I brevetti di Electronic Arts legati all’accessibilità verranno resi disponibili
Ci sono importanti novità in tema di accessibilità nei videogiochi, con Electronic Arts disposta a condividere alcuni suoi brevetti. Lo scopo dichiarato è quello di favorire l’inclusività dei giocatori, permettendo a delle tecnologie create e registrare da EA di essere utilizzate liberamente.
Questo coinvolge per esempio la tecnologia “Ping” di Apex Legend, che permette ai giocatori di comunicare in squadra senza dover per questo parlare o ascoltare. L’iniziativa di EA non si conclude tuttavia qui. Anche le tecnologie di Madden NFL per includere persone affette da daltonismo o ipovisione verranno messe a disposizione nei prossimi mesi. A queste si aggiundono tecnologie per la modifica delle musiche che, da un lato, permetteranno ai giocatori di personalizzare i contenuti musicali, ma che avranno soprattutto la possibilità di aiutare gli ipoudenti nella comprensione dei dialoghi di gioco.
Electronic Arts sceglie di non denunciare chi ha sfruttato senza consenso i suoi brevetti per l’accessibilità ai giochi
La scelta di EA di condividere i propri brevetti avrà anche quella che potremmo definire come una validità “retroattiva”.
La compagnia ha infatti annunciato che non intenterà causa verso chiunque abbia violato i propri brevetti al fine di aumentare l’accessibilità e l’inclusività dei propri titoli. Quindi le compagnie che in passato hanno copiato o utilizzato impropriamente quanto creato da EA possono tirare un sospiro di sollievo. Pare insomma che Electronic Arts si sia detta che il fine giustifichi i mezzi.
Iniziativa senza dubbio lodevole, destinata a far parlare molto nel mondo dei videogiocatori nelle prossime settimane. Lasciamo quindi la parola a voi. Che cosa ne pensate di questa iniziativa di EA? Ditecelo con un commento e partecipate con noi a questa discussione!
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