabilmente la serie più famosa degli ultimi anni, grazie ad una storia appassionante e a dei personaggi tanto sfaccettati e dinamici quanto bene interpretati ormai saldamente radicatisi nell’immaginario collettivo dei fanatici di serie tv. La serie non è ovviamente nuova al mercato blue ray, tanto che ne esistono le edizioni più disparate, anche a stagione singola, su cui troneggia la rarissima “barrel Edition”, contenete le sei stagioni in una custodia a forma di fusto per materiale chimico. Tralasciando i sudati sogni da collezionisti, oggi vi offriamo l’analisi di quella che è la più sobria e per certi versi economica nuova edizione completa, meglio nota come “White Edition”, decisamente più semplice della precedente in quanto a presentazione, ma non per questo più povera di contenuti. Quello che la rende interessante è il prezzo abbordabile (siamo sui 50€) ed il suo essere uscita a ridosso del Natale, rendendola effettivamente un buon regalo se tra i vostri amici c’è qualcuno appassionato dell’epopea di Walter White e Jess Pinkman.
Video 1080p, 1.78:1 Anamorfico
Audio Italiano DS, Inglese Dolby Digital 5.1
Sottotitoli Italiano, Inglese
Risoluzione 1080p (1920 x 1080)
Come si vede
Come negli altri Blu-Ray di Breaking Bad, ci troviamo di fronte ad un’ottima qualità video. Non c’è nessun inciampo, mentre i colori molto saturi vengono riprodotti benissimo così come i neri. Il video è a 1080p e mantiene il rapporto originale della serie televisiva. Quindi, se la vostra preoccupazione è sulla qualità della traccia video, potete stare tranquilli e puntare su questa riedizione. Allo stesso modo, non ci sono cambiamenti che potrebbero spingervi ad acquistare la White Edition nel caso abbiate già a casa i blu-ray delle varie stagioni di Breaking Bad.
Come si sente
L’audio, come spesso accade, è diverso a seconda che si scelga la traccia audio italiana o quella inglese. La traccia originale infatti è DTS-HD 5.1, mentre quella nella nostra lingua è un più semplice Dolby Digital 5.1. La differenza ovviamente la farà il vostro impianto audio, quindi se vi interessa riprodurre il suono dalle casse del televisore potreste anche non curarvi di questi dettagli. La resa della parte sonora è di grandissima qualità, e potrete sentire qualsiasi movimento o fruscio avvenga nella Albuquerque di Walter White. I suoni sono dinamici, così al passaggio di un elemento lungo lo schermo equivarrà un movimento del suono da esso prodotto tra i vari canali a vostra disposizione.
Le lingue disponibili, purtroppo, si esauriscono con i soli italiano e inglese, e allo stesso modo abbiamo a disposizione i sottotitoli soltanto in questi due idiomi.
Cos’altro c’è
Per quanto riguarda gli extra c’è poco da lamentarci. La quantità di contenuti speciali è elevata, e arriva fino a 55 ore. Di contenuti aggiuntivi, distribuiti sui dischi delle varie stagioni, ognuno dei quali con il proprio case in cartone, sottile ma resistente e riccamente serigrafato. Avremmo apprezzato di più se le cover delle singole stagioni avessero goduto degli artwork ad opera di Ralph Steadman così come succede per le singole stagioni, ma si sa che alla vita non si può chiedere tutto. Per il resto, nonostante le confezioni in cartone, l’impressione non è quella di un prodotto cheap, ma comunque di un’edizione per collezionisti, specie grazie ai succitati e ricchissimi contenuti speciali di cui sopra, tra cui un’esagerazione di retroscena di lavorazione e dettagli, nonché un documentario inedito e mai pubblicato altrove che certamente farà la gioia del fan. Metterci qui a raccontarvi tutti i contenuti aggiuntivi sarebbe superfluo, ma sappiate che anche solo questi bonus possono giustificare l’acquisto del cofanetto (sempre ammesso che non abbiate già dei dischi con i medesimi contenuti), dal momento che il vero appassionato che ha già visto e rivisto la serie non potrà che andare in brodo di giuggiole nello scoprire i vari retroscena. In più, la confezione contiene tre cartoline (le medesime in ogni cofanetto) ritraenti 2 schizzi per altrettante location, e la prima bozza del logo della Vamos Pest. Le cartoline sono paradossalmente il contenuto meno interessante del box ma, tutto sommato, considerando soprattutto il prezzo, si tratta comunque di un’ottimo escamotage per rivedere l’intera serie in alta definizione.