Cuphead arriva su PlayStation 4

Le voci trovano conferma e Cuphead su PlayStation 4 è ora ufficiale. Con un trailer rilasciato nella giornata di oggi, Studio MDHR ha annunciato che il suo gioco è da oggi disponibile per i dispositivi Sony.

Qui di seguito potete vedere il video di lancio, con cui l’apprezzatissimo titolo indie ispirato ai cartoni animati degli anni ’30 e alle celebri Silly Symphonies, arrivo ufficialmente su PS4.

 

Il gioco di Studio MDHR è uscito nel 2017 su Xbox One e PC Windows, e nel 2019 era sbarcato anche su Nintendo Switch nell’ambito della rinnovata collaborazione tra Nintendo e Microsoft. Peraltro si tratta di uno dei titoli che è possibile giocare addirittura sullo schermo delle auto Tesla, per cui sarebbe effettivamente ora di vederlo anche su PS4.

Sempre per quanto riguarda il gioco inoltre, Netflix sta sviluppando la serie animata ispirata al gioco, The Cuphead Show. Potete leggere tutte le ultime informazioni a riguardo nella nostra news.

Mancano invece del tutto informazioni sul DLC del gioco, Delicious Last Course. Annunciato all’E3 2018 il contenuto scaricabile del titolo era stato uno degli annunci più chiacchierati della convention di Los Angeles, ma dopo ben due anni le novità sono state pochissime. Tra le cose note sappiamo che al suo interno saranno presenti nuovi boss e un nuovo personaggio giocabile Ms Chalice. Niente è trapelato sulla trama.

Per quanto triste, è piuttosto probabile che dopo il mancato annuncio di oggi possa essere ancor lunga l’attesa per vedere questo DLC sulle nostre console. Ovviamente non mancheremo di aggiornarvi in caso ci siano delle novità.

CUPHEAD PS4

A questo punto lasciamo la parola a voi! Che cosa ne pensate di Cuphead su PlayStation 4? Vi farà piacere giocarlo (o rigiocarlo) sulla console di Sony? Diteci cosa ne pensate! Lasciateci un commento e partecipate insieme a noi alla discussione su questo titolo.

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.