Rimborsi, problematiche di sviluppo e futuro di Cyberpunk 2077 nell’ultima riunione degli investitori di CD Projekt RED
Nella giornata di ieri, CD Projekt RED ha indetto una riunione con gli azionisti per fare il punto della situazione sui risultati ottenuti dopo il lancio di Cyberpunk 2077 e sul suo futuro.
Durante l’incontro si sono toccati diversi punti tra i quali le ben note problematiche del gioco, riscontrate sulle versioni per console old gen.
Di seguito vi riportiamo alcuni estratti di quanto emerso dalla riunione e pubblicato da CDPR nella trascrizione che potete trovare sul sito ufficiale.
Il punto della situazione di Adam Kiciński
La riunione si è aperta con le seguenti parole di Adam KiciÅ„ski, Joint-CEO dello studio di sviluppo polacco, che ha fatto il punto sull’attuale situazione di Cyberpunk 2077.
“Abbiamo pubblicato Cyberpunk 2077 quattro giorni fa, il 10 Dicembre. Il lancio è stato buono e abbiamo ricevuto feedback positivi da parte dei giocatori che si stavano godendo il titolo sulle macchine più potenti – PC, console next gen e Stadia – ma il feedback iniziale di coloro che lo stavano provando su console old gen è stato inferiore alle nostre aspettative.
Il team di CD Projek mette tutto il proprio impegno e il proprio cuore nel dare al pubblico giochi straordinari, dunque com’è possibile che si sia arrivati a questo punto?
Dopo 3 rinvii, noi in quanto Management Board eravamo troppo focalizzati sul lancio del gioco. Abbiamo sottovalutato le proporzioni e la complessità del problema, abbiamo ignorato i segnali che ci avvisavano della necessità di tempo aggiuntivo utile per rifinire la versione base del gioco per le console di vecchia generazione. È stato un approccio sbagliato e che va contro la nostro filosofia di business. Inoltre, nel corso della campagna promozionale, abbiamo mostrato il gioco prettamente su PC.
Tutto ciò ha causato una perdita di fiducia da parte dei giocatori e della reputazione che ci siamo costruiti per buona parte delle nostre vite. Per questo i nostri primi passi saranno orientati verso il riottenere entrambe queste cose. Siamo concentrati nel sistemare Cyberpunk per le vecchie console. Il primo set di fix è stato pubblicato nel corso del weekend e quello successivo arriverà nei prossimi sette giorni.
A Gennaio e Febbraio arriveranno aggiornamenti più sostanziosi e, ovviamente, anche i giocatori PC vedranno arrivare costanti update e fix che miglioreranno ulteriormente il gioco. Cercheremo di fare il possibile per dimostrare che restiamo fedeli ai nostri valori.”
Rimborsi e tagli di prezzo
La riunione è proseguita, come di consueto, con una serie di domande poste dagli investitori, alle quali hanno avuto modo di rispondere alcuni membri del team di CDPR, e che hanno toccato anche l’argomento dei rimborsi annunciati ieri e indirizzati, prettamente, a chi ha acquistato la versione per console di Cyberpunk 2077.
“Ho visto che state offrendo dei rimborsi attraverso le piattaforme di Sony e Microsoft, e anche attraverso i rivenditori. Dal messaggio che avete pubblicato su Twitter, vi siete ritrovati sommersi di richieste o la maggior parte di coloro che hanno acquistato il gioco hanno dimostrato di volerselo tenere, fiduciosi che possiate renderlo migliore su console old gen?”
Alla domanda ha risposto Marcin Iwiński, Joint-CEO e co-founder dello studio:
“Non stiamo incoraggiando i giocatori a restituire il gioco; la nostra speranza è che ci diano la possibilità di migliorare la versione per console old gen. Alcuni fix sono già stati rilasciati lo scorso weekend, altri arriveranno nei prossimi sette giorni, ma c’è ovviamente la possibilità di farsi rimborsare il gioco dal proprio rivenditore. Se ciò non fosse possibile, anche noi stiamo offrendo il nostro aiuto in tal senso. Al momento è troppo presto per dirlo, abbiamo appena iniziato il processo e speriamo con tutto il cuore che i giocatori preferiscano attendere gli aggiornamenti visto che hanno già aspettato così tanto per il gioco, ma è una semplice speranza. Riaffronteremo la questione fra qualche giorno, quando avremo dei numeri in mano.”
Parlando di numeri e guadagni, i partecipanti si sono anche interrogati sulla possibilità di vedere il gioco scontato, almeno per le versioni old gen.
“Il gioco è di fatto giocabile” dichiara Michal Nowakowski “ed è una cosa importante da chiarire. Capisco perfettamente che l’esperienza è ben lontana dall’essere soddisfacente per molte persone – ne siamo a conoscenza – ma definirlo ‘non giocabile’ suona come se non partisse del tutto, e non è questo il caso. […] Non prevediamo alcun taglio di prezzo. Ci stiamo focalizzando sul sistemare il gioco e fare in modo che la gente sia felice nel giocarlo, ma al momento non ci sono discussioni in merito a un taglio del prezzo.”
Problematiche nello sviluppo
Quanto dichirato all’inizio della riunione da KiciÅ„ski, ha sollevato anche qualche dubbio in merito ai tempi di sviluppo di Cyberpunk 2077 e alla probabilità di rinviarlo nuovamente al fine di prendersi più tempo per rifinire la versione che sta causando più problemi.
“Quanto avete dichiarato sull’essere più concentrati sul lancio rispetto al rifinire il gioco per console old gen, significa che avete dato più priorità al non rinviare il gioco al prossimo anno, o semplicemente che volevate consegnarlo evitando il rinvio e nel farlo avete sottovalutato l’estensione del problemi sulle console dell’ultima generazione? In sintesi era più un “il lancio è importante” o un “abbiamo sottovaluto quanto fosse problematica la versione old gen”?
La risposta è stata data nuovamente da Michal Nowakowski:
“La domanda, più che altro, dovrebbe essere se abbiamo guardato più alle performace su PC e next gen, che non a quelle su console old gen e, sicuramente, non abbiamo investito abbastanza tempo nel concentrarci si queste ultime. Non vorrei dire che abbiamo percepito della pressione interna o esterna in merito alla data di lancio – oltre a quella normale tipica di ogni release. Dunque non è questa la causa.”
L’intervento di Nowakowski continua rispondendo a un secondo quesito, relativo alla possibilità di vedere mai una versione PS4 accettabile:
“Abbiamo già dichiarato che se le aspettative sono di vedere una versione del gioco equivalente a quella di console next gen o PC in termini di performance, allora no, non accadrà assolutamente. Non sto dicendo che sarà un brutto gioco, ma se quelle sono le aspettative relative a grafica e perfomance, siamo pronti a dichiarare chiaramente che non sarà questo il caso. Sarà un buon gioco, giocabile, stabile, senza glitch e crash, questo è il nostro intento.”
E in effetti, aspettarsi che, alla fine dei vari update, la versione old gen possa essere equiparabile a quella next ge e PC avrebbe poco senso. Ciò che più colpisce, tuttavia, è quanto dichiarato più avanti, rispondendo a una domanda che in molti si sono posti negli ultimi giorni:
“Perché abbiamo visto pochi gameplay su console di vecchia generazione [nel corso dei mesi precedenti al lancio n.d.r.]?”
Ed è Marcin IwiÅ„ski a dichiarare che la scelta era motivata da un semplice – quanto forse discutibile – fatto:
“La ragione è che abbiamo aggiornato la versione old gen del gioco fino all’ultimo minuto, e pensavamo di fare in tempo. Purtroppo questo ha portato al consegnare le copie ai recensori un giorno prima del lancio, che era ovviamente troppo tardi e i media non hanno fatto in tempo a recensirlo in maniera adeguata. Non era nelle nostre intenzioni, abbiamo solo provato a sistemare il gioco fino all’ultimo.”
Davanti a tutti questi problemi, una domanda sorge spontanea e sono in molti ad essersela posta:
Cyberpunk 2077 avrebbe potuto essere un gioco esclusivo per console di nuova generazione e PC?
“No” secondo Nowakowski “la versione per console next gen è completamente differente, non è che nel corso dello sviluppo avremmo potuto decidere di ‘premere un pulsante’ per così dire, e trasformare la versione old gen in next gen, al fine di pubblicare il gioco esclusivamente su console di nuova generazione. Come avrete notato non esiste una versione nativa per console next gen. Il gioco gira su queste macchine e sfrutta la piena potenza del sistema, ma non è una vera a propria versione next gen che potevamo stringere tra le mani e mettere sullo scaffale.”
Futuro del gioco
Tirando le somme, al momento gli sforzi di CDPR sono ovviamente focalizzati sul rendere la versione old gen il più giocabile e accettabile possibile – ovvie ed evidenti limitazioni dell’hardware permettendo. Ciò nonostante c’è anche chi si chiede quali sono i piani in merito la futuro del gioco. La già annunciata versione multiplayer, ad esempio, potrà arrivare prima del 2023?
“In verità non abbiamo mai confermato nessuna data.” risponde KiciÅ„ski “e al momento risulta anche problematico farlo. Stiamo vivendo una situazione che non avevamo anticipato e dobbiamo riorganizzarci. Al momento siamo focalizzati sul gestire il single player, sul lavorare alle patch, alla comunicazione e – come detto all’inizio della call – la nostra priorità restano i giocatori. Vedremo più avanti i piani futuri, la direzione è quella pianificata ma dobbiamo sederci e discuterne.”
Fonte: CDPR