Da Watchmen a Succession, da Schitt’s Creek a Zendaya, vediamo insieme tutti i vincitori degli Emmy 2020

Nella serata di ieri si è tenuta la cerimonia di premiazione degli Emmy 2020, i cosiddetti Oscar della TV, che in tempi di pandemia sono profondamente cambiati: Jimmy Kimmel ha presentato la serata da uno Staple Center quasi vuoto, mentre i vincitori hanno accettato i premi in collegamento streaming.

È stata comunque un’edizione importante e che ha visto l’introduzione di alcuni nuovi record per il mondo della television: Schitt’s Creek ad esempio ha vinto ben sette Primetime award e nove Emmy in totale in una singola edizione per le categorie comedy, e Zendaya è divenuta l’attrice protagonista più giovane a vincere un Emmy per una serie drammatica come Euphoria.

Ottimi risultati anche per Succession, che si porta a casa cinque statuette, tra cui miglior serie drammatica e Watchmen, eletto miglior miniserie.

emmy 2020 vincitori

Vediamo insieme tutti i vincitori degli Emmy 2020:

Miglior Comedy
“Schitt’s Creek” (Pop)

Miglior Serie Drammatica
“Succession” (HBO)

Miglior Miniserie
“Watchmen” (HBO)

Miglior Attrice Protagonista in una Comedy
Catherine O’Hara, “Schitt’s Creek”

Miglior Attore Protagonista in una Comedy
Eugene Levy, “Schitt’s Creek”

Miglior Attrice Protagonista in una Serie Drammatica
Zendaya, “Euphoria”

Miglior Attore Protagonista in una Serie Drammatica
Jeremy Strong, “Succession”

Miglior Attrice Protagonista in una miniserie o film TV
Regina King, “Watchmen”

Miglior Attore Protagonista in una miniserie o film TV
Mark Ruffalo, “I Know This Much Is True”

Miglior Attrice non protagonista in una Comedy
Annie Murphy, “Schitt’s Creek”

Miglior Attore non protagonista in una Comedy
Daniel Levy, “Schitt’s Creek”

Miglior Attrice non protagonista in una Serie Drammatica
Julia Garner, “Ozark”

Miglior Attore non protagonista in una Serie Drammatica
Billy Crudup, “The Morning Show”

Miglior Attrice Non Protagonista in una miniserie o film TV
Uzo Aduba, “Mrs. America”

Miglior Attore Non Protagonista in una miniserie o film TV
Yahya Abdul-Mateen II, “Watchmen”

Miglior Film TV
“Bad Education” (HBO)

Variety Sketch Series
“Saturday Night Live” (NBC)

Variety Talk Series
“Last Week Tonight With John Oliver” (HBO)


Reality Competition Program
“RuPaul’s Drag Race” (VH1)

Miglior Conduttore di un Reality
RuPaul, “Drag Race”

Miglior Reality strutturato
“Queer Eye” (Netflix)

Miglior Reality non strutturato
“Cheer” (Netflix)

Miglior Attrice Guest Star in una Comedy
Maya Rudolph, “Saturday Night Live”

Miglior Attore Guest Star in una Comedy
Eddie Murphy, “Saturday Night Live”

Miglior Attrice Guest Star in una Serie Drammatica
Cherry Jones, “Succession”

Miglior Attore Guest Star in una Serie Drammatica
Ron Cephas Jones, “This Is Us”

Miglior Documentario o serie non fiction
“The Last Dance” (ESPN)

Miglior Documentario o speciale non fiction
“The Apollo” (HBO)

Miglior Serie Animata
“Rick and Morty” (Adult Swim)

Miglior Sceneggiatura in una Comedy
Daniel Levy, “Schitt’s Creek” (“Happy Ending”)

Miglior Sceneggiatura in una Serie Drammatica
Jesse Armstrong, “Succession” (“This Is Not for Tears”)

Miglior Sceneggiatura in una miniserie, film o speciale
Damon Lindelof and Cord Jefferson, “Watchmen” (“This Extraordinary Being”)

Miglior Regia per una Comedy
Andrew Cividino and Daniel Levy, “Schitt’s Creek” (“Happy Ending”)

Miglior Regia per una Serie Drammatica
Andrij Parekh, “Succession” (“Hunting”)

Miglior Regia per una miniserie, film o speciale
Maria Schrader, “Unorthodox”

Miglior Regia per un varietà
Don Roy King, “Saturday Night Live” (“Host: Eddie Murphy”)

(Fonte: NY Times)

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.