Ecco la nostra intervista a Elena Casagrande, incontrata a Romics 2021
Abbiamo parlato con la fumettista italiana per la Marvel, Elena Casagrande, responsabile del personaggio di Black Widow. Ecco una parte della chiacchierata e il video dell’intervista integrale
Sei considerata ormai la “matrigna” di Black Widow, la tua serie ha vinto anche il premio Eisner Awards 2021 nella categoria “Best new series”. Quali sono state le tue emozioni per questo riconoscimento?
Sicuramente mi sono commossa. Mi sono stupita perché non me lo aspettavo. Già è stata una sorpresa la nomination, considerato con chi andavo a competere, figuriamoci vincere. Ancora non ci credo. Da quando ho cominciato questo lavoro, sin dagli anni di scuola, gli Eisner Awards erano considerati il massimo riconoscimento e quindi quando guardo questo premio… Ancora non me ne rendo conto.
Ti sei ritrovata a disegnare un personaggio, Black Widow, che negli ultimi anni è stato profondamente influenzato dalla sua versione cinematografica, interpretata da Scarlet Johansson. Quanto ha influenzato nel tuo lavoro l’universo cinematografico Marvel e questa differente visione del personaggio?
La mia serie a fumetti, per motivi commerciali, avrebbe dovuto uscire in contemporanea al film dedicato a Vedova Nera. Poi è successo quello che è successo e il film è stato rimandato. Abbiamo provato a coordinare le uscite dei due prodotti il più possibile ma alla fine sono stati pubblicati separatamente. I due progetti però sono stati pensati separatamente. Il mio lavoro non ha influenzato il film ma il personaggio cinematografico in generale, un po’ lo ha fatto con me. Non c’è stata la direttiva da parte dell’editor di prendere ispirazione dal cinema, però alla fine anche se non in maniera esplicita, inconsciamente credo un po’ di averlo fatto.
Qui sotto trovate il video integrale dell’intervista a Elena Casagrande: