Tanti nuovi giochi mostrati sul palco, tra cui il nuovo progetto di Mikami e quello dei ragazzi di Arkane Studios
Il “Natale” dei videogiochi o – per meglio dire – dei videogiocatori è finalmente arrivato. L’E3 2019 è ufficialmente partito ieri sera con la tutto sommato buona conferenza di Microsoft, per poi proseguire senza sosta con quella di una delle software house più attese al varco: Bethesda. Dopo il mezzo passo falso compiuto con Fallout 76, in particolare, l’azienda era chiamata a chiarire una cosa importante: c’è, c’è ancora ed è più in forma che mai. Durante il briefing tenutosi alle 02:00 (ora italiana) Bethesda ha mostrato tanti progetti, alcuni nuovi alcuni già annunciati e attesi, mettendo in chiaro però che sarà ancora una delle software house protagoniste della scena ludica sia nel prossimo sia nel più lontano futuro. Siete pronti a scoprire tutti gli annunci della serata? Seguiteci, allora!
The Elder Scrolls Blades
Il primo annuncio della serata è stata quello riguardante l’arrivo su Nintendo Switch, previsto per il prossimo mese di novembre, di The Elder Scrolls Blades, titolo già disponibile per il mercato mobile e che farà la sua comparsa anche sull’ibrida della “grande N”. Il gioco in questione rimarrà free-to-play e, anzi, consentirà di importare i salvataggi dalle altre piattaforme qualora aveste già avuto modo di provare il titolo su un diverso dispositivo.
Ghostwire Tokyo – il ritorno di Mikami-sama
Uno dei momenti più attesi della serata era chiaramente quello legato al già abbondantemente anticipato ritorno di Shinji Mikami sulla scena. In molti si aspettavano di vedere l’annuncio di The Evil Within 3 ma, in realtà, così non è stato. Mikami-san infatti ha stupito tutti, annunciando la genesi di una nuova IP, sempre di stampo action–adventure con la giusta dose di elementi horror che non guasta mai. Il nuovo lavoro del team Tango Gameworks, che questa volta seguirà la direzione di Ikumi Nakamura, promette di trascinarsi all’interno di un universo post-apocalittico in cui un “nuovo e oscuro male” si è reso protagonista della sparizione di buona parte degli abitanti della città di Tokyo.
Fallout 76 – c’è vita oltre la morte?
Dobbiamo ammetterlo: a noi Fallout 76 non è dispiaciuto così tanto. Bisogna ammettere però anche le oggettive problematiche che il titolo trascina con sé da quando è arrivato sul mercato, problematiche che, a quanto pare, Bethesda vuole cercare di limare col tempo. Durante la conferenza di ieri all’E3, infatti, la compagnia ha annunciato l’arrivo di due importanti tasselli per la sua sfortunata creatura: la modalità battle-royale, disponibile in prova già da subito e, soprattutto, una nuova espansione – totalmente gratuita – che aggiungerà, tra le altre cose, nuove missioni, nuovi equipaggiamenti, nuova storyline e, soprattutto, i primi NPC veri e propri. Insomma, di carne al fuoco ce n’è. Il nuovo contenuto si chiamerà Wasterlanders.
Commander Kean?
Sicuramente il momento meno entusiasmante della serata. Commander Kean, titolo targato ZeniMax Studios Online, è pensato per il mercato mobile e rappresenta l’eredità di quei titoli sviluppati da Id Software tra il 1990 e il 1995. Divertimento assicurato, certo, ma, chiaramente, non ci troviamo di fronte ad uno degli annunci più importanti della conferenza.
Wolfenstein – Sangue fresco?
Ogni qualvolta si nomina Wolfenstein la mente di chi come il sottoscritto è cresciuto con William Blazkovic come eroe e quasi figura religiosa non può che andare istantaneamente in brodo di giuggiole. Wolfenstein: Youngblood nuovo capitolo della storica saga di FPS targata MachineGames, il primo fruibile interamente in cooperativa, torna mostrarsi con uno scoppiettante video di gameplay. Ques’ultimo ci mostra i nuovi protagonisti della storia, le nuove armi disponibili e il solito gameplay cruento e spettacolare, marchio di fabbrica storico della saga. Per fortuna, la nostra attesa è più breve di quanto potremmo immaginare: appuntamento al prossimo 26 luglio, su tutte le piattaforme di gioco!
RAGE 2 – la rabbia continua!
Tante novità in arrivo anche per il più recente dei pargoli di Bethesda: RAGE 2. Il titolo, arrivato sul mercato lo scorso mese di maggio, inizia il suo percorso post-lancio con una serie di piccole aggiunte gratuite disponibili già nelle prossime settimane, come ad esempio l’aggiunta di nuovi veicoli, una nuova fazione, nuovi nemici e tanto altro ancora. L’annuncio più importante, però, riguarda la prima vera e propria espansione, chiamata L’Avvento dei Fantasmi che debutterà entro la fine dell’anno.
Deathloop – la nuova IP di Arkane Studios
Sul palco dell’E3 di Los Angeles sono saliti anche i ragazzi di Arkane Studios, famosi per quei grandi capolavori che sono stati i tre capitoli della saga Dishonored. Il team di sviluppo ha presentato una nuova IP, Deathloop, che promette di stupire ed innovare senza però rinunciare ai punti di forza storici della compagnia. Deathloop trascina i giocatori su un’isola in cui non vige alcune legge, teatro della disputa tra due temibili assassini tra esplorazioni, passaggi segreti e tanti bersagli da stanare esplorando in lungo e in largo.
DOOM Eternal – l’inferno sta per ritornare!
Quale modo migliore per concludere la sequela di annunci se non quello di mostrare il tanto atteso nuovo capitolo di DOOM? Nessuno, ovviamente. E, infatti, eccoci qui: DOOM Eternal è stato nuovamente mostrato al pubblico, stavolta con un trailer dedicato alla modalità storia. Il titolo si mostra in grandissimo spolvero sotto veramente tutti gli aspetti e noi non vediamo assolutamente l’ora di provarlo. Ah, c’è anche – finalmente – la data d’uscita ufficiale: 22 novembre 2019. Ora non ci resta altro che provare ad ingannare l’attesa…
Siamo alla fine? No, c’è ORION!
La conferenza di Bethesda, però, si conclude con una sorpresa. La software house, infatti, ha annunciato l’arrivo di ORION, una nuova tecnologia pensata per rivoluzionare il concetto di streaming videoludico, fruibile su tutti i dispositivi connessi ad una rete. Stando alle parole di James Altman, Director of Publishing di Bethesda, ORION è pensato per ottimizzare il più possibile la qualità dei motori grafici dei titoli della compagnia, agevolando così la volontà di riprodurli in tutta tranquillità su tablet, smartphone e tanti altri dispositivi. ORION entrerà in fase di beta testing già da fine 2019, per poi approdare ufficialmente – salvo imprevisti – nel corso del 2020 inoltrato.
Insomma, una conferenza davvero in grande stile per la compagnia, che ha annunciato molte cose, che promettono sicuramente tanto divertimento e coinvolgimento nel cuore e nella mente dei videogiocatori. Da Bethesda è tutto.