Dal 5 al 10 giugno torna l’evento David di Donatello – Le Notti d’Oro, la manifestazione che presenta al grande pubblico il Panorama dei cortometraggi più premiati dalle maggiori Accademie di cinema internazionali – dai David di Donatello agli Oscar, dai César ai BAFTA fino ai Goya – in collaborazione con l’Académie des César e l’UNESCO.
David di Donatello – Le Notti d’Oro ospiterà quest’anno 34 titoli e, per la prima volta, coinvolgerà tre diverse città italiane: al fianco di Roma, che accoglierà l’evento dal 5 all’8 giugno presso la Casa del Cinema, ci saranno quest’anno anche Napoli (5-8 giugno, Cinema Modernissimo) e Milano (7-10 giugno, Anteo – Palazzo del Cinema).
La prima serata vedrà salire sul palco della Casa del Cinema di Roma trenta registi da tutto il mondo che incontreranno gli spettatori in uno speciale evento a cura di Piera Detassis, Presidente e Direttore Artistico dell’Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello, affiancata dal giornalista Raffaele Meale. Fra gli ospiti: il cineasta britannico Chris Overton, vincitore del Premio Oscar® 2018 per il Miglior Cortometraggio con The Silent Child, protagonista Libby, una bambina non udente, ispirato a una storia vera; Colin O’Toole, premiato con il BAFTA, che – con Cowboy Dave – racconta un incontro fortuito fra un ragazzino di periferia e un rockettaro fallito; Alice Vial, vincitrice del César, che presenta il suo Les Bigorneaux, con una ragazza trentenne alle prese con quelli che sembrano i sintomi di una gravidanza; Rodrigo Sorogoyen (premio Goya), autore di Madre, thriller incalzante su un incubo che accomuna ogni genitore; Mario Piredda e Alessandro Grande, i due registi vincitori dei David 2017 e 2018 per il Miglior Cortometraggio, rispettivamente con A casa mia e Bismillah.
Le Notti d’Oro sono un invito a scoprire le culture dei cineasti di domani, uno straordinario viaggio intorno al pianeta cinema. Il programma sarà infatti promosso da dodici Accademie di Cinema internazionali, coinvolgendo grandi città in tutto il mondo: oltre alle tre italiane già citate, ci saranno Atene, Bruxelles, Bucarest, Cluj-Napoca, Lisbona, Lussemburgo, Madrid, Montréal, Sankt Pölten, San Paolo, Stoccolma e Vienna.