In un’intervista rilasciata a Creative Screenwriting, i due sceneggiatori di Captain America: Civil War, Stephen McFeely e Christopher Markus, ha spiegato i dettagli relativi all’inserimento di Spider-Man nella pellicola dei fratelli Russo.
“Fin dall’inizio” dichiara Stephen McFeely “sapevamo che intitolare qualcosa ‘Civil War’ avrebbe implicato quello che in gergo fumettistico è definito ‘splash panel’, ovvero quel combattimento di diciassette minuti dove partecipano tutti quanti.
Per noi era essenziale cercare di riempire quel momento, con quanti più eroi possibili senza farla apparire come una forzatura. Abbiamo sempre avuto una piccola sezione di reclutamento, dove Tony e Steve avrebbero allargato la propria squadra. Spider-Man è sempre stato la nostra prima scelta in tal senso, poiché il Presidente della Marvel Studios, Kevin Feige, ci disse che c’era una possibilità visto che stava trattando con la Sony, che detiene i diritti dei film su Spider-Man.
Lo inserimmo lo stesso, tenendo in considerazione la possibilità che, uno o due mesi dopo, Kevin sarebbe potuto tornare dicendo ‘No, il negoziato non è andato bene. Non fate piani su di lui!’. Non so con esattezza la data nella quale venne siglato l’accordo contrattuale con la Sony, ma più avanti ha portato a delle scelte dure e rapide da compiere”.
“A tal proposito” aggiunge Christopher Markus “è stato un bene che fosse in un momento del film dedicato al reclutamento, dove non fosse necessaria una tremenda quantità di spiegazioni particolarmente articolate sul perché ci fosse Spider-Man. Quindi se alla fine non fossimo riusciti ad ottenerlo, l’intero castello di carte non sarebbe crollato. Avrebbe solo significato che dovevamo trovare un sostituto per ricoprire quel ruolo”.