Death Stranding: nuovo teaser per il gioco di Hideo Kojima

Death Stranding, nonostante sia ancora avvolto nel più fitto mistero a tre anni dall’annuncio, resta uno dei titoli più attesi di questa generazione: per accorgersene basta vedere l’hype generato ogni volta che Hideo Kojima ne mostra un nuovo teaser.

Il celebre autore giapponese ha infatti svelato un altro, misterioso, tassello del puzzle, con un breve video che mostra la sagoma di una mano, accompagnata dalla scritta “Create the rope”, create la corda… qualunque cosa significhi.

Non è la prima volta che vediamo criptici messaggi riguardanti il gioco, per il quale già ci sono stati mostrati diversi trailer, alcuni dei quali davano anche degli indizi riguardanti il gameplay e parte della trama, con il personaggio principale, interpretato da Norman Reedus, che va in giro in quella che sempra una mappa open world, portando con sé dei grossi pacchi che sembrano rivestire una grande importanza.

Death Stranding nuovo teaser

Oltre a questo abbiamo visto anche quelli che sembrano i villain del gioco, ed alcune dotazioni tecnologiche che il nostro personaggio avrà a disposizione per sfuggirgli.

Il video di oggi non aggiunge nulla di particolarmente rilevante, a meno che non sia nascosto un messaggio o un indizio stesso, all’interno della scritta.

Death Stranding insomma resta privo di una data d’uscita e resta ancora avvolto nel mistero, ma visti i nomi che ci sono dietro, e viste le reazioni di chi ha già potuto mettere le mani sul gioco, che è stato definito come “epocale” e “immortale“, la curiosità è altissima, e la community non vede l’ora di poterne finalmente sapere qualcosa in più.

E chissà che l’E3, o a questo punto un eventuale evento di Sony, che come vi ricordiamo quest’anno ha deciso di non partecipare alla fiera losangelina, non possano essere l’occasione giusta per avere tra le mani qualcosa di più concreto.

Nel frattempo diteci, che ne pensate del nuovo teaser?

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#deathstranding

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Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.