Zelda Breath of the Wild 2: il sequel migliorerà il primo capitolo
The Legend of Zelda: Breath of the Wild è probabilmente uno dei videogiochi più apprezzati dal pubblico e dalla critica di tutti i tempi, e il suo sequel in arrivo non può che entusiasmare tutti i fan del gioco e di Nintendo in generale.
Con un primo capitolo così vasto e profondo, realizzato splendidamente dal punto di vista tecnico, e che ha appassionato così tanti giocatori, è logico pensare ad un sequel che voglia quantomeno ripercorrerne le orme.
Lo si è capito fin da subito, dall’annuncio un po’ a sorpresa di Nintendo alla fine del proprio Direct E3, che è stato un po’ la vera e propria “bomba” della manifestazione losangelina, e la conferma potrebbe essere arrivata dalle parole di alcuni sviluppatori.
Sul sito ufficiale di Nintendo Japan infatti, sono stati intervistati Satoshi Takizawa, Manabu Takehara e Yohei Izumi, tutti al lavoro su aspetti come la direzione artistica e la progettazione degli ambienti di gioco.
In una parte dell’intervista, che verteva perlopiù sulla lavorazione di Breath of the Wild, i tre hanno parlato anche brevemente del sequel, anticipando che c’è davvero da aspettarsi qualcosa di grosso: “Non posso parlare del sequel e del suo stato di sviluppo attuale, ma voglio dirvi che questa volta possiamo contare sul talento di una squadra ancora più grande e più variegata, e potremo proporvi delle nuove esperienze che supereranno quelle dell’episodio precedente”.
Nintendo ha infatti assunto diversi programmatori e level designer, per progettare nuovi ambienti (secondo alcuni sotterranei, quindi nuovi dungeon) proprio per dare al gioco ancora più carattere. La conferma arriva proprio dagli sviluppatori: “Abbiamo reclutato molti level designer. Su Breath of the Wild alcuni membri della nostra squadra lavoravano per la prima volta su un set, ed altri non avevano nemmeno mai progettato un set”.
Certo, se la sono cavata ugualmente, aggiungeremmo noi, ma se davvero il team di sviluppo si è così allargato e tra le sue fila sono arrivati altri level designer esperti, non può che venirci l’acquolina in bocca pensando a ciò che potrà venirne fuori.
Voi che ne pensate? Cosa vi aspettate da Breath of the Wild 2?
(Fonte: Gameblog.fr)