Dan Houser, co-fondatore di Rockstar Games, è in procinto di lasciare la compagnia dopo 22 anni
La notizia arriva come un fulmine a ciel sereno e viene data da Tatke-Two Interactive: Dan Houser, co-fondare e Vice Presidente di Rockstar Games, si prepara a lasciare la compagnia che ha fondato, insieme al fratello, nel 1998.
In questi ventidue anni, Houser, ha contribuito a dar vita a quasi tutti i titoli di punta della compagnia, nei ruoli di scrittore e produttore. Grazie anche al suo contributo, oggi ci troviamo ad avere serie videoludiche diventate ormai dei veri e propri cult, come i vari capitoli di Grand Theft Auto, la saga di Red Dead Redemption e la trilogia di Max Payne per citarne alcuni.
Secondo quanto riportato da Take-Two Interactive nel documento che potete trovare a questo indirizzo, la collaborazione di Dan Houser cesserà ufficialmente il prossimo 11 marzo. Di seguito vi riportiamo il testo del messaggio tradotto.
“Dopo un periodo di pausa iniziato nel corso della primavera del 2019, Dan Houser, Vice Presidente di Rockstar Games, lascerà la compagnia. Il suo ultimo giorno sarà l’11 marzo 2020. Gli siamo estremamente grati per il suo contributo.
Rockstar Games ha dato vita ad alcuni dei titoli più apprezzati dalla critica e che si sono rivelati anche degli ottimi successi commerciali, dando vita a una community di fan appassionati e a un team incredibilmente talentuoso, che resta focalizzato sui nostri progetti attuali e futuri.”
A giudicare da quanto dichiarato da Take-Two, l’abbandono di Dan Houser non avrà ripercussioni sui titoli attualmente in fase di sviluppo, tra i quali, ricordiamo, potrebbero esserci i rumoreggiati Grand Theft Auto 6 e Bully 2.
Ora come ora, il co-fondatore ed ex-Vice Presidente di Rockstar Games non ha voluto rilasciare ancora nessuna dichiarazione in merito, tuttavia è lecito – se non quasi scontato – aspettarsene una nelle prossime ore o nei prossimi giorni.
Come sempre vi invitiamo a farci sapere la vostra in merito: cosa pensate che comporterà l’uscita di scena di Houser? Ci saranno conseguenze sulla qualità dei prossimi titoli di casa Rockstar?
Fonte: CB