Harvey Smith, direttore creativo di Dishonored 2, è stato recentemente intervistato da IGN e, con l’occasione, ha rivelato alcuni miglioramenti che avrà il titolo rispetto al suo predecessore.
“Quando abbiamo iniziato a lavorare su Dishonored 2” spiega Smith “avevamo parecchie idee in merito a come renderlo migliore rispetto al primo capitolo, pur mantenendo lo stesso stile al quale si erano affezionati i nostri fan. Parlando di tecnologia, ad esempio, abbiamo potuto contare sul supporto del Void Engine, che ci ha permesso di avere, ad esempio, delle sequenze nelle quali ci sono dei personaggi guidati dall’IA che parlano tra loro e, se fai un suono o attiri la loro attenzione, ti notano e rompono la sequenza animata iniziando una fase di ricerca sempre guidata dall’IA.
Anche sotto l’aspetto narrativo abbiamo apportato delle migliorie, focalizzandoci soprattutto sul personaggio di Emily Kaldwin: cosa le è successo negli ultimi 15 anni? Com’è diventata? I giocatori l’avevano lasciato come una bambina di 10 anni, che cambiava il proprio carattere in base alle scelte compiute dal giocatore. Ci siamo quindi interrogati su come poteva essere diventata, dopo aver assistito ad un evento tragico come la morte della madre, che tipo di Imperatrice sarebbe stata? Sono tematiche sulle quali ci siamo spesso interrogati, così come sui poteri che avrebbe potuto avere, o come sarebbe stato impersonare il suo personaggio.
Un altro concetto sul quale ci siamo concentrati è stato il mondo di gioco. L’Impero del Sole, che è formato da quattro isole/nazioni poste in un oceano piuttosto ostile. Nel primo capitolo ci trovavamo nel 1830, nel secondo saremo nel 1851 e andiamo verso Sud, ai confini del mondo, nella città di Carnaca – ‘Il Gioiello del Sud’ – capitale di Serkonos, caratterizzata da una cultura piuttosto differente. Dunwall aveva una forte influenza inglese, mentre in questo caso ci siamo ispirati alla Spagna, all’Italia o alla Grecia.”
Vi ricordiamo che Dishonored 2 sarà disponibile per Playstation 4, Xbox One e PC a partire dall’11 Novembre 2016.