I piccoli editori fanno il boom: Più libri più liberi chiude l’edizione dei record
Con un record di oltre 100mila presenze e il tutto esaurito nella maggior parte degli incontri, si conclude oggi la sedicesima edizione di Più libri più liberi, la Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria promossa e organizzata dall’Associazione Italiana Editori (AIE). Quest’anno la manifestazione ha lasciato la sede storica del Palazzo dei congressi dell’Eur – ormai inadatta a contenere il grande numero di espositori e visitatori – per traslocare nella nuova sede del Roma Convention Center La Nuvola, il centro congressuale progettato da Massimiliano e Doriana Fuksas e gestito da Roma Convention Group.
Nulla meglio di una nuvola sospesa nel cielo poteva simboleggiare il successo di una fiera che si conferma l’evento culturale più importante della Capitale e uno dei più rilevanti in Italia. Sin dai primi giorni il pubblico ha risposto con un’affluenza senza precedenti, alla quale è corrisposto un volume di acquisti importantissimo, a riprova della salute e della vivacità del settore della piccola e media editoria. “Siamo davvero felici per questo enorme successo – dichiara la Presidente di Più libri più liberi Annamaria Malato – questa manifestazione, che ha riunito i maggiori protagonisti della letteratura, del giornalismo, dell’attualità e della politica, ha riportato finalmente Roma al centro della scena culturale del Paese. Samo sicuri che Più libri più liberi sia destinato a crescere sempre più nei prossimi anni”.
“Un ulteriore segno della vitalità dell’editoria italiana che, grazie anche al contributo straordinario della piccola e media editoria – sottolinea il Presidente dell’Associazione Italiana Editori (AIE) Ricardo Franco Levi –, si conferma prima industria culturale del Paese. Con Più libri più liberi l’AIE si conferma la casa di tutta l’editoria italiana”.
Grande orgoglio e soddisfazione anche da parte del Direttore della fiera, Fabio Del Giudice: “Pensavo stessimo organizzando una fiera del libro invece ci siamo resi conto, sin dall’apertura, che stava succedendo qualcosa di più grande. La partecipazione della città è stata a dir poco commovente” e conclude dicendo: “Siamo molto orgogliosi che la Nuvola dall’essere solo un simbolo sia diventato, grazie ai libri, una nuova casa per i romani”.
Come sempre Più libri più liberi ha puntato sulla ricchezza dell’offerta, sulla partecipazione di grandi ospiti italiani e stranieri, sul coinvolgimento dei giovani e sull’incontro diretto fra scrittori, editori e lettori. Oltre mille i grandi autori presenti, moltissimi gli appuntamenti che hanno registrato il “tutto esaurito”: tra gli ospiti più acclamati, autori di fama internazionale come Asli Erdogan, Paul Beatty, Fernando Aramburu, Alan Pauls, Igoni Barrett, Bernard Guetta e Luis Sepúlveda, filosofi e pensatori come Ágnes Heller, personaggi della politica e delle istituzioni come il Ministro della cultura Dario Franceschini, il Ministro dell’interno Marco Minniti, la Ministra dell’istruzione Valeria Fedeli e poi Emma Bonino, Romano Prodi, Monica Cirinnà, Giovanni Malagò, Franco Gabrielli. Ma soprattutto tantissimi scrittori e autori italiani come Andrea Camilleri, Alessandro Baricco, Michela Murgia, Roberto Saviano, Cristina Comencini, Nicola Lagioia, Antonio Manzini, Ascanio Celestini, Melania Mazzucco, Paolo Cognetti, Edoardo Albinati, Teresa Ciabatti, Zerocalcare, Alessandro Barbero, Andrea Giardina, Letizia Battaglia, Paolo Di Paolo, Concita De Gregorio, Massimo Carlotto, Giancarlo De Cataldo e molti altri.
Grandissima la soddisfazione fra gli espositori – più di 550 distribuiti in 3.500 metri quadrati di spazi – che hanno registrato una vera e propria impennata delle vendite rispetto ai già ottimi risultati degli anni precedenti. Per Sellerio i numeri “sono esageratamente più alti” rispetto all’anno scorso. Tra i titoli più venduti ci sono i gialli con Andrea Camilleri, Antonio Manzini e Marco Malvaldi, mentre nella narrativa si conferma il bestseller Una vita come tante dell’americana Hanya Yanagihara. Stessa soddisfazione espressa da E/O, che conferma il grande aumento delle vendite. Tra i titoli che vanno per la maggiore, ovviamente il ciclo dell’Amica Geniale di Elena Ferrante, autori come Massimo Carlotto e, più in generale, la narrativa che racconta grandi saghe familiari. Numeri in forte crescita anche in casa Minimum Fax: sabato sera, quando mancava ancora un giorno alla chiusura, l’aumento era già del 30 per cento rispetto allo scorso anno. Secondo la casa editrice Fazi, i numeri della sedicesima edizione di Più libri più liberi si avvicinano ormai a quelli del salone del libro di Torino. Straordinariamente positivo anche il bilancio della casa editrice che ha portato in Italia le guide Lonely Planet, la EDT – specializzata in musicologia, viaggi e ragazzi – che ha registrato addirittura una crescita del cento per cento. Più che positivo anche il bilancio degli editori più piccoli.
Il successo della Fiera si è rispecchiato anche sui social network. I post facebook hanno raggiunto più di 4 milioni di persone, i video pubblicati sulla pagina hanno totalizzato più di 193mila visualizzazioni. Molto attivi anche gli account Twitter e Instagram, i tweet sono stati visti da 156.259 utenti mentre i post Instagram hanno superato gli 8mila like. Oltre 300mila le visualizzazioni del sito internet ufficiale.