Con questo articolo apriamo una nuova rubrica nella quale presenteremo di volta in volta 5 cose che andrebbero fatte e 5 cose da evitare riguardo ai più disparati argomenti dell’universo geek. Non potevamo aprire questa rubrica se non con un grande classicone: Do& Don’t quando la tua tipa si avvicina per la prima volta ai videogame. Afferrate carta,penna e calamaio, c’è da prendere appunti
DO: seguiti i nostri consigli e lei amerà la vostra nerdagine
-Partite di co-op in locale. Sempre e comunque. Qualcosa come Gears o Cod, roba ignorante senza troppi tasti. Perché i titoli che non richiedono un’alta curva di apprendimento sono ovviamente meno frustranti e più piacevoli per chi non gioca assiduamente.
-Fatela scegliere e consigliatela. Lasciate che sia lei a determinare il gioco e se il titolo è troppo complesso per le sue caratteristiche spiegatele perché non si divertirebbe a giocare.
-Giocare è un’attività umana che ci lascia scoprire lati inaspettati dei partecipanti. E’ un buon modo anche per vedere la propria compagna sotto un’altra luce. Non pretendete, però, che diventi un appuntamento settimanale.
-Lasciatele il tempo di familiarizzare con i controlli e con il gioco, senza essere ossessivi sulle azioni da compiere e non cercate di spiegare tutto come se parlaste ad un cerebroleso. Anche loro hanno un cervello e non hanno paura di usarlo.
-Divertitevi!
DON’T: un solo passo falso e sarete un “loser” per lei
-Non mettete su Street Fighter se non siete estremamente esperti. Il processo logico è sempre lo stesso “ tanto alla fine sto gioco è facile, tocca spinge due bottoni. Io me la cavo, le faccio il culo e ci faccio bella figura”. Due minuti dopo siete a terra sul tappeto piangenti perché lei schiacciando tasti alla cazzo di cane ha tirato giù ultra a catena disintegrandovi miseramente. Serata in bianco e sfottò a palla.
-Non comprate la Wii. Non lo fate. Altrimenti vi trovate la sala di casa costantemente impegnata da lei e le sue amiche elettrizzate per quanto sia divertente Just Dance. Pure le donne quando sudano puzzano. Più o meno quanto il vostro migliore amico.
-Non pretendete che guardare sia un po’ come giocare. Anni di Youporn ci hanno convinto di questa cosa, ma vi assicuro che senza joystick alla mano per loro è difficile divertirsi. Se questa frase vi ha fatto pensare ad un doppio senso, perfetto siete malati quanto l’autore.
-Non pensate che perché lei giochi a Candy Crush saga sia un’appassionata di videogame. Candy Crush non è un videogioco, sappiatelo.
-Non cercate di convincerla. Mai. La dialettica sarà la vostra tomba. E non parlo di videogiochi.
