V1 Interactive annuncia la chiusura dello studio a meno di un anno di distanza dal lancio di Disintegration
V1 Interactive, studio di sviluppo fondato dal co-creatore di Halo, Marcus Lehto, chiude ufficialmente i battenti a meno di un anno di distanza dalla pubblicazione della sua prima – e a questo punto unica – creatura, Disintegration.
Sebbene il titolo – un misto tra un FPS e un RTS – abbia (più o meno) convinto il pubblico e la critica – ricevendo una media di 60/100 su Metacritic su quasi tutte le piattaforme sulle quali venne pubblicato a Giugno del 2020 – il suo successo non è bastato tenere a galla lo studio di sviluppo.
La notizia arriva direttamente dalla pagina Twitter ufficiale di V1 Interactive, sulla quale è apparso il seguente messaggio:
“Siamo molto addolorati nell’informarvi che V1 Interactive sta ufficialmente chiudendo. Vogliamo ringraziare tutti i talentuosi membri del team, sia passati che presenti, che hanno contribuito a rendere straordinari questi 5 anni. Un caloroso ringraziamento va anche alla straordinaria commmunity che ci ha aiutato supportandoci.”
Non potevano mancare anche le parole del Presidente e fondare dello studio, nonché co-creatore del calibro di Halo, Marcus Lehto, che ritwittando il messaggio ha aggiunto poche parole, scritte per sottolineare la completa trasparenza che i piani alti hanno avuto nei confronti dei membri del team e il supporto offerto ai membri dello stesso:
“A V1, la nostra priorità è sempre stato il benessere dei nostri impiegati.
Siamo stati onesti con loro in merito alla situazione degli ultimi mesi e abbiamo preso ora questa decisione in maniera tale da dargli il tempo necessario per cercare nuove posizioni lavorative, continuando a riceve il supporto del nostro studio”
Visto il complesso periodo nel quale viviamo in questi anni, soprattutto sul fronte lavorativo – fronte in difficoltà già prima della pandemia di Covid-19 – la scelta di continuare a fornire il giusto supporto finanziario ai propri lavoratori in attesa che trovino una nuova collocazione, non può che rendere onore allo studio e a chi ne è a capo.
Come sempre vi invitiamo a farci sapere la vostra in merito: vi aspettavate la chiusura dello studio o speravate in un nuovo progetto o magari un maggior supporto dato a Disintegration?
Fonte: Eurogamer