Oliate i Requiem. Lucidate le armature d’Aspetto. Affilate le Zpakka. La tetra oscurità del quarantunesimo millennio sta arrivando. Nella comunità di hobbysti di mamma G.W. il teaser di Dawn of War 3 fece abbastanza rumore per non dire un gran casino. Sia per quello che compariva, che per quello che il gioco prometteva. All’epoca c’erano diverse incognite, risolte con l’ E3 che ci ha regalato un spezzone di quello che sarà il gioco, seppure la visione sia tratta comunque da un gioco non del tutto maturo.
Ma andiamo con ordine, dopo l’esaltante trailer di lancio (esaltante si, perché quando un Cavaliere Imperiale placca in corsa uno Spettrocavaliere, tutti si esaltano) forse la sorpresa più grande di Dawn of War 3 è che ci saranno i veicoli super pesanti, o meglio i Lord Of War del gioco da tavolo. Da quello che è trapelato ci saranno per gli Eldar e per i Marines, mentre gli Orki dovranno accontentarsi dei Deff Dreads (visti nel launch trailer) o forse, speriamo per i pelleverde, gli almeno più leggermente resistenti Gorkanaut o Morkanaut. Dawn Of War 3 sembra quindi decisamente seguire la linea del gioco da tavolo, almeno per quello che riguarda i Lord Of War, che negli ultimi tempi ha visto l’introduzione di creature/macchine enormi, portando ad una escalation di sforzi bellici di più o meno tutte le razze. Nel video infatti, a confermare quanto detto prima compare un Cavaliere Imperiale che domina le linea di battaglia con un doppio Avenger Gatling Cannon (un enorme gatling, settaggio per altro che i Cavalieri lealisti non possono avere in gioco). L’unità dimostra una potenza di fuoco soverchiante e sembra una specie di gigante inarrestabile (non esattamente la stessa cosa come nei tavoli di gioco).
La seconda grossa “novità” è il ritorno alle antiche meccaniche di gioco, infatti torneranno le nostre basi da costruire per far progredire il nostro esercito, al contrario del secondo capitolo del gioco, più incentrato su un combattimento a squadre “one shot” con pochi rinforzi. La costruzione della base, come per Dark Crusade e i vecchi capitoli, apre a diverse interessanti opzioni di gioco. Si assisterà quindi ad una escalation negli scontri, con gli eserciti che prima si affrontano con truppe base, fino a schierare i massicci signori della guerra per cambiare le sorti della battaglia. Inoltre potrebbero tornare i punti da controllare per guadagnare le risorse per far progredire più o meno velocemente la nostra fazione. Ci sarà per altro un ritorno in grande stile del personaggio “principale” della saga di Dawn Of War: Gabriel Angelos. Il buon ex Capitano della Terza Compagnia ha scalato i ranghi ed è ora il Maestro Capitolare, e nel filmato di gioco si vede caricare una linea Eldar armato del suo Deamonhammer dal nome “Godsplitter” e difeso da quella che sembra proprio un’armatura Terminator Catafratta. Gabriel sembra proprio una macchina da guerra inarrestabile al pari del Cavaliere Imperiale, inoltre nel video si vede spiccare un balzo per poi spostare dei malcapitati orecchie a punta con la mera forza d’impatto dove atterra. È ipotizzabile che un personaggio tanto potente non sarà presente forse solo per la fazione dell’Imperium, ma come Gabriel Angelos per i Corvi Sanguinari, potrebbe esserci un/una veggente per gli Eldar, o perché no? Un autarca finalmente. Così come per i pelleverde potrebbe esserci un grossissimo kapoguerra.
Altra cosa importante, come dicevamo prima che il sistema di gioco tornerà a cambiare appunto, si avrà un vero e proprio esercito ai propri ordini e non più solo qualche unità. A proposito di unità, spendiamo qualche riga per parlare delle fazioni presenti. Corvi Sanguinari: Capitolo di Space Marine devoto all’Imperium, dalle oscure origini (gli amanti del 40k sapranno a cosa mi riferisco) sembra essere decisamente in forze sul pianeta Acheron (un tributo ad Alien?). Guidati dal Maestro Capitolare in persona sembrano disporre di diversi mezzi per affrontare i nemici. Di sicuro ci saranno le Squadre Tattiche (spina dorsale di ogni esercito di Space Marine) che cercheranno di tenere salda la linea di fuoco con i loro fidati Requiem e delle loro armi speciali (si vedono dei Fucili Plasma nel video). Sicuramente ci saranno anche gli Assaltatori, marines dotati di reattori dorsali e armi da corpo a corpo, capaci di planare sul nemico con effetti devastanti per poi finirlo sul filo delle loro spade a catena. Sicuro anche il trasporto truppe più iconico degli Adeptus Astartes: la Capsula d’Atterraggio, pronta a portare i Marines nel posto che meritano tali guerrieri: il centro della battaglia. Si vede inoltre che sarà utilizzabile il possente Dreadnought. Questo enorme esoscheletro da combattimento, comandato da un marines gravemente ferito, tenuto in vita dalla stessa armatura che egli comanda, sarà utilizzabile dalla fazione dei Corvi Sanguinari, nel video lo si vede caricare selvaggiamente nella mischia, spiaccicando tutto ciò che incontra. Presenti anche i Devastatori, Marines equipaggiati con armi pesanti che soventemente si trovano là dove possono arrecare più danno, in una posizione di tiro vantaggiosa, al di fuori della mischia furibonda. Si notano inoltre partecipare alla battaglia i Veterani della Prima compagnia, corazzati dalle loro Armature Terminator esigeranno un pesante dazio ai nemici dell’umanità con le loro armi da corpo a corpo: lo Scudo Tempesta e il Martello Tuono. Ci sarà anche la variante più equilibrata dei Terminator, quella che vede la classica configurazione Requiem D’Assalto e Maglio Potenziato, per i giocatori più flessibili. Infine si vede anche che Gabriel Angelos potrà richiedere un supporto dall’orbita bassa, sotto forma di bombardamento orbitale di precisione.
Per quanto riguarda gli Eldar, visti in secondo piano come nemici, il video lascia trapelare davvero tanto. Innanzi tutto si nota una presenza massiccia di fanteria come i Guardiani e i Dire Avenger, spina dorsale delle schiere da guerra degli Arcamondi, inoltre si nota una buona quantità di veicoli A-Grav, quali Wave Serpent e Vyper (che per altro dimostrano il buon gusto di schiantarsi quando distrutti), tra i veicoli anti gravità risulta esserci anche il Fire Prism, veicolo studiato per incenerire i nemici con salve di energia letali. Gli Eldar nel video si dimostrano inoltre capaci di sfruttare barriere energetiche per proteggersi dal fuoco in arrivo, abilità o capacità di alcuni elementi scenici che non si sa se sarà solamente utilizzabile dagli aggraziati alieni o anche da altre fazioni. Presenti per l’Arcamondo anche gli intramontabili Dark Reaper, signori del fuoco dalla lunga distanza anti fanteria pesante. E da vicino si è vista una massiccia presenza di costrutti di spettrosso: le Wraithguard. A giudicare dal teaser e nelle speranze dei giocatori Eldar, sarà presente anche il Wraithknight vero signore dello scontro tra colossi assassini. Per quanto riguarda altri guerrieri d’aspetto, come anticipato dal teaser, il “game footage” ci mostra le Howling Banshee combattere con le loro armi potenziate nella mischia. Non si hanno ancora notizie sulla presenza o mono delle moto Eldar, vere protagoniste dell’attuale Codex dell’antica razza, ma sinceramente un’armata Eldar non avrebbe senso senza almeno qualche moto a reazione.
Della terza fazione vista nel teaser trailer, ovvero gli Orki, non si sa nulla, sicuramente saranno giocabili, ma ancora non si sa nulla se il possibile esercito che possono schierare.
In conclusione possiamo affermare che il Game Footage dell’E3 ci ha dato succose informazioni, possiamo affermare anche che il terzo capitolo di Dawn Of War sarà maggiormente ispirato ai primi giochi, piuttosto che al secondo capitolo, per la costruzione della base e per la gestione delle unità ad esempio. Seguirà quindi gli standard degli RTS distaccandosi dal secondo capitolo, abbracciando magari ancora di più una tattica globale e non di piccole squadre, come è poi il gioco da tavolo. Ovviamente il gioco non sembra sempre rispettare appieno il buon senso e il background (come nei vecchi D.O.W. dove un fuoco sostenuto di Requiem poteva distruggere frontalmente un Baneblade), in questa edizione vediamo i Marines o addirittura il Cavaliere Imperiale farsi beffe delle Armi D delle Spettro Guardie e sostenerne il fuoco facilmente. Cosa che nel gioco da tavolo e nel background generale è impossibile. Ma d’altronde il background del 40’000 è una cosa bella e molto complicata, ma non è questo il posto in cui discuterne.
