Si è spento nella notte di ieri il celebre regista maestro dell’horror Wes Craven. La notizia è stata diffusa dal suo agente.
Il regista, produttore e sceneggiatore statunitense, si è arreso all’età di 76 anni ad un tumore al cervello.
Wes Craven era nato nel 1939, si era laureato in lettere e psicologia e dopo aver abbandonato la carriera di insegnante aveva tentato la fortuna nel mondo del cinema. La sua prima opera vera e propria fu L’ultima casa a sinistra, del 1972, in cui stupì un po’ tutti, pubblico e critica, per un film ispirato a La fontana della vergine di Ingmar Bergman, che nonostante il budget ridotto riuscì ad avere grande impatto sui cultori del genere horror.
Nel 1977 è la volta di Le colline hanno gli occhi, e nel 1980 di Benedizione mortale, una delle prime apparizioni di Sharon Stone sul grande schermo.
La consacrazione arriva nel 1984 con Freddy Kruger: Nightmare – Dal profondo della notte, in cui offre invece a un giovanissimo Johnny Depp il suo primo ruolo su una pellicola cinematografica.
Dopo un periodo in cui si dedicò principalmente alla televisione, torna a cavalcare l’onda del successo nel 1996 con il primo capitolo della fortunata serie Scream, che alla fine conterà 4 episodi, tutti diretti da Craven.
Arriva anche un film slegato dal genere horror, La musica del cuore, con Meryl Streep, mentre gli anni duemila ne segnano un po’ il declino con due pellicole come Cursed e Red eye, rispettivamente del 2004 e 2005 che non ottengono grande successo. Si dedica poi alla produzione, avallando remake di alcune sue opere come L’ultima casa a sinistra e Le colline hanno gli occhi, fino al 2011, anno in cui dirige il suo ultimo film, Scream 4.
Se ne va dunque un uomo che ha lanciato alcune grandi carriere e terrorizzato ben più di una generazione.
Addio, Wes.